Yamaha Supersport Pro Tour: un’esperienza in pista conoscendo il mondo R

Appuntamento sui tracciati di Cervesina e Cremona

Yamaha Supersport Pro Tour: un’esperienza in pista conoscendo il mondo RYamaha Supersport Pro Tour: un’esperienza in pista conoscendo il mondo R

Yamaha Supersport Pro Tour consente agli interessati appassionati di vivere un’esperienza di pista sul circuito di Cervesina domenica 16 maggio e mercoledì 2 giugno, quindi sull’asfalto di Cremona giovedì 27 maggio 2021. Appuntamenti nei quali sono protagonisti anche gli esemplari della gamma R.

Indicazioni

Le prenotazioni sono possibili tramite un link collegato all’iniziativa. Il costo di ogni turno sul tracciato di Cervesina risulta di 60 euro, mentre ammonta a 70 euro sull’asfalto di Cremona. È necessario essere in possesso di abbigliamento tecnico utilizzabile in pista, cioè un tuta intera in pelle, guanti, stivali in pelle, paraschiena lungo e casco integrale di tipo sportivo. Si evidenzia che Yamaha non fornirà abbigliamento o accessori sul posto.
Nel complesso tre giorni in pista, affrontando turni di 20 minuti sostenuti dai piloti istruttori della Riding School di Luca Pedersoli. Interessanti esperienze in sella a R1M, R1, R6, R6 Race, alcune dotate di accessori GYTR (Genuine Yamaha Technology Racing), per conoscere da vicino il livello del prodotto.
Le moto supersportive sono equipaggiate con pneumatici Dunlop GP Racer D212. Un modello omologato e disponibile in più soluzioni di mescole, caratterizzato da un profilo di derivazione racing per un inserimento rapido in curva ed elevati livelli di grip e costanza di rendimento, come segnalato.
Lo sviluppo della R6 omologata è stato sospeso e dal 2021 è disponibile la R6 Race per le competizioni e per l’uso in pista, come ricordato. Una moto rivolta a professionisti che prendono parte alle competizioni e anche agli appassionati di guida in pista con pacchetti diversificati.
Dispone di un propulsore a 4 cilindri da 599 cc DOHC, raffreddato a liquido e dotato di valvole in titanio. Tra gli aspetti in evidenza ance un telaio in alluminio Deltabox, sottotelaio in magnesio funzionale sul bilanciamento del peso all’anteriore, D-mode e acceleratore ride-by-wire Yamaha con chip di controllo, forcelle anteriori KYB, sospensioni posteriori KYB e controllo della trazione.

Immagine: Yamaha Motor

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