Yamaha Tricity 155: il tre ruote adatto a tutti ed anche per l’autostrada [PROVA SU STRADA]
Il nuovo tre ruote di Iwata conquista i suoi clienti grazie ad intelligenza, maneggevolezza e comodità
La gamma Tricity si ripresenta quindi, come si evince dal nome, arricchita da una nuova cilindrata, oltre quota 125, così da permettere al piccolo scooter a tre ruote di poter affrontare anche tangenziali ed autostrade e, di conseguenza, a non attenersi solo all’esclusivo uso cittadino, come per il fratello minore 125.
Il Tricity 155 ha fondamentalmente 4 parole d’ordine: intelligenza, praticità, comodità e spazio. È infatti uno scooter che riserva tutta la confidenza e la comodità necessaria a coloro che si mettono alla sua guida, rendendolo uno dei mezzi più pratici soprattutto per la città, dove ogni piccolo dettaglio si rivela fondamentale.
Estetica e finiture:
Rating:
Compatto e slanciato, quasi nasconde la seconda ruota anteriore
Esteticamente, lo scooter di casa Iwata appare compatto, con linee slanciate ed aerodinamiche. L’aspetto del Tricity 155 è stato migliorato, anche grazie ad un nuovo faro anteriore Full LED che gli attribuisce un aspetto ricercato, moderno, elegante, ma soprattutto sofisticato. L’impianto frenante appare estremamente evoluto con ABS di serie e sistema di frenata integrato (UBS) con arresti efficienti, modulabili e sicuri. La doppia sella è confortevole sia per il pilota che per il passeggero ed il vano sottostante ad essa permette di poter trasportare effetti personali o di poterci alloggiare un casco integrale. Nel vano anteriore retroscudo si ha poi una presa da 12 V. Fin dal primo momento, possiamo apprezzare l’estetica filante e slanciata del Tricity 155 e, una volta saliti in sella, è impossibile non considerare subito la comodità che lo caratterizza, con una sella ampia ed estremamente confortevole nella seduta. Il nuovo faro anteriore full LED appare moderno ed estremamente luminoso, dote non da poco nell’utilizzo extraurbano in assenza di una illuminazione adeguata.
Il vano sottosella non risulta essere estremamente capiente, ma permette di poterci alloggiare un casco integrale, oppure un jet e qualche piccolo oggetto personale. Il vano anteriore retroscudo appare molto utile e comodo, anche per la presenza della presa da 12 V, perfetta per ricaricare il telefono.
Motore e prestazioni:
Rating:
Blue Core 155 a prova di tangenziale
Lo scooter Yamaha si mostra con un nuovo motore, un 4 tempi di 155 cc, con tecnologia Blue Core, che è in grado di aumentare l’efficienza di raffreddamento e di combustione, riducendo al contempo le perdite di potenza, per garantire accelerazioni più rapide, ma anche consumi ridotti. Ha sicuramente prestazioni ottime e migliori rispetto al 125, attestando i suoi valori massimi di coppia e di potenza rispettivamente a 14,4 Nm (a 6 mila giri) e 15 cavalli (11,1 kW). La potenza è proprio quella che il codice impone come massimale per gli under 125, a testimonianza di una norma che suscita sempre qualche dubbio, ma che per ora così rimane. Il Tricity 155 può entrare in autostrada, un altro scooter con medesima potenza ma cilindrata inferiore a 125 no. Tornando a noi, anche in questa configurazione il Tricity risulta uno scooter adatto a tutti, neofiti compresi, che vogliono o necessitano l’uso di un mezzo che sia efficiente ed affidabile in termini di motore e che sia in grado di essere utilizzato in ogni situazione ed evenienza. Il Tricity 155 appare infatti essere il mezzo perfetto per pendolari, neofiti e non, o per tutti coloro i quali ricercano comodità, maneggevolezza ed intelligenza al proprio servizio.
