Classic Reborn. La Prova su Strada della Royal Enfield Classic 650

Perfetto connubio tra tradizione e innovazione per la Royal Enfield...più Royal di tutte

Un mese in sella alla Royal Enfield Classic 650, mi ha dato l’occasione di utilizzarla per diverse attività, dal commuting urbano nella giungla di Roma, a viaggi di due o tre giorni nei fine settimana, a qualche corso di guida sicura. Sono state tutte occasioni utilissime, attraverso cui sono riuscito a costruire una idea chiara su questa piccola grande moto, che devo ammetterlo, ha mosso molto in me, sicuramente più del previsto. Riconsegnandola al gentilissimo personale del concessionario Royal Enfield Roma Sud a fine test, ripensando a fondo ai chilometri trascorsi insieme, la sensazione che è emersa sopra tutte è stata di stupore, il che non è affatto comune quando si prova una moto di questo segmento. Ma è andata esattamente così, perchè in punta di piedi, senza mai alzare i toni facendo forza su prestazioni o elitarietà che ovviemente non possiede, la Classic 650 è stata capace di conquistarmi attraverso quel suo modo di essere, che nel tempo trascorso insieme, è letteralmente riuscita a far diventare anche il mio. Sua maestà, la semplicità. Appagamento, divertimento e assoluto piacere di guida come unico comune denominatore, sono i ricordi puri quanto vivi che custodirò nel mio cassetto dei ricordi. In estrema sintesi, ma decisamente troppo superficiale, potrei facilmente arrivare alla conclusione che la Royal Enfield Classic 650 è tutto ciò di cui un motociclista ha bisogno. E lo scrivo, da motociclista assuefatto a moto turistiche di grande cubatura su strada, e in pista a mostri da oltre 200cv. Posso assicurare che una parte di me, la Classic 650 se la porterebbe a casa per sempre, per quel suo equilibrio che rende felici e allo stesso tempo spiazza, allontanando chi la guida da preconcetti…fuorvianti E se pensate che stia esagerando, chiaramente in relazione al tipo di moto e al suo segmento, per favore andate a provarla in qualsiasi store della casa, dove troverete a disposizione moto demo per i test ride, e poi ne riparleremo. Iniziando appunto dal prezzo di vendita e dalle possibilità con cui la casa madre facilita l’acquisto, per proseguire con le bellissime verniciature multicolore, e continuando con il “tripper” che fa addirittura da navigatore attraverso una App sullo smartphone nella pur essenziale strumentazione, questa Royal Enfield Classic 650 è davvero una delle piacevoli novità nel segmento delle moto retrò di media cilindrata. Presentata nel 2024, questa bicilindrica dal carattere puro e semplice unisce l’estetica vintage della già nota e ormai affermata Royal Enfield Classic 350, ad un bicilindrico parallelo a corsa lunga da 648 cc, che risponde perfettamente alle esigenze di quella importante fetta di motociclisti che sposa questo genere di moto. Il tutto, sapientemente armonizzato da una ciclistica neutra, una posizione in sella naturale e da quell’esclusività che oggi il marchio Royal Enfield garantisce ai suoi clienti appassionati. Attraverso scelte chiare che non strizzano l’occhio a nessun competitor, ma solcano una strada ben definita, Royal Enfield con la Classic 650 offre al pubblico quell’esperienza di guida autentica e sincera, che dimostra che in fin dei conti, non serve altro.

LO STILE ROYAL ENFIELD, UN TUFFO NEL PASSATO

La Royal Enfield Classic 650, si caratterizza chiaramente per il suo design che richiama le motociclette dei favolosi anni ’50 e ’60, attraverso linee morbide e sinuose, parafanghi realizzati in metallo, verniciature bicolori, il bellissimo doppio scarico basso con i terminali a bottiglia, e numerosi dettagli cromati. Le ruote da 18 chiaramente a raggi, il faro anteriore rotondo incastonato in una struttura metallica che crea una piccola carenatura che lo avvolge, e il serbatoio del carburante con la classica linea a goccia, contribuiscono a creare quell’ estetica che oggi possiamo facilmente definire senza tempo. I blocchetti elettrici molto curati, le leve di freno e frizione regolabili e ben realizzate come i rivestimenti in gomma di buona qualità sulle pedane, le bellissime manopole e addirittura gli specchi retrovisori tutto rigorosamente marchiato Royal Enfield, aggiungono una cura nel dettaglio che il motociclista apprezza moltissimo, ma al giorno d’oggi…incontra sempre meno. Disponibile in diverse colorazioni che omaggiano la tradizione (come il British Racing Green) la Royal Enfield Classic 650 è un vero e proprio tributo alla storia del marchio.

