Ducati DesertX: le doti atletiche del modello sul tracciato di Motocross Dorno [VIDEO]

Forza, destrezza, agilità e carattere. Ducati DesertX è un esempio di versatilità e potenza atletica, come testimoniato in un filmato proposto da Ducati su YouTube con protagonisti l’esemplare e Antoine Meo sul terreno di Motocross Dorno.

Una descrizione della moto

Dotata di piastra protettiva per il motore dalla linea Ducati Performance e gomme specifiche, nel filmato emerge la grinta sportiva dell’esemplare.
Il modello è riconoscibile dalla caratteristiche firma luminosa costituita da un doppio proiettore circolare full LED con moduli poliellissoidali bi-funzione e Daytime Running Light (DRL), così com’è caratteristico il design del gruppo ottico posteriore con sistema Ducati Brake Light, che trasmette un lampeggio in caso di frenata brusca.
Pensato dal Centro Stile Ducati, lo stile è definito da contrasti cromatici tra componenti bianche e scure e caratteristici dettagli rossi. Distintivo anche il volume unico composto dal serbatoio di oltre 21 litri e dalle protezioni laterali.
La moto può essere arricchita con accessori Ducati Performance, una proposta che comprende tra le varie possibilità: una sella rally, valigie laterali in alluminio che, in combinazione con un top case, portano la capacità di carico a circa 120 litri e anche un serbatoio supplementare da 8 litri da posizionare nella zona retrostante.
Diverse le soluzioni tecnologiche tra le quali un quadro strumenti TFT da 5 pollici, sviluppato verticalmente per agevolare la visibilità anche nella guida in posizione eretta e predisposto per il Ducati Multimedia System. Si può optare tra due tipologie di Info Mode: Standard con le principali informazioni e Rally con funzione tripmaster e una schermata che ricorda le moto da rally.

Sei i Riding Mode associati: Sport, Touring, Urban e Wet, oltre ai settaggi specifici per il Riding Mode Enduro e il nuovo Riding Mode Rally a piena potenza e con controlli elettronici attenuati. Tali modalità sono combinate con quattro Power Mode: Full, High, Medium e Low.
Considerando il lavoro di una IMU (Inertial Measurement Unit) Bosch, il carattere dell’esemplare è riconfigurato in base alla modalità scelta e alle necessità del motociclista, grazie all’intervento sui livelli dei vari controlli elettronici come l’ABS Cornering settabile su tre livelli e nei Riding Mode dedicati all’off-road (Enduro e Rally), che può essere anche disattivato. Presenti anche soluzioni come un Engine Brake Control (EBC) e i vari Ducati Quick Shift (DQS) Up & Down, Ducati Traction Control (DTC) e Ducati Wheelie Control (DWC) .
Aspetti interessanti del modello sono anche una triangolazione che agevola la guida in piedi oltre al comfort su strada e una zona di calzata snella con superfici raccordate. La posizione risulta sostenuta da una sella imbottita e presente a un’altezza di 875 millimetri. Un valore che può essere contenuto optando per una seduta ribassata e ancora con un kit di sospensioni ribassate. Il dato di luce a terra raggiunge i 250 mm e il peso a secco risulta di 202 kg.
Al nuovo telaio a traliccio in acciaio sono abbinate delle sospensioni gestibili a lunga escursione: una forcella Kayaba a steli rovesciati con un diametro da 46 mm e un’escursione di 230 mm e un forcellone in alluminio con mono-ammortizzatore sempre Kayaba. La corsa della ruota posteriore risulta di 220 mm.
L’impianto frenante con funzione ABS Cornering è costituito da un doppio disco anteriore di 320 mm con flange in alluminio e pinze radiali monoblocco Brembo M50 a quattro pistoncini da 30 mm, assieme a una pompa assiale con leve regolabili, oltre a una soluzione Brembo posteriore con singolo disco da 265 mm di diametro associato a una pinza flottante a doppio pistoncino.
Davanti è presente una ruota da 21 pollici, mentre quella posteriore è da 18 pollici. Come primo equipaggiamento si segnalano pneumatici Pirelli Scorpion Rally STR nelle rispettive misure 90/90-21 e 150/70 R18. Si evidenzia comunque l’omologazione per l’adozione di pneumatici più orientati al fuoristrada e pneumatici più stradali.

Motore

L’evoluto propulsore Testastretta 11° da 937 cm³ è un cuore raffreddato a liquido e con distribuzione desmodromica. La moto è dotata di un cambio con rapporti dedicati e diversi rispetto a quelli della nuova Multistrada V2.
La potenza trasmessa raggiunge i 110 cavalli a 9.250 giri/minuto con una coppia di 92 Nm a 6.500 giri/minuto. Per un maggior spunto prestazionale, optando per un scarico racing Termignoni con mappatura dedicata l’aumento di potenza e coppia cresce del 7%, secondo le indicazioni.
Il modello può essere ordinato anche in versione depotenziata da 35 kW.

Foto e video: Ducati