Yamaha XSR700 Legacy: un nuovo esempio di eleganza ricercata e tradizione
Nuove colorazioni per XSR125
La Yamaha XSR700 Legacy, considerando il concetto Yamaha Sport Heritage, è un esemplare dotato di un design distintivo e qualità costruttive interessanti. Altrettanto lo sono le nuove colorazioni abbinate alla compatta XSR125, che ne impreziosiscono l’estetica.
La Yamaha XSR700 Legacy
Una livrea Speedblock Silver ricopre i tratti classici del modello. Questo schema cromatico sottolinea la tradizione Yamaha e lo stile scrambler del modello. Il telaio è in acciaio tubolare e la moto è equipaggiata con un propulsore crossplane da 690 cc. Un cuore EU5 la cui coppia risulta generosa. Si evidenziano anche dei foderi forcella di colore nero e manubrio e manopole in stile off road. Spiccano anche dei gruppi ottici rotondi a LED con faro dotato di protezione e una sella tradizionale dritta. Nel quadro estetico e tecnico rientrano le ruote color oro con pneumatici dal design a blocchi Pirelli MT 60 RS.
Aspetti tecnologici e accessori
Tra gli accessori originali Yamaha vi sono delle componenti che consentono di personalizzare la proposta XSR, per esempio elementi che evidenziano una grinta di rilievo come i sistemi sospensivi con elevate specifiche e scarichi Akrapovič a elevate prestazioni, così come si evidenziano soluzioni per il trasporto tipo delle morbide borse laterali. Sottolineata anche una gamma di abbigliamento da motociclista approvato CE e capi casual. Scaricata l’app MyRide di Yamaha sul proprio dispositivo, poi, è possibile accedere a una panoramica di informazioni che impreziosiscono l’esperienza con il modello.
Nuove tonalità per Yamaha XSR125
L’esemplare presenta luci a LED rotonde su entrambi i lati, un telaio derivato dall’esemplare R-125 con una forcella di 37 millimetri e cerchi da 17 pollici. Il propulsore EU5 propone una potenza da 11 kW.
Al modello sono abbinate le nuove colorazioni Heritage White, Yamaha Blue e Impact Yellow.
Foto: Yamaha Motor
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui