Suzuki V-Strom 800DE: un quadro riassuntivo del nuovo esemplare [VIDEO]

Una nuova Sport Enduro Tourer

Suzuki V-Strom 800DE: un quadro riassuntivo del nuovo esemplare [VIDEO]Suzuki V-Strom 800DE: un quadro riassuntivo del nuovo esemplare [VIDEO]

Nel filmato proposto da Suzuki Moto Italia, su YouTube, sono evidenziate le caratteristiche della nuova Suzuki V-Strom 800DE, una delle novità del brand giapponese introdotte alla scorsa edizione di EICMA.

Un nuovo motore

La moto è equipaggiata con un propulsore compatto di nuova concezione e peso contenuto. Presenta caratteristiche strutturali funzionali per spingere una nuova famiglia di esemplari. È un bicilindrico parallelo da 776 cc dotato di distribuzione bialbero DOHC a quattro valvole per cilindro. Tra i fattori caratterizzanti c’è un manovellismo a 270°, uno schema che, data la sequenza di scoppi, consente di abbinare una curva di coppia favorevole per un suono corposo. La corsa inoltre è relativamente lunga, da 70 mm, prospettando un’erogazione progressiva.
I tecnici si sono occupati anche del contenimento delle vibrazioni definendo un innovativo sistema brevettato Suzuki Cross Balancer con l’impiego di due bilancieri posizionati a 90° rispetto all’albero motore, ognuno in grado di scongiurare le vibrazioni generate da un singolo cilindro. La potenza raggiunge gli 84,3 cavalli (62 kW) a 8.500 giri/minuto e la coppia tocca quota 78 Nm a 6.800 giri/minuto, in conformità con la normativa Euro 5.
Al motore è abbinato un cambio a sei marce con rapportatura differenziata per questo esemplare rispetto alla street fighter Suzuki GSX-8S. Si segnala anche una frizione assistita con sistema antisaltellamento.

La moto

Questa nuova Sport Enduro Tourer è contraddistinta da un’estetica distintiva, partendo dal design della zona frontale con fari a LED sovrapposti e sormontati da un parabrezza regolabile su tre posizioni. La strumentazione è composta da un ponte di comando con un display multifunzione TFT LCD a colori ed è presente un manubrio a sezione variabile che definisce una triangolazione ottimizzata assieme alla sella e alle ampie pedane rivestite in gomma. Secondo le informazioni, la seduta è dotata di una sostanziosa imbottitura per sostenere il comfort di pilota e passeggero. Ci sono anche delle maniglie integrate con il robusto portapacchi fornito di serie.
Il telaio è composto da tubi d’acciaio associato a sospensioni Hitachi Astemo (Showa) con un’escursione di 220 millimetri, regolabili nel precarico molla e nel freno idraulico, in compressione e in estensione. Tramite una manopola il precarico del mono-ammortizzatore può essere cambiato.
Il modello è equipaggiato con ruote a raggi, una frontale da 21 pollici con uno pneumatico 90/90, l’altra da 17 pollici che calza una gomma da 150/70.
Disponibile nelle tre varietà cromatiche Giallo Petra, Grigio Berlino e Nero Dubai, l’equipaggiamento standard per il mercato italiano comprende i paramani, un puntale in plastica rigida per il motore e la griglia di protezione per il radiatore. C’è anche un catalogo di accessori originali abbinabili.
La nuova Suzuki V-Strom 800DE, come la GSX-8S, ha preso forma attorno a una nuova piattaforma tecnica animata dal nuovo motore bicilindrico parallelo da 776 cc già citato. Come sui più recenti modelli del brand di Hamamatsu, il propulsore è gestito in maniera integrata con l’elettronica di bordo dal Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.), ricordando:

– il sistema “Scegliiltiro” – Suzuki Drive Mode Selector – con tre modalità di guida;
– il sistema “Aprisereno” – Suzuki Traction Control System regolabile su tre livelli e disattivabile, l’acceleratore ride-by-wire;
– il sistema “Cambiarapido” – Bi-directional Quick Shift System;
– i dispositivi Suzuki Easy Start System e “Partifacile” – Low RPM Assist
.

Nel caso della V-Strom 800DE, il controllo elettronico della trazione include una modalità specifica G (Gravel), aggiunta alle tre standard per consentire lo slittamento della ruota retrostante in accelerazione a diversi livelli. Presente anche un sistema ABS che permette la selezione di due logiche di funzionamento ed eventualmente di escludere la funzione antibloccaggio sulla ruota posteriore.

Video: Suzuki Moto Italia
Foto: Suzuki

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