Yamaha, i tre diapason scaldano i motori per il Motor Bike Expo 2015

Yamaha – Dal 23 al 25 gennaio 2015 Verona Fiere apre la nuova stagione motociclistica ospitand il Motor Bike Expo 2015. Alla kermesse scaligera ci sarà anche Yamaha che esporrà tutte le novità delle proprie gamme moto e scooter, comprese le attesissime YZF-R1 e YZF-R1M, accompagnate come da consuetudine dalla partecipazione dei Club Ufficiali tre diapason che presenteranno i propri calendari ufficiali delle attività 2015.

All’interno dei suoi 1.000mq di stand Yamaha esporrà la nuova YZF-R1, sviluppata con le tecnologie più avanzate di motore, ciclistica ed elettronica derivate dalla YZR-M1 MotoGP. Il motore è un 4 cilindri fronte marcia crossplane da 998cc e 200CV ed è caratterizzata da un telaio Deltabox in alluminio con interasse corto, mentre il telaietto e cerchi in magnesio e le sospensioni assicurano prestazioni al top in pista. L’elettronica, invece, è stata trasferita di peso dalla YZR-M1, per consentire ai piloti professionisti e non, di realizzare il proprio potenziale. Accanto alla YZF-R1 non mancherà la Special Edition Yamaha YZF-R1M, moto dedicata alla pista che adotta una leggera carena in carbonio con colorazione Silver Blu Carbon ed offre un equipaggiamento ancora superiore rispetto alla YZF-R1. La sua Communication Control Unit con GPS permette al pilota ed ai team di analizzare i tempi sul giro ed altri dati su un tablet con collegamento Wi-Fi, mentre le sospensioni Electronic Racing Suspension Öhlins (ERS) assicurano una guida di qualità superiore. Ci sarà anche la nuova MT-09 Tracer, una “action tourer” nata dalla piattaforma MT-09, da cui porta con se il telaio leggero ed il tre cilindri da 115CV, il cupolino regolabile, il serbatoio di capacità elevate e la posizione di guida regolabile, tutto garanzia di confort per i lunghi viaggi. La nuova MT-09 Tracer, già disponibile per il test ride presso la rete di Concessionari Ufficiali Yamaha, si potrà acquistare da inizio febbraio 2015.

La rassegna motociclistica sarà anche l’occasione per Yamaha per annunciare alcuni importanti riposizionamenti di prezzo. La Yamaha XTZ1200 Super Ténéré e la Super Ténéré XTZ1200 Worldcrosser costeranno rispettivamente 13.390 euro f.c. e 14.690 euro f.c., 1.000€ in meno a listino rispetto allo scorso anno, cosi come la sport tourer FJR1300A che per il 2015 sarà acquistabile a 15.990 euro f.c., 1.900 euro in meno rispetto al listino precedente. Per chi ama, invece, l’enduro al Motor Bike Expo 2015 potrà ammirare la nuova Yamaha WR250F, sviluppata dalla cross YZ250F, che ha, però, rivisto le sospensioni anteriore e posteriore nel setting per adattarle all’enduro, e la WR450 Rally “pronto Dakar” by Rebel X Sports, che è stata sviluppata dal pilota Manuel Lucchese per gli amanti del fuoristrada più estremo, caratterizzata da numerosi componenti di “alta qualità ad un costo accessibile“.

Non potevamo mancare i custom che storicamente ogni anno invadono Verona. Infatti per l’occasione ci saranno la nuova Yamaha XJR1300 e la versione “Café” XJR1300 Racer, quadricilindriche con motore raffreddato ad aria, create per il futuro ma ispirati dal passato. Della stessa famiglia presenti anche il mitico monocilindrico Yamaha SR400 e la bobber XV950R, bike old-style. Proprio la bicilindrica giapponese nelle ultime settimane è stata protagonista di ‘Garage Challenge‘ un’inedita sfida che Yamaha ha lanciato ai propri Concessionari Ufficiali che si sono cimentati nella customizzazione di altrettante XV950 esprimendo su ognuna di esse tutta la propria creatività e passione per la ricerca del dettaglio. Il risultato sono state sei incredibili Special che si sfideranno online a suon di click fino all’apertura del Motor Bike Expo Show, durante il quale verranno presentate all’interno dello stand Yamaha. Perla gamma scooter il protagonista assoluto sarà il nuovo TMAX 530 che, assieme alla special edition IRON MAX, presenta per il 2015 una serie d’importanti innovazioni tecniche e stilistiche, come il nuovo frontale completamente ridisegnato, la forcella a steli rovesciati, le pinze radiali e l’avviamento “keyless”.