Triumph Street e Daytona 250, le nuove entry level dal 2015
Prime spy-photo, lo stile ricalca le sorelle più grandi, costruzione in India
Anche Triumph si lancia nel segmento basse cilindrate unendosi alle già presenti Yamaha, KTM, Honda, Kawasaki e Suzuki, portando a compimento l’annuncio fatto dalla Casa di Hinckley ad Eicma 2013. Probabile il posizionamento e relativo debutto della nuova new entry, nei mercati asiatici, almeno in un primo tempo, dove sono anche locati gli stabilimenti produttivi.
La nuova moto sarà proposta in veste naked e carenata. Il propulsore dovrebbe essere un 250 cc monocilindrico raffreddato a liquido vincolato ad un telaio a traliccio molto semplice. Gli pneumatici, montati su cerchi da 17 pollici, di snella sezione sono sostenuti da un forcellone scatolato al posteriore e da una forcella tradizionale all’anteriore. L’impianto frenante prevede un singolo disco davanti e dietro: il grande disco anteriore sembra morso da una pinza a doppio pistone. La tecnica sarà condivisa fra le due versioni.
Esteticamente si possono notare chiari riferimenti alle Triumph già in produzione: il doppio faro della naked su tutto, uno sguardo difficile da confondere ideato sulla Speed Triple e poi esteso alla Street. Serbatoio e codone trovano ispirazione dalla Street Triple. La carenata presenta ancora delle camuffature, ma il design sembra essere abbastanza fedele all’unica carenata presente a listino, la Daytona 675; particolare la forma del cupolino, vicina alla forma di quello montato sulla nuova Honda CBR600RR. Vedremo una volta tolti i veli.
I rumors parlano di potenze nell’intorno dei 30 CV ed il nome potrebbe proprio richiamare quelli di Daytona per la variante carenata e Street per la naked. L’inizio delle vendite dovrebbe avvenire a partire dal 2015.
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