Nuovo Polaris Sportsman 570, multifunzione per eccellenza

Non c’è niente di meglio di un bel quad se nella lista delle priorità c’è sicuramente la necessità di muoversi su fondi impegnativi, magari dovendosi portare appresso anche del materiale, oppure in una bella gita in fuoristrada… Situazioni che un veicolo di questo genere non teme assolutamente. Nello specifico, passiamo ad esaminare la nuova versione del best seller di Casa Polaris, lo Sportsman 570.

Rispetto al predecessore, lo Sportsman 500, guadagna l’iniezione elettronica ed un moderno bicilindrico in linea bialbero con 4 valvole per cilindro, raffreddato a liquido; la cilindrata di 568 cc porta a 44 i cavalli erogati sulle ruote posteriori. E normalmente è così, ma quando vi è la necessità, ed il terreno si fa insidioso, basta premere un pulsante ed è possibile inserire la trazione integrale AWD: così il 570 diventa un mezzo davvero inarrestabile. Parlando di sospensioni sembra di parlare di un’auto, in quanto davanti abbiamo un robusto Mac Pherson, mentre dietro la sospensione è a bracci indipendenti e la corsa utile di lavoro supera i 20 cm.

Rispetto al vecchio Sportsman, è stata incrementata la potenza dell’alternatore del 40% e riposizionata la batteria e la scatola fusibili per un miglior accesso. Polaris comunica un miglioramento dell’ergonomia del pilota grazie ad un sedile più stretto e più ampio ed inoltre le pedane sono più lunghe.

A un mezzo così duttile, non fa difetto la capacità di carico. Davanti si può contare su un vano da 25 litri, ai quali si deve aggiungere la possibilità di sfruttare i portapacchi anteriore per un peso massimo di 40kg e quello posteriore che ha portata doppia, 80 kg; insomma, lo spazio non manca.

Polaris offre una Sportsman 570 EPS con servosterzo elettronico ed anche una versione Touring, dove è stato dato spazio, oltre che al carico, anche al passeggero.
In più Polaris offre ai propri clienti la possibilità di personalizzare il proprio quad a seconda dell’utilizzo finale tramite accessori utili ad ogni scopo, trasformandolo così in una vera e propria macchina operatrice.