Aprilia SR GT: una simbiosi di versatilità e sportività [VIDEO]

Un aspetto sportivo con soluzioni evolute. Lo scooter “urban adventure” Aprilia SR GT è un esemplare pensato per spostarsi nei contesti urbani o avventurarsi anche su nuovi percorsi, date alcune caratteristiche che ricordano il segmento enduro. Si segnalano due motorizzazioni i-get per gli esemplari 125 e 200 oltre alla variante Sport, esteticamente più grintosa.
Il modello è protagonista in un filmato proposto da Aprilia Official su YouTube, nel quale figura anche il pilota Mavericks Viñales.

Stile vivace e tecnologico

L’esemplare della panoramica Aprilia Urban Mobility presenta interessanti particolarità che richiamano il mondo fuoristrada. L’impostazione agevola una posizione di guida attiva, dato un ampio manubrio in stile motociclistico, sospensioni a corsa lunga, pneumatici di sezione generosa con battistrada “tuttoterreno” e un’altezza da terra pronunciata.
Aprilia SR GT è rivestito con le colorazioni Aprilia Black, Infinity Blue e Street Grey, con pedane, fiancate e maniglie per il passeggero in tinta grigio argento. La sella è nera con cuciture grigie e i cerchi risultano neri.
La versione Sport rievoca le livree delle moto sportive con colorazioni satinate Iridium Grey, Red Raceway e Street Gold con le maniglie passeggero in tinta, associate a una sella bicolore nera e grigia con cuciture rosse e cerchi in rosso. Ai lati dello scudo è visibile una grande “a” di Aprilia, sulle pedane in grigio argento si nota anche la scritta Aprilia, quindi il tunnel centrale e le fiancate sono in nero opaco.

Parlando in particolare dell’estetica, la fanaleria full LED è costituita da tre elementi, come sulle più recenti sportive del marchio. Spicca anche qui una doppia carenatura ai lati dello scudo e il rimando al panorama enduro è riscontrabile vedendo il parabrezza sospeso e l’ampio manubrio naked, come accennato. É legato tramite un riser in pressofusione di alluminio sul quale figura il logo Aprilia. Sono di derivazione motociclistica anche i comandi al manubrio.
La strumentazione digitale su schermo LCD è caratterizzata da diverse informazioni richiamabili tramite un pulsante MODE, presente sul blocchetto sinistro. Adottando un sistema di connettività APRILIA MIA, proposto a richiesta, è possibile collegare al veicolo uno smartphone via Bluetooth e sulla strumentazione riscontrare le notifiche delle chiamate in entrata e dei messaggi. Il sistema permette la gestione delle telefonate attraverso un pulsante per la connettività sul blocchetto comandi destro e, ad esempio, l’utilizzo dei comandi vocali del dispositivo mobile, come segnalato.
Il profilo è contraddistinto da tratti tesi e sbalzi contenuti. La posizione in sella appare meno arretrata e più addentrata, rispetto a uno scooter GT compatto, potendo adottare anche una posizione più avanzata e rilassata favorita da una pedana ergonomica la cui impostazione esterna fa pensare alle piastre protettive degli esemplari fuoristrada.
Il tunnel centrale include il serbatoio e costituisce un raccordo tra zona anteriore e posteriore. Un aspetto che spicca anche osservando la targa che svetta sulla ruota posteriore e che slancia l’area posteriore, con maniglie per il passeggero integrate e un gruppo ottico full LED altrettanto caratterizzante, che include gli indicatori direzionali.

Aspetto tecnici

Il telaio è a doppia culla, costituito in tubi di acciaio ad alta resistenza abbinato a un inedito comparto sospensioni a corsa lunga.
Nella zona anteriore è presente una forcella Showa con steli da 33 millimetri di diametro e con un’escursione di 122 mm, maggiore del 22% rispetto alla concorrenza, secondo le indicazioni. Nella parte posteriore figura una coppia di ammortizzatori Showa a doppio effetto e molla elicoidale con precarico gestibile su cinque posizioni. L’escursione risulta di 102 mm, più del 7% rispetto alla concorrenza.
Il serbatoio ha una capacità di 9 litri e si prospettano circa 350 km d’autonomia, quindi il vano sottosella da 25 litri può ospitare un casco integrale, ma sono proposti anche degli accessori per potenziare la capacità di carico dello scooter, tra i quali un bauletto in alluminio da 33 litri. Un altro aspetto caratterizzante è la distanza minima dal suolo di 175 mm, un fattore che lo differenzia dai tradizionali scooter GT, consentendo di oltrepassare dossi e dislivelli con efficacia. Il peso raggiunge i 144 kg con serbatoio pieno, che diventano 148 kg nel caso di un esemplare 200.
L’impianto frenante è costituito da un disco anteriore da 260 mm con profilo a margherita e un altro disco dietro da 220 mm, il cui profilo è ancora a margherita sui modelli 200 e sulla versione 125 Sport. Aprilia SR GT 125 è equipaggiato con un sistema di frenata combinata CBS, invece Aprilia SR GT 200 presenta un sistema antibloccaggio ABS monocanale sviluppato con Bosch.
I cerchi sono in lega leggera di misure different, davanti da 14 pollici e dietro da 13 pollici con pneumatici “tuttoterreno” e battistrada leggermente tassellato a sezione larga da 110/80 e 130/70.

Propulsori

Le versioni sono dotate di unità propulsive della famiglia i-get omologate Euro 5. Motori a iniezione elettronica con distribuzione a quattro valvole e raffreddamento a liquido.
Oltre a un compatto propulsore monocilindrico i-get di 125 cc, c’è anche un inedito monocilindrico di 174 cc che anima il modello Aprilia SR GT 200. La potenza dell’unità più compatta raggiunge gli 11 kW a 8.750 giri/minuto e la coppia risulta di 12 Nm a 6.500 giri/minuto.
La potenza del modello 200 raggiunge quota 13 kW a 8.500 giri/minuto con una coppia di 16,5 Nm a 7.000 giri/minuto.
Le maggiori prestazioni hanno richiesto l’utilizzo di un pacco radiante più efficiente, quindi una trasmissione CVT rivista e una nuova frizione di maggiori dimensioni.
Tutti i modelli Aprilia SR GT sono equipaggiati con un sistema Start & Stop denominato RISS (Regulator Inverter Start & Stop System). Una soluzione che prevede l’eliminazione del classico motorino di avviamento con l’adozione di una macchina elettrica brushless installata sull’albero motore.

Video: Aprilia Official
Foto: Aprilia – Piaggio Group