Gruppo Piaggio: vinte in 1° grado le cause su contraffazione di un brevetto europeo contro Peugeot Motocycles

Tramite un comunicato stampa, il Gruppo Piaggio ha reso noto che il Tribunal Judiciaire di Parigi e il Tribunale Ordinario di Milano, con sentenze emesse a pochi giorni di distanza, hanno condannato Peugeot Motocycles per la contraffazione di un brevetto europeo riguardante la tecnologia dello scooter a tre ruote Piaggio MP3.

La notizia

Il brevetto di proprietà del Gruppo Piaggio e tema delle sentenze favorevoli ancora soggette ad appello, come segnalato nell’occasione, è riferito al controllo del sistema che consente ad un esemplare a tre ruote di inclinarsi di lato, come avviene con una motocicletta.
Alla luce di una prospettiva più ampia, al di là delle sentenze, si evidenziano gli sforzi e la ricerca del Gruppo Piaggio nello sviluppo di sistemi all’avanguardia che riguardano anche i modelli a tre ruote, come appunto Piaggio MP3.

Un’attenzione che riguarda anche una vasta attività di lotta alla contraffazione che il Gruppo Piaggio effettua da tempo e che comprende un costante monitoraggio dei prodotti concorrenti e delle banche dati di brevetti a livello internazionale. Le azioni legali avviate dal Gruppo Piaggio nel corso degli ultimi anni hanno consentito il riconoscimento dell’unicità del design e dell’innovazione tecnologica dei prodotti sviluppati dai brand legati al Gruppo.

La questione riguarda il modello Peugeot Metropolis. Come segnalato nel comunicato, per la violazione, Peugeot Motocycles è stata condannata in Francia ad un risarcimento del danno quantificato in 1.500.000 euro, con ulteriori ammende per violazione e spese legali. La decisione del Tribunale di Parigi segnala inoltre l’inibizione per Peugeot Motocycles sul territorio francese alla produzione, promozione, commercializzazione, importazione, esportazione, uso e/o possesso di un qualsiasi scooter a tre ruote che impieghi il sistema di controllo brevettato dal Gruppo Piaggio, tra cui il citato Peugeot Metropolis, evidenziando una sanzione pecuniaria per ogni veicolo oggetto della contraffazione.
Il Tribunale di Milano ha inibito a Peugeot Motocycles l’importazione, l’esportazione, la commercializzazione e la pubblicizzazione anche tramite internet del veicolo Peugeot Metropolis sul territorio italiano, stabilendo 6.000 euro di penale per ogni esemplare venduto dopo il termine di 30 giorni dalla comunicazione della sentenza. Peugeot Motocycles dovrà ritirare dal commercio in Italia tutti gli esemplari in contraffazione entro 90 giorni, pena un’ulteriore penale di 10.000 euro per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione di quanto indicato.

Foto: Piaggio Group