Yamaha Yard Built XJR1300 Dissident, un cocktail di semplicità, pulizia ed eleganza in mostra a Londra [FOTO e VIDEO]

Yamaha Yard Built XJR1300 Dissident by it roCkS!bikes – I bike maker portoghesi it roCkS!bikes conoscono, invece, bene la Yamaha XJR e per celebrarne il 20° anniversario si sono dedicati al modello 2015 e hanno costruito la Yard Built XJR1300 Dissident.

Osvaldo Coutinho e Alexandre Santos, ingegneri civili di giorno e, dal 2013, it roCkS!bikes di notte, lavorano nella loro piccolo officina nei dintorni di Porto, in Portogallo. La loro abilità ingegneristica emerge chiaramente nelle loro opere grazie all’attenzione per i dettagli dedicata alla realizzazione della “monoscocca”, al blocco unico con serbatoio, alla sella e al codone, ormai loro firma. La Yamaha Yard Built XJR 1300 Dissident non fa eccezione, con le linee fluide del singolo pezzo di metallo modellato a mano che parte appena dietro la piastra di sterzo e si raccorda con il codone.

La struttura della Yamaha Yard Built XJR1300 Dissident è un cocktail di semplicità, pulizia ed eleganza, con un’attenzione ossessiva per i dettagli, come le luci a LED posteriori nascoste nel codone. Grande attenzione è stata dedicata anche all’esperienza di guida, come raccontano l’impianto frenante ISR che comprende la pompa per freno anteriore e frizione, le pinze anteriori e posteriori e i dischi da 340 mm davanti e da 267 mm dietro. Le pinze a 6 pistoncini applicano un’incredibile forza frenante all’anteriore e le connessioni sono affidate alle tubazioni in maglia d’acciaio Hell Performance. La forcella a steli rovesciati presa da YZF-R1 è stata modificata per adattarsi al cannotto di sterzo di XJR1300 e per affrontare con grinta la strada. Sul manubrio, con clip-on café racer LSL, si fanno notare diversi accessori Motogadget: le manopole in alluminio, le frecce M-Blaze e la strumentazione hi-tech Motoscope pro, montata sopra un supporto in alluminio ricavato dal pieno e realizzato “in casa”.