Guida e maneggevolezza:
Rating:
La sicurezza delle tre ruote senza perdere in maneggevolezza
Si è affermata la sua facilità di guida e maneggevolezza, caratteristiche che si erano evidenziate già con il 125 e fondamentali soprattutto per un utilizzo urbano. La posizione in sella è comoda ed il cupolino protegge dall’aria anche in situazioni di scarsa protezione da essa. La città risulta essere l’habitat naturale del Tricity 155, nella quale riesce a dar sfoggio delle proprie qualità, tra cui spicca l’agilità, conferitagli soprattutto dal telaio leggero e compatto, rendendo soddisfacente l’esperienza di guida. Lo scooter a tre ruote di casa Yamaha monta una ruota posteriore da 13 pollici e pneumatico extra largo 130/70, permettendo un’ottima trazione su differenti tipologie di strada e due ruote anteriori ravvicinate, che gli attribuiscono maggiore stabilità e destrezza soprattutto nel traffico. Già dai primi chilometri, una volta acceso, possiamo invece notare la sua agilità alla guida, nonché la maneggevolezza che lo contraddistingue durante qualsiasi tipo di manovra: i suoi 165 kg in ordine di marcia sembrano non farsi sentire, lasciando spazio alla destrezza ed alla maneggevolezza che contraddistinguono il mezzo a tre ruote della casa di Iwata.
Tangenziali e autostrade vengono affrontate al meglio soprattutto grazie alla presenza del cupolino ed alla grande stabilità che le due ruote anteriori conferiscono allo scooter; nonostante ciò, abbiamo apprezzato soprattutto i tratti brevi, vista la velocità di crociera che i cavalli a disposizione del mezzo mettono sul campo, sufficiente per muoversi anche in contesti extraurbani, ma perfetta soprattutto per la città. Sono proprio questi piccoli tratti che permettono ai pendolari di raggiungere più facilmente ed in comodità il posto di lavoro, senza dover avvalersi dell’uso di metropolitana, autobus o tram.
Anche in situazioni di condizioni climatiche avverse, il Tricity si è comportato egregiamente, sempre andando a sottolineare la sua grande stabilità, con la peculiarità di essere in grado di infondere sicurezza in coloro che si trovano alla sua guida. La frenata, assistita dal sistema ABS, appare sempre moderata ed affidabile, costantemente accompagnata dalla presenza dell’ABS di serie che interviene in caso di necessità.
Prezzo e consumi:
Rating:
Parco e offerto ad un prezzo interessante, presto anche in sharing a Milano e Roma
Con un dato dichiarato di appena 2.5 litri ogni 100 Km percorsi, il Tricity promette di essere molto economico nel suo utilizzo. Nella nostra prova abbiamo avuto una conferma in questo senso, mentre il serbatoio da 7,2 litri, permette di macinare diversa strada prima di dover effettuare nuovamente il rifornimento, oltre 250 chilometri. Il motore Blue Core è davvero molto efficiente, oltre che brillante. Il Tricity 155, disponibile da novembre 2016, ha un peso di 165 kg in ordine di marcia ed ha la possibilità di essere personalizzato attraverso la gamma di accessori messi a disposizione da Yamaha. Le colorazioni disponibili sono Cyber Blu, Oxford Grey e Milky White. Come detto, lo scooter di Iwata risulta essere il perfetto connubio tra semplicità, maneggevolezza, agilità e accessibilità, anche in termini economici con un prezzo al pubblico di 4.390 euro. Nella Primavera del 2018 sarà inoltre possibile usufruire a Milano del servizio Zig Zag Sharing, che verrà poi ulteriormente consolidato a Roma con nuove iniziative; il servizio sarà in grado di premiare i clienti migliori, regalando ogni mese ai primi 30 utenti un noleggio con 30 minuti gratis, del quale si potrà ususfruire in ogni momento. Già dal mese di luglio invece, partirà un contest che vedrà in palio crediti per l’utilizzo: più noleggi si fanno, più crediti si accumulano e più minuti di servizio si vincono.
PRO E CONTRO
Ci piace:
Stabilità, maneggevolezza, costi di esercizio
Non ci piace:
Poco spazio per le gambe dei più alti
Yamaha Tricity 155 MY 2017: la Pagella di Motorionline
Motore: | |
Maneggevolezza: | |
Cambio e trasmissione: | |
Frenata: | |
Sospensioni: | |
Guida: | |
Comfort pilota: | |
Comfort passeggero: | |
Dotazione: | |
Qualità/Prezzo: | |
Linea: | |
Consumi: |
Servizio fotografico: LINGEGNERE
Abbigliamento del test:
L’abbigliamento Spidi che è stato utilizzato nel corso dell’interno test su strada è apparso confortevole ed è stato in grado di adattarsi ad ogni situazione climatica grazie al suo sistema antipioggia H2OUT.
Guanti: Spidi S-4 Lady
Giacca: Spidi Flash H2OUT Lady
Pantaloni: Spidi J-Flex Lady
Scarpe: XPD X-Ultra WRS Wind
Casco: Caberg Riviera V3 Italia
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