TECNOLOGICAMENTE AVANZATA, NEL RISPETTO DELLA STORIA DEL BRAND

Pur mantenendo un aspetto riconducibile a decenni ormai lontani, la Royal Enfield Classic 650 è dotata di tecnologie moderne. Il sistema ABS funziona bene ed interviene soltanto quando realmente può essere utile,  e il cruscotto combina un tachimetro analogico dal design molto classico con un display LCD che fornisce informazioni utili come il livello del carburante e l’indicatore della marcia inserita. È presente anche il sistema di navigazione Tripper, che consente la connessione con lo smartphone per ottenere le indicazioni stradali attraverso delle frecce mostrate dal piccolo display laterale, che indica contemporaneamente la distanza dalla prossima svolta da eseguire. L’illuminazione è affidata a luci a LED, che offrono una buona visibilità in ogni condizione di guida. Sotto al serbatoio, la Royal Enfield Classic 650 ospita il noto bicilindrico parallelo da 648 cc, raffreddato ad aria e olio e con angolo di fasatura di 270 gradi. Questo propulsore offre una potenza di 47 CV e 52 Nm di coppia, attraverso una risposta fluida e lineare, che nella maggioranza dei casi non fa desiderare di più a chi si trova alla guida. La Royal Enfield Classic 650 è una moto confortevole anche per i più alti (io sono 191cm) e la sua  ciclistica è stata definita in fase prototipale, senza dubbio con un occhio di riguardo alla stabilità. Il telaio in acciaio è abbinato a una forcella telescopica tradizionale con steli da 43mm realizzata da Showa e capace di una corsa utile di 120mm, e ad una coppia di ammortizzatori posteriori regolabili nel precarico con corsa utile di 90mm.  Questo sapiente mix permette di guidare in scioltezza non dovendosi preoccupare particolarmente di dove si mettono le ruote (almeno fino ad un certo ritmo), e offrendo un buon assorbimento delle asperità del terreno.

IN SELLA VINCONO EQUILIBRIO E STABILITA’

