Ducati DesertX: cenni di un viaggio tra le atmosfere della Tunisia [VIDEO TRAILER]

Il breve filmato proposto da Ducati su YouTube è solo un accenno all’interessante esperienza di viaggio in sella a due esemplari della nuova Ducati DesertX, tra i colori e i panorami della Tunisia. La scritta “coming soon” invita a restare in attesa.

Ducati DesertX

Un modello con cui poter esplorare, spaziando dall’asfalto a vari tipi di terreno. Il design, definito dal Centro Stile Ducati, è caratterizzato da contrasti cromatici. Si notano elementi bianchi e scuri, oltre a particolari rossi. Connotativo anche il volume unico che comprende un serbatoio da oltre 21 litri e le protezioni laterali.
Presenta fari full LED, in particolare si nota un caratteristico doppio proiettore circolare con moduli poliellissoidali bi-funzione e Daytime Running Light (DRL). Così come altrettanto distintiva è la forma del faro retrostante con un sistema Ducati Brake Light, un lampeggio emesso in caso di frenata brusca.
Il modello può essere personalizzato con l’adozione di accessori Ducati Performance, nella proposta figurano tra le possibilità una sella rally, un serbatoio supplementare da 8 litri da posizionare nella zona posteriore e soluzioni per il trasporto in alluminio che, in combinazione con un top case, raggiungono una capacità totale di circa 120 litri, secondo le informazioni.

Parte tecnica e tecnologica

L’evoluto motore è un’unità Testastretta 11° da 937 cm³ raffreddata a liquido e con distribuzione desmodromica. Si raggiunge una potenza di 110 cavalli a 9.250 giri/minuto con una coppia di 92 Nm a 6.500 giri/minuto. Parlando di prestazioni, si sottolinea un scarico racing Termignoni che con mappatura dedicata proietta verso un aumento di potenza e coppia del +7%, secondo le indicazioni.
Il cambio è caratterizzato da rapporti dedicati e diversi rispetto a quelli della nuova Multistrada V2. La moto può essere ordinata anche in versione depotenziata da 35 kW.
La triangolazione agevola la guida in piedi, tenendo presente anche il comfort nella guida su strada. Si sottolinea una zona di calzata snella con superfici raccordate, valutando una posizione sostenuta e una sella imbottita presente a 875 millimetri da terra. Proposta come accessorio anche una sella ribassata, un dato che può essere ridimensionato ancora con un kit accessorio di sospensioni ribassate.

La moto è dotata di un nuovo telaio a traliccio in acciaio con sospensioni a lunga escursione. Davanti è presente una forcella Kayaba a steli rovesciati e regolabile da 46 mm di diametro con un’escursione di 230 mm, mentre dietro è collocato un forcellone in alluminio con un mono-ammortizzatore sempre Kayaba regolabile in compressione, estensione e precarico. La corsa della ruota posteriore raggiunge i 220 mm. Il valore della luce a terra risulta di 250 mm e il peso a secco di 202 kg.
L’impianto frenante con funzione ABS Cornering è costituito da un doppio disco anteriore di 320 mm con flange in alluminio e pinze radiali monoblocco Brembo M50 a quattro pistoncini da 30 mm, oltre a una pompa assiale con leve regolabili. Dietro figura ancora una soluzione Brembo, un singolo disco da 265 mm di diametro associato a una pinza flottante a doppio pistoncino.
Davanti figura una ruota anteriore da 21 pollici, dietro un’altra da 18 pollici e calzano pneumatici Pirelli Scorpion Rally STR di primo equipaggiamento da 90/90-21 e 150/70 R18.
Passando alla parte elettronica, la moto è equipaggiata con un display TFT da 5 pollici a sviluppo verticale per agevolare la visibilità anche quando si guida in posizione eretta. Un quadro strumenti predisposto per il Ducati Multimedia System ed è possibile scegliere tra due tipologie di Info Mode: Standard con le principali informazioni e Rally con una funzione tripmaster e una schermata tipica sulle moto da rally.

Risultano sei i Riding Mode, scegliendo tra Sport, Touring, Urban e Wet, oltre ai settaggi specifici per il Riding Mode Enduro e un nuovo Riding Mode Rally a piena potenza e con controlli elettronici attenuati. Le modalità sono combinate a quattro Power Mode: Full, High, Medium e Low.
Ogni modalità di guida, considerando il lavoro di una IMU (Inertial Measurement Unit) Bosch, riconfigura il carattere dell’esemplare in base alle necessità, intervenendo sui livelli dei diversi controlli elettronici come l’ABS Cornering settabile su tre livelli e nei Riding Mode dedicati all’off-road (Enduro e Rally), che può essere anche disattivato. Presenti diverse soluzioni come: Ducati Quick Shift (DQS) Up & Down, Ducati Traction Control (DTC), Ducati Wheelie Control (DWC) ed Engine Brake Control (EBC), come ricordato.

Foto e video: Ducati