Prova Honda NC 750 X. Il Crossover intelligente è ancora più maturo

Aggiornamenti di sostanza per la giapponese, con un occhio di riguardo alla sostenibilità

Distretto di Faro, Portogallo. E’ questa la location scelta da Honda Europa per la presentazione stampa di due modelli strategici in gamma, le nuove NC 750 X e XL 750 Transalp, che per il 2025 si presentano rinnovati nella linea e nella sostanza. In questo articolo ci occupiamo della Honda NC 750 X, dove il “fattore X” la identifica come una crossover intelligente adatta ad una vastissima platea di motociclisti, grazie a doti dinamiche e funzionali estremamente interessanti.

LE ORIGINI

Il progetto NC nasce nel 2012, condividendo la stessa piattaforma in tre modelli, ovvero la NC 700 X crossover, la sorellina naked e l’Honda Integra, un ibrido moto/scooter azzeccatissimo che poteva contare su caratteristiche maggiormente motociclistiche rispetto a “tutti” i competitor dell’epoca. In configurazione X, questa Honda ha subito manifestato una pragmatica filosofia di “compromesso intelligente”, conquistando un buon successo tra i motociclisti di tutta Europa. Una moto o meglio una piattaforma semplice, facilmente gestibile in ogni condizione, economica nell’acquisto ma senza lesinare in tecnologica, come dimostra il sofisticatissimo cambio DCT con doppia frizione che la accompagna dal debutto nel 2012, e che è stata la versione maggiormente premiata dalle scelte del pubblico. Però, il DCT è solo parte del grande successo raggiunto negli anni. Il vano di carico ricavato al posto del serbatoio che oggi ha raggiunto ben 23 litri di capienza e permette l’alloggiamento di un casco, l’altezza da terra della sella fissata ad appena 800mm, i consumi veramente ridotti e quell’ equilibrio complessivo come dote innata a tanti modelli di Honda, hanno anch’essi costruito il successo che la Honda NC 750 X si è conquistata già con la prima versione, in cui era equipaggiata con il motore da 700cc (670).

Evolvendosi costantemente ma rimanendo fedele alla propria filosofia, nel 2014 il primo aggiornamento importante è stato l’aumento di cilindrata da 700 a 750cc (745), per poi adottare dal 2018 il sofisticato sistema HTSC di controllo di trazione Honda (anche sulla debuttante versione con potenza limitata a 35kw.), e dal 2021 un nuovo telaio più leggero, unito  all’ incremento di potenza e ad aggiornamenti stilistici. Il bicilindrico parallelo 750 monoalbero ad 8 valvole, raffreddato a liquido con fasatura a 270°, nel 2021 è infatti cresciuto nella potenza fino a 58.6 cavalli. Seppur non sia un dato sorprendente in se, in un “corsa lunga” che sfrutta la buona coppia intrinseca a questa architettura motoristica offrendo il meglio a bassi e medi regimi, è più che sufficiente a renderlo elastico, fruibile e piacevole in ogni condizione. Ed ora passiamo alle novità del model year 2025.

LOOK E CARENATURA

Pur mantenendo molti legami con la cifra stilistica delle precedenti versioni, per il 2025 la NC 750 X si rifà il look estetico con un design maggiormente accattivante, studiato da Valerio Aiello nel centro stile di Honda Motor Europe Italia, a Roma. La carenatura completamente ridisegnata, il nuovo faro a led dal migliore fascio luminoso, il codino maggiormente filante e la sella con un nuovo rivestimento, donano alla NC 750 X un appeal più moderno. All’interno del vano di carico, la presa USB-C opzionale e un elemento divisorio degli spazi, confermano il complessivo upgrade del modello, che si evolve anche in ottica green. Infatti in due delle 4 colorazioni proposte (verde militare e nero) le plastiche sono realizzate in DURABIO, (materiale brevettato che deriva dalla biomassa) come anche il plexiglass in nome della sostenibilità ambientale, mentre vari pannelli e cover derivano da un sistema di riciclo e il vano anteriore è costituito interamente da plastiche recuperate da paraurti auto riciclati. Grazie Honda.

