Moto Guzzi Portraits: un nonno, quattro nipoti e la passione per lo storico marchio [VIDEO]

Un nuovo episodio

Moto Guzzi Portraits: un nonno, quattro nipoti e la passione per lo storico marchio [VIDEO]Moto Guzzi Portraits: un nonno, quattro nipoti e la passione per lo storico marchio [VIDEO]

Un nonno e quattro nipoti raccontano la loro passione per Moto Guzzi, in un nuovo episodio di Moto Guzzi Portraits proposto da Moto Guzzi Official su YouTube.

Una storia di generazioni

Un’officina aperta dal 1980 e un interesse comune per lo storico marchio presente a Mandello del Lario. Una passione legata anche al restauro, un’attività pulsante come notato nel video. L’interesse per Moto Guzzi è sottolineato anche dai 20 esemplari posseduti, tra i quali spiccano i modelli Sport 1100 e il più storico P risalente al 1934.
Parlando anche di uno dei più bei esemplari Moto Guzzi restaurati, Giampiero Gianola ricorda un modello California 850 di un proprietario tedesco.
Al marchio Moto Guzzi si sono affezionati anche i nipoti, che hanno iniziato ad aiutare il nonno nell’officina, diventando contemporaneamente nuovi giovani motociclisti in sella a storici esemplari Moto Guzzi. Nel filmato compaiono sia dei modelli Dingo, ma anche un Trotter. Moto storiche che sembrano non risentire del tempo, in mano a questi giovanissimi. Tra loro c’è anche chi sogna un giorno, a un’età più matura, di salire in sella alla nuova Moto Guzzi V100 Mandello.

La più recente creazione del marchio, introdotta nell’anno del centenario, è una moto caratterizzata da tratti estetici che richiamano la tradizione del marchio e soluzioni tecnologiche innovative. Tra queste si sottolineano: un’aerodinamica adattativa, una centralina di controllo Marelli 11MP, una piattaforma inerziale a sei assi e sistema ABS di tipo cornering.
Il sistema di aerodinamica adattativa si occupa automaticamente della posizione dei deflettori posti ai lati del serbatoio, tenendo presenti la velocità e il Riding Mode selezionato tra i differenti Viaggio, Sport, Pioggia e Strada. Per ciascuno si indicano tre mappe motore, tre livelli di freno motore, quattro livelli di traction control e, se inclusi, la taratura delle sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0 che può gestire automaticamente l’idraulica, valutando il tipo di guida e le condizioni del manto stradale.
Le appendici sollevate al massimo attenuano la pressione dall’aria al pilota del 22%, secondo le indicazioni, avvicinando l’esemplare ai livelli di protezione proposta dagli esemplari tourer, considerando anche la protezione garantita dal cupolino regolabile elettricamente in altezza.
Il motore è un bicilindrico “compact block” con architettura a V trasversale di 90° da 1.042 cm³. Si segnala una potenza oltre i 115 cavalli e una coppia di oltre 105 Nm, il 90% disponibile già da 3.500 giri/minuto con limitatore a 9.500 giri/minuto.

Video: Moto Guzzi Official
Foto: Moto Guzzi – Piaggio Group

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