QJ Motor: tra le novità alla Fiera di Canton del 2023 anche la sportiva elettrica OAO

QJ Motor è protagonista alla 133ª edizione della China Import and Export Fair, altrettanto nota come Fiera di Canton, al Guangzhou Pazhou International Convention and Exhibition Center. Una manifestazione su un’area espositiva estesa con numerosi espositori.

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Sono diverse le novità QJ Motor frutto di un’esperienza di innovazione costante, derivante da 35 anni di sviluppo continuo nel settore. Una realtà fondata nel 1999 e legata a Geely Technology Group. QJ Motor continuerà ad incrementare in futuro gli investimenti in ricerca e sviluppo, con aggiornamenti e innovazioni nella produzione, in vista del lancio di diverse motociclette di fascia media e alta.
In occasione dell’evento fieristico, QJ Motor ha catturato l’attenzione con varie anteprime esclusive, tra cui i modelli: ORT 350 (QJ350T-2D), OAO (QJ5000D), TR 150 (QJ150T-23F), SRK 450 RC（QJ400GS-16D, G2(QJ3000DT-3), 550 X（QJ500-5R), SRT800X（QJ750-7).
Ricordando la gamma Adventure-Touring Benelli TRK, l’esemplare SRT800 è caratterizzato da un’estetica tipica dei modelli Adventure. Il sistema frenante con ABS Bosch a due canali comprende soluzioni Brembo con pinze a quattro pistoncini sulla ruota anteriore abbinate a dischi da 320 mm, mentre nella zona retrostante un’altra a singolo pistoncino affianca un disco da 260 mm. La SRT800X è caratterizzata da fianchetti in alluminio ed è equipaggiata con bauletti.
Il motore è un bicilindrico parallelo DOHC con 8 valvole, raffreddato a liquido. Un’unità di 745 cc Euro 5. La potenza raggiunge i 75 cavalli a 8.500 giri/minuto, mentre la coppia tocca quota 67 Nm a 6.500 giri/minuto. La trasmissione finale risulta a catena e al propulsore è associato un cambio a sei marce con frizione assistita e antisaltellamento.

Passando alla nuova sportiva elettrica siglata QJ Motor, la OAO per buona parte è contraddistinta dal linguaggio progettuale della serie SAI, con alcuni elementi innovativi e avveniristici. Il frontale ricorda appunto la serie SAI, dotato di una firma a LED simmetrica a cui si sommano DRL e indicatori direzionali incorporati. La sportività è accentuata anche dallo sviluppo inclinato della parte posteriore. Altrettanto connotativa è l’impostazione della zona del serbatoio, uno spazio cavo ridefinito per poter accogliente un casco integrale. La sella è posta a un’altezza di 780 millimetri e il peso a vuoto dell’esemplare OAO risulta di 144 kg, secondo le informazioni.
Il motore ventilato da 5 kW e la batteria sono disposti nella parte centrale inferiore per centralizzare le masse e agevolare il dinamismo. La potenza massima risulta di 10 kW e la coppia ammonta a 650 Nm. Si evidenziano poi un cambio a 4 velocità con frizione a supporto dell’esperienza dinamica. Secondo le indicazioni, l’autonomia massima raggiunge i 190 km e in 3,5 ore è possibile ricaricare la batteria all’80%.