Ducati e Chora Media: presentato il podcast MARGA dedicato a Margherita Hack

Nel centesimo anniversario dalla nascita

Ducati e Chora Media: presentato il podcast MARGA dedicato a Margherita HackDucati e Chora Media: presentato il podcast MARGA dedicato a Margherita Hack

Le strade di Margherita Hack e Ducati si sono incrociate in più di un’occasione, lungo la vita della celebre scienziata fiorentina. L’astrofisica è ricordata attraverso MARGA, una serie podcast di Chora Media realizzata in collaborazione con Ducati, scritta da Federico Taddia e Silvia Righini, con la cura editoriale di Francesca Milano, che celebra l’unicità della Hack in occasione del centesimo anniversario dalla sua nascita, avvenuta il 12 giugno del 1922.

Il podcast

La nuova serie podcast è disponibile su Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast.
Tra gli aneddoti narrati figurano anche quelli con Ducati, perché i percorsi di Margherita Hack e del brand di Borgo Panigale si sono incrociati in più occasioni, come accennato. Il loro primo incontro c’è stato nel 1947, quando la scienziata ha lavorato alla realizzazione del libretto d’istruzioni della macchina fotografica Sogno, ai tempi in cui Ducati realizzava ancora apparecchiature radio, componenti per trasmissioni, antenne e macchine fotografiche.

Era una macchina fotografica innovativa per il periodo, studiata per scatti rapidi e veloci da reportage. Una macchina compatta, circa 10x5cm, capace di scatti in piccolo formato impiegando una pellicola 18×24. Tra gli aspetti interessanti anche un’ottica di alta qualità e un mirino a telemetro.
Margherita Hack, come narrato da lei stessa nella sua autobiografia intitolata “Qualcosa di inaspettato”, ha incrociato ancora un prodotto Ducati quando il marito Aldo De Rosa le ha regalato una Ducati 60 Sport. Nel libro la scienziata ha raccontato la prima volta in moto e di come, in poco tempo, si sia appassionata tra le campagne fiorentine degli anni ’50.

La Ducati 60 è stato il primo esemplare completo a due ruote realizzato dalla casa di Borgo Panigale, a partire dal luglio 1949. Ducati in quel periodo era già entrata nel panorama delle due ruote con il micro motore ausiliario Cucciolo. Il grande riscontro del Cucciolo spinse l’azienda a pensare allo sviluppo di un’intera motocicletta.
Tornando al podcast, l’astrofisica toscana è ricordata come scienziata e divulgatrice scientifica di livello internazionale, dato che è stata la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia, a Trieste, lasciando grandi ricordi non solo per la comunità scientifica.
Il podcast ne è una testimonianza. Federico Taddia, collaboratore di Margherita Hack negli ultimi anni della sua vita, da autore e giornalista, è la voce narrante che racconta la storia della sua amica “Marga” nell’omonimo podcast prodotto da Chora Media, a cui ha collaborato Ducati.

Iniziando da una delle loro ultime chiacchierate, davanti a un piatto di spaghetti; il giornalista parla di Margherita Hack spaziando dall’infanzia tra momenti interessanti come le corse nei corridoi degli Uffizi dove spesso accompagnava la madre che lavorava lì come copista, passando anche agli amori di una vita e ai molteplici interessi, considerando anche la sua passione per la Fiorentina e per la bicicletta.

Immagini e foto: Ducati

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