Decreto Clima: nella bozza si parla di bonus rottamazione anche per motocicli

L’ultima bozza del soprannominato decreto Clima, in base a quanto emerso in queste ore, contiene modifiche riguardanti il criterio di rottamazione, comprendendo anche le moto.

Gli aspetti indicati del testo

Riprendendo quanto segnalato da diversi organi di stampa, in questo documento atteso giovedì 10 ottobre in consiglio dei ministri, si parla di risorse pari a 255 milioni per un “Programma sperimentale buono mobilità” rivolto ai residenti nei Comuni sotto procedura d’infrazione comunitaria per la riduzione dello emissioni nocive che, nel caso vogliano cambiare auto sino a Euro 3, possono disporre di questo “buono mobilità” che vale 1.500 euro. Il discorso vale anche per i motocicli, ma con un “bonus” di 500 euro considerando la rottamazione di veicoli sino a Euro 2 ed Euro 3 a due tempi, come segnalato.
In base alle informazioni, tale “buono mobilità” può essere utilizzato nei successivi tre anni anche per altri servizi, compreso l’acquisto di biciclette tradizionali e a pedalata assistita. Tra gli aspetti citati, si indica una quota di 40 milioni di euro per il finanziamento di progetti rivolti allo sviluppo o all’aggiornamento di corsie preferenziali per il Trasporto pubblico locale, salvo la presentazione degli stessi al ministero da una o più località in aree con una popolazione superiore a 100.000 abitanti e sotto la già citata procedura d’inflazione per i livelli di smog. Si parla anche di 20 milioni stanziati per l’acquisto di nuovi scuola-bus elettrici o ibridi, in ogni caso non inferiori a un’omologazione Euro 6, destinati ad asili e istituti elementari, riprendendo sempre quanto emerso.

Foto di repertorio