Yamaha: una nuova YZ450F tra gli esemplari da cross ed enduro per il 2023

Leggerezza e agilità

Yamaha: una nuova YZ450F tra gli esemplari da cross ed enduro per il 2023Yamaha: una nuova YZ450F tra gli esemplari da cross ed enduro per il 2023

Il percorso di Yamaha nelle varie classi delle competizioni in fuoristrada è testimoniato dalla variegata gamma di moto per piloti appassionati di cross ed enduro, senza dimenticare la linea di modelli rivolti ai giovanissimi, tra cui la PW50. In base ai recenti aggiornamenti, le moto da cross da 65 cc, 85 cc, 125 cc e 250 cc e quelle da enduro da 250 cc e 450 cc sono caratterizzate da nuove vesti grafiche. In ottica 2023, inoltre, c’è stato uno sviluppo focalizzato della Yamaha YZ450F, un esemplare interamente nuovo, cresciuto dal punto di vista prestazionale e con un peso più contenuto.

La gamma

Iniziando dai giovanissimi, la PW50 a 2 tempi è una moto per i piccoli che si avvicinano alla disciplina, dotata di leve del freno montate sul manubrio, trasmissione ad albero e cambio automatico. C’è anche la gamma TT-R di Yamaha rivolta ai bambini e alle bambine di diverse età. Le TT-R50, TT-R110 e TT-R125 presentano motori a 4 tempi raffreddati ad aria.
La proposta per il pubblico più adulto è composta da modelli a 2 e 4 tempi, spaziando dalla YZ65 all’accennata YZ450F, senza dimenticare le moto da enduro WR-F.
La YZ65 consente ai giovani piloti di debuttare nel mondo del motocross, così come la YZ85 rappresenta un’altra proposta di riferimento nelle competizioni dove sono protagonisti i futuri talenti.
Nell’ambito degli esemplari a 2 tempi, Yamaha è conosciuta tramite i modelli YZ125 e YZ250, tra le più performanti nelle rispettive categorie. Si tratta di moto maneggevoli e vivaci, due moto da cross con un peso contenuto e note tra gli appassionati di esemplari a 2 tempi. Così come rappresenta un riferimento la YZ250F, ricordando il successo di Maxime Renaux nel Campionato MX2 2021. Una moto per piloti che puntano in alto e animata da un’unità a testa rovesciata da 250 cc a 4 tempi, associata a un telaio leggero in alluminio.
Passando alle moto da enduro Yamaha WR250F e WR240F, si tratta di modelli che derivano dal progetto da motocross ma presentano aspetti specifici per le competizioni di enduro, tra cui soluzioni di mappatura e raffreddamento dedicati, differenti sistemi di aspirazione e scarico e un tipo di cambio a rapporti lunghi.
Inoltre si evidenzia lo sviluppo di componenti e kit GYTR® ad elevate prestazioni verificati dai team Yamaha Racing e proposti per una migliore preparazione dei modelli in vista degli appuntamenti sportivi.
A proposito di cifre, per i modelli YZ125, YZ250 e YZ250F disponibili in base al modello dal mese di agosto 2022, i prezzo di listino indicati risultano: YZ125 8.199,00 euro f.c; YZ250 8.799,00 euro f.c. e YZ250F 9.399,00 euro f.c.
Per gli stessi si segnalano anche le varianti Monster Energy Yamaha Racing Edition, riconoscibili da una livrea nera con dettagli blu e grafica Monster Energy che richiama quella dei modelli del Yamaha Factory team. La disponibilità parte dal mese di agosto ai seguenti prezzi di listino: per YZ125 8.399,00 euro f.c.; per YZ250 8.999,00 euro f.c. e per YZ250F 9.699,00 euro f.c., in base alle informazioni.

