Scrambler Ducati, al Motor Bike Expo tre versioni speciali

I customizzatori sono Deus ex Machina, Officine Mermaid e Mr.Martini

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Scrambler Ducati – Ducati ha preparato una sorpresa per il pubblico del Motor Bike Expo di Verona, arrivato oggi alla sua seconda giornata di esposizione delle tre previste, presentando, in anteprima mondiale, le prime tre Scrambler special. Sin dal giorno del suo unveil, avvenuto lo scorso 30 settembre all’Intermot di Colonia, lo Scrambler Ducati nel giro di poche ore ha avuto numerose proposte di personalizzazione disegnate dagli appassionati di tutto il mondo. Le moto esposte al Motor Bike Expo sono le prime realizzazioni concrete.

Ognuno dei tre customizzatori, che hanno realizzato le tre Scrambler special, era libero di interpretare, secondo il proprio stile, una delle versioni. Deus Ex Machina di Milano ha proposto la propria idea della Full Throttle, Officine Mermaid di Milano ha interpretato alla sua maniera la Urban Enduro, mentre Mr. Martini di Verona ha realizzato la propria Classic. E così sono uscite tre moto originali, curatissime in ogni dettaglio. Filippo Bassoli, AD di Deus Italy, ha detto: “Lo Scrambler lo aspettavamo da qualche tempo: nel 2010 provammo la guida di traverso nella pista di trotto di Harold Park a Sydney, con gli amici di Ducati ed in quella occasione ci giurammo che presto sarebbe nata una Deus su una loro base. Oggi grazie allo Scrambler è successo: finalmente ci siamo trovati davanti ad una moto dalle forme di chiara ispirazione retrò, ma con un DNA ed una tecnica da vera motocicletta. Caratteristiche che hanno permesso ad Emanuele e Peter di lavorare di “pancia”, specialmente dopo essersi trovati di fronte alla moto ed averla spogliata scoprendo un telaio molto bello”. La parte regina della Full Throttle è riservata al bodywork in alluminio, con all’estremità il codone in pezzo unico e la tabella porta numero e faro ispirata alle moto da Speedway. Ma a completare il progetto ci sono anche il parafango asimmetrico e tanti piccoli dettagli come il posizionamento del filtro conico nel telaio, il freno a disco e ovviamente lo scarico dedicato.

Ho deciso di partecipare a questo progetto perché mi affascinava molto l’idea di lavorare con questo marchio italiano ma soprattutto di lavorare con questo team “Scrambler”, team giovane, dinamico, easy. Grazie alla versatilità di questa moto ho pensato di stravolgerne il concetto di base, da Scrambler a Cafe Racer”, ha detto invece Nicola Martini, Customizer di Mr. Martini. “Lo stile richiama un design più americano che anglosassone viste anche le radici del progetto originale Scrambler® degli anni settanta. Sebbene lo stile sia Cafè Racer questa moto ha un mix di elementi che la rendono unica. Infatti su particolari come lo scarico alto e le gomme tassellate è rimasto il concetto di Scrambler. Da questa fusione nasce anche il nome della nostra moto: S. C. R. – Scrambler Cafè Racer”. Martini ha sostituito nell’Urban Enduro il cupolino, il codone posteriore, lo scarico completo, i supporti pedane e manubrio, il mono ammortizzatore posteriore, e dato un nuovo colore. Lo Scrambler Cafè Racer è in total black, colore ripreso anche per sella, sottocoda e coperchi della distribuzione.

Dario Mastroianni, Customizzatore Officine Mermaid, ha invece deciso di customizzare lo Scrambler Ducati Classic con lo stile inconfondibile di Officine Mermaid rendendola più “grezza”, spartana ed essenziale. “L’abbiamo chiamata Scratch, dall’inglese graffiato, rovinato. E lo si vede subito dal serbatoio, che abbiamo sverniciato e trattato a mano, un procedimento che riserviamo solamente alle nostre moto più esclusive. I parafanghi, in ferro, sono stati lasciati grezzi, come noi, e spazzolati a mano in officina e poi abbiamo lasciato sulla moto solo l’essenziale: ciò che non serviva è stato eliminato. Anche lo scarico, ad esempio, deriva da quello originale ma è stato ridotto al minimo. All’anteriore abbiamo scelto una forcella a steli tradizionali con cerchio anteriore da 21″ a pianta larga e posteriore da 18″, mentre sella e manopole sono state realizzate in pelle verde vintage, ispirate fortemente allo stile “western”. La nostra Scratch ha poi un faro anteriore di profondità tipo “rally”, faretto spot laterale”. Allo stand Scrambler del Motor Bike Expo di Verona sono presenti ben sei diverse versioni che utilizzano gli “ingredienti” Ducati Performance, ma le possibilità sono davvero moltissime. Ad esempio, sono disponibili guance serbatoio cromate, nero opaco, camouflage e persino in fibra di carbonio. Ci sono poi differenti soluzioni per parafango anteriore e portatarga alto, borsa serbatoio, borse in canvas e waterproof, Scarico Termignoni slip on basso e alto, corone e griglie faro anteriore, corona cruscotto, manopole vintage, specchietti, oltre alle ruote a raggi, le selle delle quattro versioni e il manubrio basso con sezione variabile.

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