Moto Guzzi V85 TT: indole grintosa nel Campionato Italiano Motorally [FOTO]

La classic enduro Moto Guzzi V85 TT dimostra carattere anche in fuoristrada. Lo si è notato durante le prove 5 e 6 del Campionato Italiano Motorally del 10 e 11 luglio a Pellegrino Parmense. Protagonisti anche gli storici preparatori Moto Guzzi Gianfranco e Vittoriano Guareschi, già noti per la trasformazione della V7 III nel Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance divenuto European Cup.

La notizia

La Moto Guzzi V85 TT Rally by Gcorse, condotta dal giovane pilota Francesco Montanari e al debutto in questo tipo di competizioni e in un campionato dove figurano i migliori piloti italiani impegnati nei rally raid, ha mostrato un consistente temperamento sino al traguardo di entrambe le gare, consentendo la conquista di un ottavo e un nono posto. Due buoni piazzamenti, tenendo presente l’esordio in questo tipo di impegni.

Un percorso nel mondo off road che è appena iniziato, dato che in una nuova versione ulteriormente evoluta e denominata dai Guareschi V85 TT Baja, l’esemplare by GCorse sarà presente anche al Trofeo Scrambler, classe Maxienduro, previsto a Guastalla il 28 e 29 agosto. Un impegno che servirà da test in vista dell’ultima tappa del Campionato Italiano Motorally in programma a Spoleto dal 16 al 18 settembre. Questo esemplare, ulteriormente modificato, è dotato di sospensioni con maggiore escursione e cerchi dalle misure più crossistiche da 21 e 18 pollici, rispetto a quelli da 19 e17 pollici presenti di serie.

Tornando al debutto nel Campionato Motorally, è un risultato decisamente buono dove emergono ancora la concretezza e l’affidabilità della Moto Guzzi V85 TT. Alcune mirate modifiche hanno permesso alla moto di confrontarsi con moto più specialistiche. Gli interventi dei fratelli Guareschi si sono focalizzati soprattutto sulle protezioni, adottando un sottocoppa/paramotore di ampie dimensioni e paramani in alluminio, quindi l’inserimento di una sella più dritta in stile cross e di un castello per reggere roadbook e tripmaster.

Dal punto di vista tecnico sono state inserite delle cartucce forcella Andreani e un monoammortizzatore Öhlins creato ad hoc, due dischi freno Biting Performance davanti da 290 mm con pista ridotta, per mitigare possibili problemi con le rocce, inoltre è stato sostituito lo scarico con una soluzione Zard in titanio. Presenti dei cerchi originali e gomme Pirelli Scorpion Rally STR con mousse.

Foto: Moto Guzzi – Piaggio Group