Furti di nuovo in aumento in Italia nel 2021, sottratti in un anno oltre 104.000 veicoli

In crescita anche quelli che riguardano i modelli a due ruote

Furti di nuovo in aumento in Italia nel 2021, sottratti in un anno oltre 104.000 veicoliFurti di nuovo in aumento in Italia nel 2021, sottratti in un anno oltre 104.000 veicoli

Considerando i trend che emergono dal “Dossier sui Furti di veicoli”, elaborato da LoJack Italia, società del Gruppo CalAmp leader nelle soluzioni telematiche per l’Automotive e nel recupero dei veicoli rubati, che ha raccolto e studiato i dati forniti dal Ministero dell’Interno sul 2021 e li ha integrati con quelli provenienti da elaborazioni e report nazionali e internazionali sul fenomeno; nel Paese sono tornati a crescere i furti di veicoli e aumenta il numero complessivo di auto, moto e mezzi pesanti che, una volta presi, spariscono. Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia sono le zone dove il rischio risulta più elevato. Un furto su quattro accade in Campania, il Lazio è la regione dove i ladri sono più abili a far sparire i mezzi, secondo quanto emerge.

Un prospetto sul furto dei mezzi a due ruote

Dopo un decremento nel 2020, l’anno con forti limitazioni alla circolazione a causa della pandemia, nel 2021 il fenomeno è tornato a manifestarsi con un aumento del 2%: dai complessivi 102.708 casi nel 2020 a 104.372. Una crescita che ha interessato in particolare vetture/SUV e moto/scooter, meno mezzi pesanti e furgoni. Un aumento che mette in evidenza come le organizzazioni criminali, dopo le difficoltà relative ai mesi di blocco, siano tornate attive su questo fronte.
Oltre all’inversione di tendenza accertata lo scorso anno, risulta preoccupante anche la confermata difficoltà nel recupero dei veicoli rubati, con una percentuale di ritrovamenti che nel 2021 è scesa al 37%. Nello specifico quasi due veicoli rubati su tre spariscono, come indicato ancora nel comunicato.
Parlando in particolare di esemplari a due ruote, anche in questo caso è stata registrata una crescita sensibile nel 2021. Lo scorso anno si sono verificate 26.707 sottrazioni contro le 25.273 dell’anno precedente (+5,5%), secondo i dati. Valori legati ai numerosi casi in Campania, regione a maggior rischio furto di esemplari motorizzati a due ruote con un incremento del 14%. Un furto su quattro accade a Napoli e nelle altre quattro province campane, come segnalato. E restando in Campania, secondo un altro dato emerso dalle statistiche, qui solo una moto o scooter su cinque ritorna dal proprietario.

Tra i primi cinque esemplari più rubati figura come da tradizione l’Honda SH, si segnalano 5.196 unità sottratte nel 2021. Nel complesso, un motoveicolo su 5 è uno scooter SH. Distanziato di poco meno di 4.000 unità, con 1.393 sottrazioni, figura il Piaggio Liberty, altro veicolo in evidenza nella classifica segnalata, seguito a sua volta da Aprilia Scarabeo (1.236), Piaggio Vespa (1.067) e Piaggio Beverly (989).
Confermato anche il trend nelle diverse zone: nel Nord del Paese le moto sarebbero rivendute intere o alimenterebbero il mercato nero dei pezzi di ricambio, mentre nell’Italia centrale i furti fornirebbero materiale per il mercato internazionale di moto rubate indirizzate verso i Paesi dell’Est, infine nelle Regioni meridionali i furti avverrebbero in modo più tradizionale, tramite effrazione, per poi smontare i veicoli sottratti e venderne i pezzi.
Ogni giorno nel 2021 sono stati rubati in Italia oltre 73 motoveicoli, 3 ogni ora. Di questi ne sono stati recuperati solo 9.336, il 36%. Un fenomeno che risulta fortemente concentrato a livello territoriale, come indicato ancora nell’occasione. In sei Regioni si convoglia oltre l’80% dei casi. Oltre alla già citata Campania, nell’ordine le Regioni più colpite sono il Lazio (4.868 casi), la Sicilia (3.833), la Lombardia (3.355), la Toscana (1.620) e la Liguria (1.260).

Immagini: LoJack

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