BMW Motorrad: ricordati i 40 anni di GS

Una sigla che sottolinea uno spirito esploratore

BMW Motorrad: ricordati i 40 anni di GSBMW Motorrad: ricordati i 40 anni di GS

Era l’autunno del 1980 e BMW Motorrad introduceva la R 80 G/S, un versatile esemplare studiato per viaggiare su asfalto e anche al di fuori di questo. La congiuntura di caratteristiche funzionali su strada e anche in fuoristrada distingue una nuova proposta turistica ed enduro. Da lì la sigla GS è comparsa su altri modelli della casa bavarese guidati da appassionati di viaggi e avventure su due ruote.

La serie F

Gli esemplari BMW Motorrad F 750 GS e F 850 GS rivisti nel 2017 risultano un’evoluzione concettuale di una tradizione che comprende F 650 GS, F 700 GS e G 800 GS. Si pensa alla guida collegata sempre al concetto di esplorazione. Aspetto nevralgico: un motore bicilindrico con due contralberi e con una fasatura di accensione di 270/450 gradi ottimizzando carattere e suono. Con unità da 853 cc, la potenza rispettivamente generata dai modelli ammonta a 77 cavalli (57 kW) e 95 cavalli (70 kW), riprendendo le informazioni. Un affinamento del motore boxer, nell’autunno del 2018, con l’impiego per la prima volta della tecnologia ShiftCam, valutando una variazione della fasatura e dell’alzata delle valvole sul lato dell’aspirazione. Gli alberi a camme di aspirazione risultano progettati per un’apertura asincrona delle due valvole di aspirazione. Si citano anche altri interventi.
Restando sulla serie F, il percorso innovativo è valutabile ad esempio se si ricorda la F 650 GS realizzata dal 2000, primo modello dotato di motore monocilindrico con iniezione di combustibile elettrico, convertitore catalitico e ABS. Quindi il successivo lancio di F 650 GS e F 800 GS nel 2007 con motore bicilindrico e telaio tubolare caratterizzato da un’elevata rigidità torsionale, che risultano una reinterpretazione del concetto GS, pur seguendo la tradizione.

Sotto i 500 cc e altri esempi di evoluzione

Un altro recente tassello in questa storia quarantennale risale all’autunno del 2016, ossia la presentazione della G 310 GS. Un motociclo compatto legato alla tradizione GS, ma dotato di un motore con cilindrata inferiore ai 500 cc. L’ampliamento della proposta comprende anche la R 1200 GS, un altro concetto affinato con uno stile che può variare da Rally o Exclusive. Così come interessante è la R nineT Urban G/S che recupera i concetti della storica BMW R 80 G/S del 1980, attualizzati nella forma oltre che associati a soluzioni tecnologiche contemporanee. Considerando le versioni R nineT, è presente un prestante motore boxer raffreddato ad aria/olio da 110 cavalli (81 kW) e un cambio a 6 marce, riprendendo le informazioni.

Innovazione e progressione

Tra gli aspetti dei modelli siglati GS emergono dinamismo, consistenza e versatilità in fuoristrada. Dalla R 80 G/S in avanti, i miglioramenti, le novità e le evoluzioni, sottolineano una ricerca costruttiva. Capacità sottolineate anche a livello sportivo, ritornando ad esempio al 1981 e al successo siglato da Hubert Auriol al Rally Parigi-Dakar. Mentre nel 1993 si ricorda l’introdotta F 650 “Funduro”, la prima BMW Enduro con motore monocilindrico da 47 cavalli, oltre a un dinamismo caratterizzato in base al rapporto peso potenza.
Parlando di altre peculiarità, la BMW R 1100 GS risulta la prima della panoramica con boxer a 4 valvole e 80 cavalli di potenza, con studi rivolti anche sulla parte sospensiva da abbinare alle enduro da viaggio. Il motore e il cambio diventano per la prima volta elementi portanti di un telaio, come ricordato. I tecnici di BMW sviluppano uno schema innovativo per la sospensione della ruota anteriore proponendo il Telelever, con nuovi standard di compensazione del beccheggio e di elevata sensibilità di guida, oltre alla sicurezza collegata alla tecnologia ABS.
Nell’autunno del 2009, passando al modello BMW R 1200 GS, figura un motore boxer DOHC con doppio albero a camme in testa da 110 cavalli (81 kW) e nel 2010, festeggiando il 30° compleanno dei modelli GS, sono introdotte delle speciali “30 Years GS” di BMW R 1200 GS, R 1200 GS Adventure, F 800 GS e F 650 GS con livree corporate riferite a BMW Motorrad Motorsport. Quindi nell’autunno del 2010 si segnala anche la BMW G 650 GS, un esemplare riconoscibile dal design sportivo e slanciato, animato da un propulsore monocilindrico.
Il progresso sul fronte dinamico nel quarto decennio può essere raffigurato dalla R 1200 GS introdotta da BMW Motorrad ad Intermot nell’autunno del 2012, con un nuovo motore. Un boxer raffreddato ad aria/liquido con teste dei cilindri a flusso verticale. Inserito anche un cambio integrato e albero cardanico sul lato sinistro, assieme a un telaio di ultima generazione e soluzioni tecnologiche assieme all’ABS, come telaio semi-attivo e controllo di trazione. La spinta ammonta a 125 cavalli (92 kW). A marzo del 2014, dopo circa un anno e mezzo, era una R 1200 GS Adventure la moto numero 500.000 della serie GS a motore boxer uscita dalla fabbrica di Berlino, come ricordato.

Foto: BMW Motorrad

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