Impresa di Dougie Lampkin: in moto sulle montagne russe

Il pilota del Team RedBull ha girato a Greenland, il parco giochi abbandonato di Limbiate

“Ciò che conta per me è riuscire a trovare nuovi posti, sempre più interessanti e stimolanti", ha raccontato Lampkin

Montagne russe alte ben 22 metri, tetti crollanti, vecchie rotaie, giostre e attrazioni abbandonate, il tutto esplorato solo su due ruote. Il pilota britannico di trial del team Red Bull, Dougie Lampkin, è stato il protagonista assoluto di un giro da brividi a Greenland, il parco giochi abbandonato di Limbiate alle porte di Milano.

Un modo inedito e particolare per far rivivere attraverso le spettacolari performance sportive di Dougie, le bellezze di un parco divertimenti ormai dimenticato. Una scoperta del posto davvero alternativa grazie al tour adrenalinico, che ha visto il pilota saltare, impennare e guidare su una singola ruota per una giornata di riprese.
Il dodici volte campione mondiale di trial trova sempre un modo diverso per stupire, andare oltre l’ordinario ed essere la figura centrale di nuove sfide, in cui le basi restano sempre la tecnica e il gran talento, uniti a una creatività fuori dal comune. In questo caso, a Greenland, ha dato vita allo spettacolare video Red Bull: “The last joyride”.

Ciò che conta per me è riuscire a trovare nuovi posti, sempre più interessanti e stimolanti – ha raccontato Lampkin nella sua giornata italiana -. Per girare a Greenland non ho seguito allenamenti specifici ma mi ci è voluto un po’ per prepararmi al video sulle montagne russe: un’attrazione abbandonata alta 22 metri non può non farti preoccupare”.

Dougie Lampkin ha vinto il campionato del mondo di trial ben dodici volte, 7 outdoor e 5 indoor, ed è un figlio d’arte. Suo padre, Martin Lampkin, è il primo campione del mondo, nel 1975, sempre della specialità due ruote del trial.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati