Aprilia Tuareg 660: uno sguardo dedicato a motore ed elettronica [VIDEO]

Il motore e la parte elettronica della nuova Aprilia Tuareg 660 sono gli argomenti in evidenza di un filmato proposto da Aprilia Official su YouTube.

Agilità e versatilità

Nel video interviene Piero Soatti, Head of Aprilia Engineering. Dopo un precedente video focalizzato sul concetto di Tuareg 660, un nome evocativo che richiama le leggendarie sfide nei rally raid africani e in particolare la Parigi-Dakar e il Rally dei Faraoni, stavolta ci si sofferma sulla parte tecnica.
Il popolo dei Tuareg per definirsi usa il termine “imohag”, che indica “uomo libero”. Una sensazione condivisa da chi ama esplorare e Aprilia Tuareg 660 deve sostenere questa volontà.
Questa moto è pensata per essere dinamica e funzionale, grazie anche a un peso contenuto. Richiama l’esemplare del ’94 ed è dotata di soluzioni elettroniche funzionali. Il peso a secco ammonta a 187 kg e il serbatoio può contenere 18 litri, secondo le indicazioni già segnalate.
Il telaio risulta a traliccio e a questo è legato un cuore propulsivo bicilindrico da 660 cc, su cui si è lavorato in funzione della tipologia di mezzo, per essere utilizzato anche in fuoristrada. La potenza raggiunge 80 cavalli e il vertice di coppia risulta di 70 Nm.
La nuova Aprilia Tuareg 660 è equipaggiata con una strumentazione di tipo TFT, controlli APRC, quattro modalità di guida variando tra “Explore”, “Urban”, “Off-Road” con ABS disinseribile e “Individual” che consente un intervento sui diversi parametri e altri sistemi indicati nel filmato.
Il design appare snello e roccioso, impreziosito da un’ampia scritta Tuareg visibile sui fianchi, all’altezza del serbatoio. È caratterizzante anche il design minimalista del gruppo ottico frontale a LED, che richiama la firma luminosa adottata sulla gamma stradale.
La parte sospensiva è costituita da forcella e forcellone con un’escursione regolabile di 240 mm, un impianto frenante Brembo e ruote di diverso diametro: 21 pollici davanti e 18 pollici dietro.

Video: Aprilia Official
Immagine d’apertura ripresa dal filmato