La nuova Yamaha YZ450F 2023

Un’evoluzione contraddistinta da una nuova scocca, un nuovo telaio di peso contenuto, come più leggero e potente risulta il nuovo propulsore. Si segnala un ridimensionamento totale del peso di 2,3 kg, raggiungendo i 109 kg in ordine di marcia con serbatoio pieno.
La nuova scocca “Horizontal Movement” propone una visione più protesa e filante. Ogni pannello esterno è stato ridefinito, ottenendo un corpo più snello e caratterizzato anche da un finitura arrotondata che agevola i movimenti. Ridefinita anche la triangolazione composta da sella, manubrio e pedane, mutata per ottenere una posizione di guida ideale, tenendo presenti le differenti taglie dei piloti. L’altezza della sella, contraddistinta da una superficie piatta, è stata incrementata di 5 millimetri e il profilo arrotondato dei lati favorisce gli spostamenti laterali del corpo.
Il manubrio può essere regolato secondo 4 posizioni ed è stato spostato per agevolare una posizione di guida più naturale, il comfort inoltre è sostenuto da supporti in gomma. Le pedane sono state poste 5 mm più in basso, ottenendo un incremento totale dello spazio di 10 mm per i piloti di statura elevata.
Tra gli aspetti evidenziati ci sono anche un parafango anteriore compatto e un nuovo parafango retrostante più corto, quindi un profilo orizzontale più piatto con una distanza più corta tra la parte anteriore e posteriore. L’aspetto è completato anche da nuovi fianchetti e nuove protezioni per la forcella. Dal punto di vista tecnico si sottolineano anche una sezione centrale più stretta, un nuovo percorso di alimentazione dell’aria con esclusione dei condotti dell’aria anteriori, quindi un montaggio di rivestimenti molto più contenuti con una larghezza ridotta di 50 mm e un nuovo serbatoio del carburante più accorpato.

Tecnica e tecnologia

Considerando sempre le necessità di ogni pilota, i tecnici Yamaha hanno prestato attenzione all’impostazione del nuovo telaio in alluminio a doppia trave, in modo da ottenere benefici in termini di maneggevolezza e peso. Le doti della struttura sono legata a fattori come il bilanciamento della rigidità di ogni componente, l’interazione tra questi e la geometria. Adesso il nuovo telaio è dotato di un supporto del propulsore anteriore in acciaio da 4 mm con tre perni passanti, rispetto alla precedente soluzione in alluminio da 8 mm con un solo perno passante.
Tra i fattori più interessanti per il 2023 c’è la ricollocazione delle staffe di collegamento tra telaio e testata, adesso più bassa di 15 mm rispetto a quanto visto in precedenza. Abbassato allo stesso modo anche il traversino sotto il serbatoio. Altri interventi riguardano l’incremento della rigidità e più area riferita alla zona del perno del forcellone.
Le analisi su tutte le parti è stata funzionale per contenere il peso della nuova YZ450F e renderla una delle moto più leggere della rispettiva categoria. Come accennato: un peso di soli 109 kg in ordine di marcia, con una riduzione di 2,3 kg. Un dato legato alla centralizzazione delle masse, considerando elementi come un nuovo airbox, una nuova pompa del carburante e una nuova guida della catena. Al risultato contribuiscono anche gli elementi più piccoli, tra cui gli interruttori legati al manubrio, la girante della pompa dell’acqua e il cavo dell’acceleratore.
Dal punto di vista tecnologico si segnalano anche un’aggiornata app Power Tuner con un’intuitiva e rapida funzione di messa a punto, per un’interazione più fluida. Sono comprese nuove funzioni, diversi dati tra cui contagiri, consumo di carburante o velocità. Proposta anche una pagina di supporto sulle domande frequenti che riguardano la parte sospensiva. Si sottolinea anche un nuovo sistema di controllo della trazione regolabile con due livelli di assistenza, oltre a una terza funzione di disattivazione.
Il sistema è gestito tramite l’app Power Tuner che consente al pilota di selezionare il grado di intervento, tenendo presenti le diverse condizioni di utilizzo. Inoltre risulta affinato anche il Launch Control System con una nuova funzione “Rev limit” che può essere impostata su un regime compreso tra 6.000 giri/minuto e 11.000 giri/minuto con incrementi di 500 giri/minuto. Nel momento in cui il Launch Control System capta una partenza completata, la funzione Rev limit si disattiva in automatico, quando è ingranata la terza marcia il Launch Control System è disattivato, secondo le indicazioni.
Passando poi alla parte sospensiva, le nuove valvole incrementano le prestazioni di assorbimento e i livelli di trazione. In funzione della messa a punto, figura un regolatore di smorzamento della compressione attivabile a mano, ricordando anche i consigli e le informazioni consultabili tramite l’app Power Tuner.
In evidenza anche un nuovo tubo che migliora l’azione del freno posteriore, un elemento nevralgico nei cambi di direzione e nell’ingresso nelle curve, pensando a stabilità e controllo.

