Yamaha WR250F, la pretendente al trono della categoria off-road

Andrà sul mercato a partire da dicembre 2014

Yamaha WR250F – Dopo mesi di rumors la Yamaha ha dimostrato di fare sul serio nella categoria delle moto off-road rilasciando due nuove moto entrambe basate sulla YZ250F, che ha vinto il Dirt Rider’s Bike Of The Year Award nel 2014. La Yamaha WR250F a differenza della sua ispiratrice ha un cambio a sei marce, una ruota posteriore da 18 pollici, la piastra paramotore, una marmitta meno rumorosa e l’avviamento elettrico. Con la YZ250F condivide, invece, l’iniezione di carburante, lo stile e la stessa sospensione KYB, ma con differenti molle e valvole modificate per adattarsi al fuoristrada.

Entrambe le moto sono alimentate, poi, dallo stesso motore inclinato all’indietro, anche se ciascuno è stato sintonizzato per affrontare specifici tipologie di guida e di percorso. La Yamaha WR250F 2015 avrà un prezzo di 7.900 dollari, mentre la YZ250FX di 7.890 e saranno disponibili nel dicembre 2014. Un punto di notevole differenza tra le due è la trasmissione che nella WR250F e nella YZ250FX ottengono un rapporto più ampio, con un cambio a sei velocità. In termini di specifiche tecniche il nuovo motore della WR250F nella versione 2015 è molto più potente in tutto l’arco di erogazione con uno straordinario allungo agli alti regimi, grazie proprio alla nuova trasmissione a 6 marce, progettata per affrontare tutti i terreni, ai nuovi dischi frizione, alle nuove molle e ad altri componenti.

Il design del telaio a doppio trave della Yamaha WR250F, derivato direttamente da quello di YZ250F, è interamente in alluminio, ed è una struttura compatta e leggera che contribuisce in modo significativo alla sensazione di leggerezza, agilità e facilità nei cambi di direzione di WR250F. Per adattare il design del telaio di YZ250F all’enduro, il telaio della WR250F 2015 è dotato di nuovi supporti per il motore, con un bilanciamento della rigidità rivisto e più adatto alle esigenze della guida enduro.

Insieme ai benefici che derivano dalla centralizzazione delle masse, ottenuta con il cilindro inclinato all’indietro e con la testa del cilindro “rovesciata”, le specifiche del telaio adattate all’enduro offrono un’agilità sorprendente, un controllo dell’anteriore che ispira una confidenza immediata ed una trazione eccellente alla ruota posteriore.

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