La sella monoposto, posizionata a 800 mm da terra, permette una posizione di guida rilassata e adatta a piloti di tutte le stature, e la sua conformazione offre un buon confort durante la guida, contribuendo ad una buona maneggevolezza generale durante la guida. Come accennato all’inizio, la Royal Enfield Classic 650 stupisce per la sua maneggevolezza nonostante l’aspetto massiccio, destreggiandosi egregiamente nelle curve a bassa e media velocità con una sensazione di piacevole sicurezza e controllo. Offrendo un comportamento neutro già dai bassi regimi, il suo motore rende la guida piacevole sia in città che su strade extraurbane, e consente di utilizzare anche marce lunghe nel pif paf tra le curve, dove la Classic si destreggia molto meglio di quanto ci si aspetterebbe vedendola parcheggiata sul cavalletto. Chiaramente, non parliamo di alte prestazioni, e oltre un certo ritmo richiede un po’ più di utilizzo del cambio per offrire il meglio di sè o per permettere un rapido sorpasso, ma va detto che questa motorizzazione non gradisce girare in alto, e che probabilmente, proprio per il genere di moto, con la Classic è più apprezzabile una guida fluida e scorrevole. Ad alti giri, qualche vibrazione di troppo si avverte sulle pedane, che consigliano schiettamente e senza filtri di passare al rapporto successivo. Anche l’impianto frenante, marchiato anch’esso Royal Enfield, ha un approccio efficace e progressivo alla frenata, e consente l’utilizzo del freno posteriore con facilità ed altrettanta efficacia, al punto da preferirlo, talvolta, al freno anteriore. Ad un certo punto della prova, mi sono sentito talmente entusiasta del piacere di guida, da dubitare della mia obiettività, per cui ho chiesto a due amici (motociclisti da decenni) di fare un giro sulla Classic senza accennargli nulla del mio punto di vista. Lo smanettone, dei due è quello che ha elogiato maggiormente il comportamento dinamico della moto tra le curve, mentre il viaggiatore ne ha apprezzato la risposta ai bassi del motore e la posizione molto confortevole del corpo durante la guida, che riesce a non pregiudicarne l’efficacia in sella. Entrambi, sono scesi piacevolmente colpiti dal comportamento della Royal Enfield Classic 650, ed entrambi non si aspettavano un divertimento simile. Non si tratta di una moto progettata per alte prestazioni, ma la Royal Enfield Classic 650 regala un’esperienza di guida coinvolgente (e in parte inaspettata) proprio sulle strade emozionali e ricche di curve. Sono convinto che questo derivi dalla necessità di dover sfruttare al massimo le sue qualità per performare al meglio, il che (scusate se è poco) è il segreto che porta al puro piacere di guida. Questo, nonostante sulla bilancia si dimostri una falsa magra, con un peso a secco di 243 kg, che però si avverte più che altro durante le manovre da fermo, soprattutto per chi non ha le gambe lunghe. Con un design affascinante, un motore affidabile e dotazioni moderne, è una scelta perfetta per chi cerca una moto dal carattere distintivo e dalla guida piacevole. Tuttavia, gli ammortizzatori posteriori mostrano qualche limite nella risposta ad alta velocità e su superfici particolarmente sconnesse, dove reagiscono in maniera un po’ secca e con una non sempre sufficiente frenatura idraulica.

RITORNO ALLE ORIGINI

La Royal Enfield Classic 650 è una motocicletta dedicata a chi in sella vuol provare una guida autentica, appagante e rilassata. Il coinvolgente sound del motore accompagna ogni accelerazione e la posizione di guida comoda, consente di godere del paesaggio che ci avvolge durante il viaggio. E’ una moto dallo stile classico e dalle prestazioni equilibrate, che si distingue per il suo carattere unico e per il piacere di guida che stupisce una volta in sella, a patto di non essere alla ricerca di performance da moto sportiva o si sia interessati a materiali particolarmente pregiati.

Lei non offre alcun tipo di riding mode o di controlli e ausilii alla guida (se non da obbligo di legge), il che però è anche in linea con lo stile della moto e l’orientamento attuale di Royal Enfield.

Pochi fronzoli, ma giusta sostanza a disposizione del motociclista che vuole girare la chiave, mettere in moto e partire, che sia per le Dolomiti o l’agriturismo a due passi da casa, alla Classic 650 cambia poco.

Questo piacevolissimo equilibrio generale della Royal Enfield 650, incluse tutte le sue ottime rifiniture, può essere vostro a partire da 6.800 euro.

SCHEDA TECNICA

Dimensioni lunghezza 2.1600 mm, larghezza 789 mm, altezza sella 800 mm
Altezza minima da terra 150 mm
Peso in ordine di marcia 243 kg
Motore: Cilindrata 648 cc, Tempi 4, Cilindri 2, Configurazione cilindri In linea, Disposizione cilindri Trasversale, Frizione Multidisco, Numero valvole 4, Distribuzione SOHC,
Potenza 47 cv – 34.6 kw – 7.250 rpm, Coppia 52 nm – 5.650 rpm, Emissioni Euro 5+
Tipologia cambio: Meccanico, Numero marce 6
Sospensione anteriore Forcella Showa con steli di 41mm
Sospensione posteriore: coppia di ammortizzatori regolabili nel precarico 
Tipo freno anteriore: Disco singolo anteriore da 320 mm
Tipo freno posteriore: Disco posteriore 300 mm
Tipo ruote: Misura cerchio anteriore 18 pollici, Pneumatico anteriore 100/90 – Misura cerchio posteriore 18 pollici, Pneumatico posteriore 130/70.

Abbigliamento in collaborazione:
Casco Arai SZ-R Evo – Interfono Sena 60S

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