ELETTRONICA E MOTORE

Il nuovo schermo TFT da 5 pollici che propone tre modalità di visualizzazione a discrezione dell’ utente, è lo stesso che ha debuttato con l’X-ADV 750 2025, al pari del blocchetto elettrico sinistro che ne gestisce le funzioni, e che già al primo colpo d’occhio appare di più facile gestione rispetto al precedente. Potendo contare sulla completa connessione con lo smartphone attraverso il sistema Honda Roadsync, lo schermo è anche dotato di nuova tecnologia ad incollaggio ottico, attraverso una resina che interponendosi tra display e vetro di protezione riesce a ridurre li riflessi migliorando al contempo la leggibilità dei dati in ogni condizione. Gli ausili elettronici alla guida comprendono 5 mappe motore, di cui 3 fisse (Sport-Rain-Standard) e una completamente personalizzabile (User) attraverso la quale è possibile personalizzare il controllo di trazione HTSC, il freno motore, l’erogazione della potenza e il funzionamento del DCT, questo ulteriormente perfezionato nella prima risposta al gas da fermi, e a bassissima velocità come per esempio nelle inversioni o negli spostamenti nel traffico cittadino. Come ormai noto, il DCT Honda che è presente a listino da ben 14 anni, permette di cambiare oltre che in modalità completamente automatica scelta in base alla mappa impostata, anche in modalità manuale beneficiando delle palette presenti sul blocchetto sinistro. Sulla NC 750 X sono disponibili 4 sistemi di cambio in modalità automatica. Il D1 è quello maggiormente morbido, poi ci sono il D2, il D3 e quello chiaramente più sportivo denominato D4. Resta comunque in vendita anche una versione con cambio tradizionale a sei rapporti. Il motore della Honda NC 750 X è stato aggiornato alla normativa Euro 5 plus, senza dover ricorrere a stravolgimenti, ed e disponibile anche depotenziato per patente A2. Mantiene la sua proverbiale efficienza, potendo contare sull’albero a camme che aziona anche la pompa dell’acqua e su uno dei contralberi di bilanciamento che aziona la pompa dell’olio. Sistemi che contribuiscono a permettere al bicilindrico 745cc di ottenere un consumo medio pari a 27.8 km/l.


FRENI E CICLISTICA

Le novità 2025 della Honda NC 750 X comprendono anche l’impianto frenante anteriore che (ascoltando le richieste del pubblico) ora offre due dischi da 296mm accoppiati a pinze a due pistoncini, e due nuovi cerchi dal design moderno e più leggeri di ben 1800 grammi rispetto alla versione precedente (che alloggiano pneumatici 120/70-17 e 160/60-17). Le sospensioni sono all’anteriore una forcella Showa “dual bending valve” con steli da 41mm accreditata di un aggiornamento capace di offrire una ottima risposta fin dalle basse velocità, e al posteriore un mono ammortizzatore con leveraggio progressivo pro-link. Entrambe le soluzioni, hanno una corsa utile di 120mm.

PRIMO CONTATTO SU STRADA

Ho in prova una versione con cambio DCT ma senza valigie, e il capiente vano anteriore mi permette di alloggiare lo zainetto senza alcun problema di spazio, così da essere più libero e leggero durante la guida.
La risposta del bicilindrico è pronta, senza alcun effetto “on off”, e spinge coinvolgendo già dai bassi, con un carattere diverso per ognuna delle mappe a disposizione e sempre piacevole. Questo è un po’ il segreto dei motori a corsa lunga, che non spiccano mai come potenza assoluta, ma conquistano il gradimento del pubblico grazie al bel carattere offerto già a bassi e medi regimi. Non serve allungare troppo le marce, è più bello snocciolarle godendosi la coppia del motore. In questo, il DCT è li pronto ad assecondare perfettamente chi guida, lavorando alla perfezione in modo “quasi predittivo” rispetto al pensiero, sia in mappa standard sulle belle statali portoghesi, sia in mappa sport quando la strada collinare “e l’apripista di Honda” ci consentono di giocare tra le curve.
Il risultato è una guida facile e intuitiva, accompagnata da una piacevole risposta del gas, da una posizione di guida rilassata che beneficia di un manubrio largo in stile “adventure”, e dagli aggiornamenti tecnici, dove ho apprezzato molto i nuovi cerchi in lega quasi 2kg più leggeri dei precedenti. E due kg in meno sui cerchi si sentono tutti, specie nei destra sinistra collinari. La frenata è ulteriormente migliorata grazie al nuovo impianto con doppio disco anteriore, ma non è che prima la Honda NC 750 X non frenasse, semplicemente ora lo fa meglio, e anche guardando la moto, questo è un aggiornamento che la rende più matura, più bella. Concetto assimilabile anche al nuovo display e al nuovo blocchetto elettrico sinistro con joystick retroilluminato.

