Harley-Davidson Tri Glide Ultra, un nuovo concetto di motocicletta

Mettiamo in discussione il concetto di moto. Cos’è che fa di un veicolo una moto? Due ruote sicuramente, il conseguente equilibrio precario avendo a disposizione solamente due punti d’appoggio, il che fondamentalmente non è un male se lo si guarda con gli occhi di colui che vede la piega come un piacere indissolubile…ossia il 99% dei motociclisti. Un popolo di soggetti che ama provocare quel mix di potenza e forza centrifuga. E se aggiungiamo una ruota? Discorso semplice: la metti davanti e hai un moderno scooter a 3 ruote, la metti dietro e ottieni un Trike (o un’Ape Piaggio…!). Un mezzo che da noi incontra pochissimi estimatori, lasciato per lo più a creazioni di alcuni customizer. Ma ora Harley-Davidson, con la collaborazione dei fedelissimi tramite il “Project Rushmore”, ha creato la nuova Tri Glide Ultra.

Un mezzo che dispone di un comfort regale, il turismo a bordo di questo Trike marchiato H-D, è un lusso che si fonde con la massima praticità. Per chi guida, la posizione di guida è perfetta con un manubrio largo per fornire la giusta leva, e anche il passeggero se la passa alla grande accomodato su una sella-poltrona con schienale e braccioli. Entrambi sono accompagnati da un sistema di Infotainment con touchscreen a colori (perfetto anche con i guanti indossati) chiamato Boom! Box 6.5: GPS, impianto stereo (con casse ovunque…), comandi vocali, comunicazioni tra moto e moto, sono solo alcuni dei “gadget” offerti da questo veicolo. La carenatura si chiama Bat Wing, nome pittoresco ma effetto garantito, con apertura SplitStream per la regolazione del flusso d’aria.

Per un Trike, va fatta menzione del posteriore, dove si trova un portabagagli vero e proprio, con “bauletto”, e ogni scomparto è apribile con una mano sola, Tour-Pak, 190 litri totali e un design curato, ben integrato tra le ruote posteriori. Al di sotto spuntano rombanti i due scarichi cromati.

Finiture curate, verniciature brillanti e tante cromature, alle quali bisogna aggiungere dettagli hi-tech come i nuovi fari a Led Daymaker, con un fascio di luce di maggiore profondità ed ampiezza; a tutto ciò non manca un’adeguata parte tecnica.

Il telaio è stato sviluppato ad hoc, per motivi ovvi di guida e per il peso che supera di slancio i 550kg. Forcella da 49 mm, cannotto di sterzo con cuscinetti a sfere rinforzati. Anche i freni hanno un dimensionamento specifico e sono collegati tramite un sistema di frenata integrale; non è previsto per ora l’ABS. In testa alle preferenze fra i partecipanti al Project Rushmore, fra le gambe del pilota è stato inserito il possente bicilindrico Twin Cam 103, un motore iconico di 1.690cc, capace di prestazioni ed elasticità ad ogni rotazione del gas con quasi 140 Nm di coppia a soli 3.750 giri/min, collegato ad una trasmissione Cruise Drive a 6 marce con retromarcia.

Tri Glide Ultra è per chi vuole un’Harley e ama la massima comodità, ma è anche per chi vuole distinguersi massivamente ed infine è anche per chi è disposto a pagare la non indifferente cifra di 36.800 euro. Auto o moto, la linea si fa sottile, ma una cosa è certa, qui c’è tutto lo spirito di Milwakee, solo con una ruota in più.