Parte propulsiva

Il motore della nuova Yamaha YZ450F è stato ridefinito interamente. Un cuore più leggero e studiato per favorire trazione e maneggevolezza. Per una durata superiore presenta un affinato sistema di raffreddamento e un nuovo sistema di lubricazione a carter secco. Tra le novità anche una biella riconfigurata, un tendicatena e una catena di distribuzione.
L’azione della presa d’aria frontale è migliorata tramite un condotto di ingresso ridefinito, considerando un passaggio più diritto alla testata e l’impiego di valvole di aspirazione in titanio da 39 mm (un diametro maggiore), che incrementano il volume di aspirazione dell’aria del 9% alla massima apertura delle valvole. Anche la forma della luce di scarico risulta differente per ottenere un passaggio più fluido.
Mutato anche il passaggio della presa d’aria, adesso l’aria fresca fluisce lungo uno spazio tra serbatoio, telaio, sella e fianchetti. Un flusso d’aria che scongiura anche l’ingresso di acqua, polvere e fango nell’airbox, secondo le informazioni.
L’efficienza dell’airbox è legata a un vortice che separa la polvere dall’aria in ingresso grazie a forze centrifughe, prima dell’entrata nel filtro a triplo stato, come sottolineato ancora nell’occasione.
Il propulsore con testata rovesciata presenta una camera di combustione ottimizzata, un pistone di nuova concezione e un cilindro più leggero. In considerazione dell’incremento del limite di giri di 500 giri/minuto, il nuovo motore è dotato di una catena dell’albero a camme ad alta precisione e ad attrito contenuto. Ridisegnati anche il gruppo dell’albero motore e la biella, inoltre un nuovo ed efficiente cuscinetto più leggero prende il posto del precedente elemento ad aghi. Si sottolinea anche un nuovo contrappeso singolo con un nuovo contralbero cavo.
Infine, dato l’incremento complessivo di potenza del 5%, anche il cambio è stato riconfigurato. La precedente frizione in acciaio/alluminio a due parti è stata sostituita da un esemplato monopezzo in acciaio più leggero (il peso risulta inferiore a 0,75 kg) e resistente, dotato di molla piatta al posto di quelle elicoidali.
Più ampia la distanza tra gli alberi di trasmissione come il diametro di ciascun ingranaggio per contenere il peso e rafforzare la resistenza del cambio a 5 racconti, come indicato.

Proposta

Nelle colorazioni Icon Blue e Monster Black, la disponibilità della nuova Yamaha YZ450F è prevista da novembre 2022 a un prezzo di listino di 10.199 euro f.c. Si parte da novembre anche parlando della YZ450F Monster Energy Yamaha Racing Edition, riconoscibile dalla scocca nera con dettagli blu e grafica Monster Energy che richiama quella delle moto ufficiali da competizione, a una cifra di listino di 10.499 euro f.c.

Foto: Yamaha Motor

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