L’escursione delle sospensioni di derivazione stradale (120mm) le permette di trasferire il carico senza avere troppo beccheggio, riuscendo a mantenere neutro il suo comportamento grazie anche al baricentro bassissimo e ad una azzeccata centralizzazione delle masse. Il serbatoio carburante più in basso rispetto a tutte le competitor, è infatti una ulteriore freccia al suo arco che amplia la zona di confort di questa Crossover intelligente. Guidare la NC 750 X in maniera dolce e rotonda è premiante, e permette di annullare del tutto l’influenza del peso di questo Urban Crossover, che si attesta sui 214 kg per la versione con cambio tradizionale e 10 in più per quella con cambio DCT. Tirare le staccate o guidare di forza, infatti, toglie parte del piacere e va a modificare quell’equilibrio, che rende questa Honda facilissima da gestire appena in movimento, ma allo stesso tempo sempre molto stabile.

CONCLUSIONI, ACCESSORI E PACCHETTI

La Honda NC 750 X si conferma una proposta interessante, un compromesso intelligente per chi cerca una moto che lo accompagni nella quotidianità ma anche nelle proprie avventure in sella. Facile, disinvolta in ogni situazione e più matura rispetto al passato, offre anche una nutrita serie di accessori per essere personalizzata a seconda delle proprie esigenze, ad iniziare dalla sella confort che ho potuto apprezzare durante la prova su strada. Ma a prescindere dal singolo accessorio, Honda propone dei pacchetti pensati per varie tipologie di utenti e che se scelti rendono il costo dei singoli accessori maggiormente conveniente.
L’urban pack offre il cavalletto centrale e la valigia posteriore da 50 litri con borsa interna da 25l; Il travel aggiunge le valigie laterali con capacità di 32 litri per la destra e 33 per la sinistra comprese le relative borse interne e il caricabatterie con porta USB; il confort aggiunge il parabrezza alto, i deflettori per i piedi, le manopole riscaldabili e il cavalletto centrale, e l’adventure pack prevede i fendinebbia, le protezioni tubolari per la carenatura e i paramani. La Honda NC 750 X sarà disponibile in concessionaria da fine febbraio, e conosceremo il suo prezzo non prima di quel momento, ma i tecnici Honda ci assicurano che sarà addirittura sorprendente. Quattro le colorazioni disponibili, il Matt Pearl Glare White ed il Fighting Red derivano da industrializzazione standard, mentre il verde in stile militare chiamato Earth Khaki e il nero denominato Earth Black, sono realizzati con materiale derivante da biomassa chiamato DURABIO, che non prevede verniciatura poichè trattato con il colore durante la lavorazione, per un ulteriore rispetto dell’ambiente.
Un esempio che ci auguriamo verrà seguito da altri produttori e che ci fa piacere sia stato scelto dal colosso di Tokio. Grazie, Honda.

Abbigliamento utilizzato in collaborazione con:
Held Biker Fashion – COMPLETO Tridale Top e Tridale Base
NOS Helmet – CASCO NS15-F
VANUCCI – STIVALI VAB-7 SympaTex

SCHEDA TECNICA

Dimensioni lunghezza 2.210 mm, larghezza 846 mm, altezza 1.330 mm
Altezza minima da terra 145 mm
Peso in ordine di marcia 214 kg
Motore: Cilindrata 745 cc, Tempi 4, Cilindri 2, Configurazione cilindri In linea, Disposizione cilindri Trasversale, Frizione Multidisco, Numero valvole 4, Distribuzione Monoalbero,
Potenza 58.6 cv – 43.1 kw – 6.750 rpm, Coppia 69 nm – 4.750 rpm, Emissioni Euro 5+
Elettronica: Ride by wire Sì, Controllo trazione, Sì, Mappe motore 3
Tipologia cambio: Meccanico, Numero marce 6
Consumo medio: 28.6 km/l, Capacità serbatoio carburante 14.1 lt
Sospensione anteriore Forcella rovesciata showa SDBV con steli di 41mm 
Sospensione posteriore Monoammortizzatore showa con pro-link
Tipo freno anteriore Doppio disco, Misura freno anteriore 296 mm
Tipo freno posteriore Disco Misura freno posteriore 240 mm
Tipo ruote: Misura cerchio anteriore 17 pollici, Pneumatico anteriore 120/70 M/C – Misura cerchio posteriore 17 pollici, Pneumatico posteriore 160/60 M/C  

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Marchi moto

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati