ANCMA chiede incentivi fiscali per l’acquisto di abbigliamento tecnico

ANCMA – Confindustria Ancma ha incontrato a Roma il vice ministro dell’Economia e della Finanza Luigi Casero, oggetto della riunione la richiesta di prevedere agevolazioni fiscali per l’acquisto di abbigliamento protettivo dedicato agli utilizzatori di motocicli.

Il costo sociale di un motociclista deceduto è di circa un milione, quello di un ferito grave di circa 200 mila euro. Tra tutti i dispositivi di protezione individuale, il paraschiena è quello che è in grado di garantire la maggiore protezione della schiena e del collo, cioè di parti del corpo che sono spesso danneggiate in caso di caduta. La richiesta rivolta da Ancma a Casero, è quella di favorire la diffusione di paraschiena ed airbag per uso motociclistico, attraverso la possibilità di portare in detrazione fiscale il 50% del prezzo d’acquisto del dispositivo. Si stima che, a fronte di una supposta riduzione del gettito fiscale di circa mezzo milione, lo Stato incasserebbe 200 mila euro di maggiori introiti Iva e, soprattutto, risparmierebbe 1,3 milioni di costi legati all’assistenza sanitaria dei feriti, chiudendo con un saldo positivo di circa 1 milione.

Lo sgravio fiscale verrà presentato come proposta di emendamento alla prossima legge di stabilità. “La tutela della salute degli utilizzatori di veicoli a due ruote è un dovere per i costruttori di ciclomotori e motocicli, ma deve esserlo anche e soprattutto per lo Stato, senza il cui intervento gli sforzi dell’industria rischiano di essere vani.” ha dichiarato Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma . “L’incentivo fiscale rappresenta la scintilla che può alimentare la diffusione di abbigliamento tecnico tra gli utilizzatori di mezzi a due ruote“.