Wayel Hand e bike ad Expobici 2013

Wayel Hand e bike ad Expobici 2013Wayel Hand e bike ad Expobici 2013

Si chiama Hand e bike l’ultimissima novità presentata dalla Wayel di Bologna ad Expobici 2013. Una e-bike molto particolare, destinata a persone a ridotta capacità motoria che rientra a tutti gli effetti tra le bici a pedalata assistita: per mettere in moto il motore elettrico occorre “pedalare” con le mani.

Il prodotto va ad inserirsi all’interno del Wayel Social Project, un progetto che coniuga la responsabilità sociale alla proposta di una e-bike a carattere sportivo verso persone disabili.
Il mezzo è all’aspetto gradevole e nella sostanza comodo e funzionale. Il motore da 250 W è collocato nella ruota anteriore e si avvia automaticamente tramite un sensore che si trova all’interno della corona ed è in grado di raggiungere i 25 km/h. Dovrebbe essere presente anche il dispositivo soft start, per permettere un avviamento automatico fino a 6 km/h, ma per ora non vi sono altri dettagli. Il motore elettrico, l’assetto particolarmente basso del mezzo e le ruote inclinate per mantenere stabilità fanno di Hand e-bike un mezzo utile e molto divertente da utilizzare.
Hand e bike è dotata di un cambio a 7 rapporti che grazie al motore permette di effettuare qualsiasi tipo di pendenza urbana. I freni agiscono su tutte e tre le ruote, quello davanti è un V-brake mentre quelli delle ruote posteriori sono a tamburo.

Sul retro è presente un bauletto dove è collocata la batteria asportabile, mentre sulla parte esterna del bauletto sono posizionate le frecce direzionali attivabili tramite un controller wireless presente davanti vicino al display.
Interessanti e curati alcuni accorgimenti, quali ad esempio i porta stampelle ai lati e la funzione parcheggio grazie alla quale l’utente può bloccare in caso di pendenza la ruota anteriore del mezzo. Dal display è possibile monitorare la carica della batteria al litio, che dovrebbe garantire 30-40 km di autonomia (dettagli maggiori saranno disponibili in futuro), ed impostare il livello di assistenza desiderato. La postazione del guidatore è totalmente personalizzabile, vi è la possibilità infatti di tirare avanti o indietro il sedile e i poggia piedi.
Quello esposto è solo un prototipo e la versione definiva potrebbe essere disponibile entro pochi mesi, ma una cosa è sicura: il divertimento elettrico adesso è davvero per tutti!

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