KTM 790 Adventure 2023: un esemplare per chi adora scoprire nuovi percorsi

La KTM 790 Adventure per il 2023 è un’aggiornata crossover di media cilindrata che propone un mix di versatilità e performance dinamiche.

Aspetti tecnici

La rinnovata KTM 790 Adventure presenta una ciclistica consistente, iniziando da un telaio in acciaio al cromo-molibdeno che supporta differenti condizioni di carico, considerando anche le sospensioni WP APEX, la cui escursione risulta di 200 mm.

La parte elettronica comprende una piattaforma inerziale 6D per la gestione del controllo di trazione e di altre funzioni tra cui l’ABS cornering, la gestione dei riding mode e la regolazione della coppia del motore in fase di rilascio. L’ABS si adatta automaticamente al riding mode selezionati, come segnalato, per esempio con riding mode Offoroad un ABS Offroad, scongiurando il bisogno di altre configurazioni o soste per individuare la giusta opzione.
La moto è animata da un bicilindrico parallelo LC8c da 799 cc, Euro 5. Si evidenzia una crescita del 20% delle masse rotanti, un’evoluzione che rende la moto maggiormente stabile in curva a velocità costante, senza condizionare l’agilità. I nuovi corpi farfallati risultano funzionali nella pulizia dell’erogazione data una migliorata combustione, quindi il sensore di controllo del battito in testa favorisce prestazioni costanti, anche con un uso di carburanti a basso numero di ottani, secondo le informazioni.
La frizione PASC risulta affinata tramite l’impiego di nuovi dischi guarniti e il motore respira agevolmente attraverso una cassa filtro rinnovata.
La potenza tocca i 95 cavalli a 8.000 giri/minuto e si segnalano 88 Nm di coppia a 6.500 giri/minuto.

La moto

Al modello sono abbinate due colorazioni, optando tra Black e White. Risulta progettato in Austria e realizzato in Cina da CFMoto, partner di KTM, in stabilimenti che rispettano i più elevati standard.
L’estetica richiama la KTM 450 Rally Replica, considerando anche il cupolino che ricorda un esemplare da rally e integrato con la parte frontale. Previsto un serbatoio da 20 litri. Questo tende raccordato verso la parte bassa, risultando come elemento stilistico centrale oltre al propulsore, tutelato da nuovi elementi in alluminio e plastica iniettata.

La moto presenta un parabrezza alto e sovrastrutture attorno al serbatoio che deviano la maggior parte dei flussi d’aria nel corso della marcia. La nuova sella in due pezzi risulta gestibile su due posizioni a 840/860 millimetri di altezza e nel catalogo KTM PowerParts si segnalano anche diverse configurazioni opzionali. Così come è variegata la scelta di dotazioni elettroniche aggiuntive, comprese nel catalogo KTM PowerParts, valutabili nei primi 1.500 km tramite la nuova funzione “Demo”, consentendo al motociclista di provare l’intera panoramica di optional per l’assistenza alla guida e di perfezionare in un secondo momento un possibile acquisto.
L’area della strumentazione include una struttura rinforzata che permette di inserire altri dispositivi di supporto per la navigazione e figura uno schermo TFT da 5 pollici con un menù ridefinito e reattivo al mutare della luminosità. Si indicano nuove infografiche per configurare in modo agevole le varie opzioni. Facendo interagire la strumentazione con l’app KTMconnect è possibile accedere anche a diverse funzioni lungo i percorsi, tipo la gestione dei parametri per la navigazione Turn-by-Turn Plus, l’accesso a una lista di 10 contatti predefiniti o a quella delle ultime 10 telefonate fatte, come ricordato.

Foto: KTM