Moto Guzzi V100 Mandello: l’attitudine al turismo del modello [VIDEO]

Nel filmato proposto da Moto Guzzi Official su YouTube, con protagonista una versione della nuova Moto Guzzi V100 Mandello, sono sottolineate le doti della moto quando si viaggia.

Passione per gli itinerari

Luca Balduino, Moto Guzzi Platform Manager, racconta gli aspetti del modello maggiormente legati al turismo.
La nuova Moto Guzzi V100 Mandello presenta già di serie diverse soluzioni tra cui un impianto di illuminazione full LED con DRL, vari sistemi elettronici, la caratterizzante aerodinamica adattiva e sospensioni Kayaba regolabili meccanicamente. A questa sono abbinate le colorazioni Bianco Polare o Rosso Magma e i cerchi sono rivestiti in tinta dorata e opaca.
La Moto Guzzi V100 Mandello S, poi, presenta un equipaggiamento con soluzioni tecnologiche di elevato livello tra cui delle manopole riscaldabili, le sospensioni semi-attive Öhlins Smart EC 2.0, l’indicatore della pressione dei pneumatici TPMS, un sistema di connettività Moto Guzzi MIA e un sistema quick shift. Le livree in questo caso sono Verde 2121 e Grigio Avanguardia, entrambe con cerchi verniciati in nero opaco.
Si segnala anche una variegata proposta di accessori con soluzioni per il trasporto funzionali per chi ama viaggiare o altre opzioni per intensificare il comfort e le doti della moto.
Oltre alla varianti già citate, c’è anche l’esclusiva Moto Guzzi V100 Mandello Aviazione Navale realizzata in una serie limitata e numerata di 1913 unità con una livrea dedicata e un’incisione al laser del numero di serie sul riser del manubrio.

Aspetti tecnici e tecnologici

Il gruppo ottico frontale a LED è arricchito da un motivo DRL che ripropone in forma stilizzata il simbolo dell’aquila, mentre quello dei gruppi ottici posteriori ricorda i post-bruciatori dei motori aeronautici. Frontalmente si segnalano anche delle “bending lights”, una coppia di fari supplementari nelle parabole che illumina l’interno della curva per sostenere la visibilità in piega. Tra le soluzioni si evidenziano anche una strumentazione TFT a colori da cinque pollici, una presa USB presente nel vano portaoggetti sotto la sella del passeggero e un sistema cruise control.
Una delle caratteristiche tecnologiche in evidenza spicca l’aerodinamica adattiva, una sofisticata soluzione che agevola comfort e protezione.
Il cupolino è gestibile elettricamente e i deflettori aperti attenuano la pressione dall’aria del 22%, secondo le informazioni. Un risultato frutto di centinaia di ore di lavoro tra simulazioni con software di calcolo CFD (Computational Fluid Dynamics) e sedute in galleria del vento, oltre a una messa a punto su strada.
La soglia di apertura dei deflettori laterali può essere regolata anche a una velocità diversa dai 70 km/h impostati, all’interno di una forbice tra i 30 e i 95 km/h. La chiusura automatica si verifica quando la velocità diminuisce di 20 km/h sotto la soglia di apertura, scongiurando una continua apertura e chiusura nel traffico, per esempio.
La protezione dall’aria è completata dal cupolino regolabile elettricamente, tramite un comodo pulsante sul blocchetto elettrico sinistro, è possibile sollevarlo lungo un’escursione massima di 90 millimetri. Il funzionamento è svincolato dai quattro Riding Mode, per lasciare al motociclista l’opportunità di gestirlo in base alla propria statura e ai propri bisogni. I Riding Mode sono: Turismo, Pioggia, Strada e Sport. Per ognuno c’è una gestione di tre differenti mappe motore, due livelli di freno motore, quattro livelli di traction control, l’apertura dei deflettori laterali e, parlando della Moto Guzzi V100 Mandello S, anche la taratura delle sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0.
Nella dotazione elettronica figurano anche una centralina di controllo Marelli 11MP, una piattaforma inerziale a sei assi che consente di sfruttare al massimo il Cornering ABS sviluppato in collaborazione con Continental e un acceleratore elettronico Ride by wire.

Propulsore

Il nuovo motore “compact block” di 1.042 cc è un bicilindrico trasversale a V di 90° con teste ruotate di 90 gradi, quattro valvole per cilindro e distribuzione a doppio albero a camme in testa con bilancieri a dito gestiti tramite una catena. È caratterizzato da un sistema di raffreddamento a liquido.
La trasmissione finale ad albero cardanico poggia su un monobraccio in alluminio, ora collocato sul lato sinistro e al cuore propulsivo è associato un cambio a sei rapporti con tecnologia brevettata delle prime due marce a giochi ridotti, già utilizzata sulla V85 TT.
La potenza raggiunge i 115 cavalli a 8.700 giri/minuto e la coppia 105 Nm a 6.750 giri/minuto, l’82% già disponibile da 3.500 giri/minuto.

Video: Moto Guzzi Official
Foto: Moto Guzzi – Piaggio Group