Bologna, Motorini sulle preferenziali per snellire il traffico

Bologna – Dopo gli annunci dei giorni scorsi ora il sindaco di Bologna, Virginio Merola, dica “quali saranno davvero le preferenziali su cui si vuole consentire ai motorini di poter passare, perchè sarebbe una soluzione importante per snellire traffico, inquinamento e ingorghi“. Non si tratti, insomma, solo di uno “spot” da parte del primo cittadino. Lo dichiara il capogruppo del M5s, Massimo Bugani, intervenendo in un question time.

Dai banchi delle opposizioni, così, arriva un’altra sponda a Merola sul terreno delle nuove misure da adottare in tema di mobilità. Il motorino è un “mezzo debole” a Bologna, anche se potrebbe ridurre l’uso delle auto, in città “da anni non è minimamente agevolato“, sottolinea Bugani. L’unico altro mezzo “ancora più sofferente” è la bicicletta, aggiunge il capogruppo pentastellato, visto che la maggior parte delle ciclabili sono solo “spennellate sui marciapiedi“. L’altro consigliere comunale del M5s, Marco Piazza, intanto mette l’amministrazione nel mirino per i “dati incredibili” che attestano il boom di sanzioni e che “stanno trasformando Bologna da città dei tortellini, delle torri e del gelato a città delle multe“. Insomma c’e’ una “strage” in corso, afferma Piazza e se il sindaco dice che “faremo piu’ informazione” sui controlli, evidentemente andava fatta prima“. Piazza, poi, si mostra particolarmente comprensivo verso chi incappa nelle sanzioni, quanto meno in alcuni casi. “E’ chiaro che la gente dev’essere rispettosa dei divieti, ma sappiamo bene che molto spesso ci sono situazioni promiscue in cui si riesce a prendere una multa anche senza volerlo. Ci sono situazioni di divieti di sosta un pò imprecisi e non del tutto chiari, corsie preferenziali promiscue dove basta sconfinare con una ruota e c’è una telecamera che ti fa la multa“.

In altre parole, non sempre chi prende la multa “è la classica persona che passa col rosso, ci sono anche tante multe prese inconsapevolmente e in buona fede, magari reiterate.” continua Piazza. “Perchè poi c’è un tempo di notifica estremamente lungo, quindi uno si vede recapitare una trentina di multe e rimane scioccato per il resto della vita“. La capogruppo della Lega nord Francesca Scarano, infine, a Merola manda a dire che l’annunciata revisione del Pgtu “doveva essere fatta nello scorso mandato“. E mentre il sindaco si prepara a rivoluzionare le preferenziali, per Scarano c’è da chiedersi i motivi di una “chiusura cosi’ perentoria” verso i commercianti che hanno proposto di spegnere Sirio in estate, “alla luce del fatto che la città e’ tutto un cantiere“. Una richiesta “legittima e condivisibile“, sottolinea la leghista, proponendo di valutare lo spegnimento di Sirio anche al sabato e dalle 18 in poi.