Kawasaki Ninja ZX-4R: un nuovo esempio di sportività per il 2023

Annunciata da Kawasaki Motors Corporation l’introduzione della nuova Ninja ZX-4R. Una moto dotata di telaio e motore di nuova concezione, alla quale sono accostate le varianti Ninja ZX-4R SE e Ninja ZX-4RR.

La moto e le versioni

L’estetica della nuova Kawasaki Ninja ZX-4R risulta grintosa ad un primo sguardo e ad essa sono associati gruppi ottici a LED. La strumentazione è visibile su uno schermo LCD a colori da 4,3 pollici. Si evidenzia una modalità Track che consente di avere un riscontro di tempi sul giro, marcia inserita e regimi del motore, oltrepassati i 10.000 giri/minuto. Un’applicazione Kawasaki RIDEOLOGY può essere impiegata per connettere il sistema a uno smartphone e usare diverse funzioni.
Alla parte elettronica sono legati anche i riding mode integrati che associano le funzionalità KTRC (Kawasaki Traction Control) al Power Mode, optando tra quattro modalità nel variare fra Sport, Road, Rain e Rider.

Come accennato, ci sono anche altre due versioni della Ninja ZX-4R. La Kawasaki Ninja ZX-4R SE, la variante Special Edition, è contraddistinta da tonalità e motivi grafici che richiamano le moto della squadra ufficiale Kawasaki Racing Team (KRT) e presenta diversi accessori di serie come un cupolino fumè, protezioni per il telaio, presa USB e un sistema di cambiata Quick Shifter KQS Up/Down. 
Invece la Ninja ZX-4RR, assieme alle tonalità definite traendo spunto dal Kawasaki Racing Team e una grafica “RR”, è equipaggiata con una sospensione posteriore BFRC-lite di Showa, la stessa tipologia impiegata sul modello Ninja ZX-10R. Una sospensione che permette un’esperienza di guida marcatamente sportiva. Anche sulla Ninja ZX-4RR figura di serie una soluzione KQS (Kawasaki Quick Shifter) bi-direzionale.



Aspetti tecnici

La moto presenta un sistema Ram Air di Kawasaki che incrementa la portata di afflusso dell’aria per accentuare le prestazioni motoristiche. Una presa d’aria figura al centro del cupolino, caratterizzando anche lo stile della serie Ninja ZX. I condotti Ram Air sono presenti sul versante sinistro della forcella anteriore marcati dalla scritta “Ram Air” all’interno del cupolino. 
Il telaio richiama quello della Ninja ZX-25R, come indicato. Si tratta di una struttura a traliccio in acciaio ad alta resistenza, alla quale è associato un forcellone curvo di tipo lungo. Una configurazione funzionale per un’ideale distribuzione del peso tra zona anteriore e posteriore, assieme all’equilibrio tra rigidità e flessibilità.
La forcella frontale è una soluzione Showa SFF-BP e nel caso delle versioni Ninja ZX-4SE e Ninja ZX-4RR è presente un meccanismo di regolazione del precarico. Nella zona posteriore c’è un sistema sospensivo orizzontale back-link che prospetta le medesime caratteristiche progressive riscontrabili sulla ZX-10R. Come detto, la variante Ninja ZX-4RR è equipaggiata con lo stesso tipo di ammortizzatore retrostante Showa BFRC-lite della Ninja ZX-10R.
L’impianto frenante è composto da doppi dischi anteriori semi-flottanti da 290 millimetri e pinze radiali monoblocco, mentre dietro è collocato un disco da 220 mm. Il quadro della parte ciclistica è completato da pneumatici da 120/70 nella zona frontale e da 160/60 dietro.
Il propulsore di questa Supersport è un nuovo cuore DOHC a quattro cilindri in linea, raffreddato a liquido, da 399 cc. Un motore che poggia sulla tecnologia della serie Ninja ZX di Kawasaki. La potenza massima risulta di 77 cavalli (57 kW) ma con air box in pressione la potenza tocca quota 80 cavalli (59 kW). Questo cuore propulsivo può raggiungere regimi superiori ai 15.000 giri/min, e dalla zona scarico si diffonde il suono potente di un motore a quattro cilindri in linea ad elevate prestazioni.


Disponibilità

Il modello arriverà nel mercato europeo in autunno, in base alle informazioni.

Foto: Kawasaki