Nuovo Vozz RS 1.0: anche un casco può essere rivoluzionario [FOTO e VIDEO]

Nuovo Vozz RS 1.0 – L’azienda australiana Vozz Helmets ha lavorato su un’idea rivoluzionaria, il nuovo RS 1.0, un casco senza cinturino, che si indossa “aprendolo” con accesso posteriore attraverso un meccanismo “a conchiglia”.

Il nuovo Vozz RS 1.0 sarà inizialmente disponibile in sette colori ed il rivestimento è realizzato con un tessuto antibatterico ad asciugatura, mentre solo i guanciali sono rimovibili. Il sistema Voztec è un concetto nato intorno al 2005, ma a quanto pare ci sono voluti diversi anni per raggiungere la fase di produzione finale. Durante questo periodo il sistema ha attraversato varie fasi sviluppo e test che hanno garantito a Vozz di raggiungere una serie di brevetti in diversi paesi chiave di tutto il mondo, tra cui Australia, Stati Uniti, Europa, Giappone e Cina. Poi, un accordo con un non specificato “produttore internazionale di caschi in composito certificato ISO900” ha portato all’esecuzione della parte più difficile del Vozz RS 1.0 portandolo ora finalmente sul mercato.

La caratteristica più innovativa del nuovo Vozz RS 1.0 è il punto di accesso della testa. Il casco è diviso verticalmente in due parti con un un perno che cinge una cerniera in alto e verso la parte posteriore del guscio. Quest’apertura offre maggior spazio alla testa che così scivola meglio all’interno del casco. Con un pò di pressione, invece, è possibile ricollegare le due parti attraverso due meccanismi di bloccaggio. Secondo Vozz, questo può essere fatto facilmente mentre si indossano i guanti e persino gli occhiali. Questo concetto ha permesso la riprogettazione della parte inferiore del casco, con una conseguente mentoniera più estesa e maggiormente arrotondata che circonda la testa dal basso, eliminando così la necessità di un sottogola per tenerlo in posizione. Una volta che le due parti del casco sono bloccate, si suppone si adattino perfettamente senza la necessità di alcun tipo di restrizione e senza alcun tipo di rimozione accidentale.

Eliminando la necessità di un’apertura abbastanza grande per la testa, che permetta alla testa di scivolare all’interno del casco, durante l’acquisto possiamo tendere per una misura più stretta. La zona del mento è coperta in modo più efficace con conseguente minore portanza della testa a velocità elevate, minore rumorosità e migliore isolamento termico al freddo. In termini di sicurezza, questo design offre meno punti di strappo che potrebbero far sì che il casco ruoti intorno al sottogola in caso di incidente. Vozz ha anche incluso un sistema di sgancio di sicurezza. Rimuovendo le due viti che fissano la cerniera superiore, il personale di emergenza può staccare la parte anteriore del casco in pochi istanti senza applicare alcuna pressione alla testa del pilota.

Vozz produce il RS 1.0 in tre diverse misure di calotta e offre anche tre fodere in EPS (polistirene espanso). Inoltre, un altro aspetto innovativo è la mentoniera estensibile, attraverso un semplice meccanismo di scorrimento che si trova dietro i guanciali. Quest’idea geniale risolve un problema tipico di caschi integrali, dove lo stesso guscio rigido deve adattarsi a teste con dimensioni diverse. Attualmente in vendita al prezzo di 888 dollari australiani (circa 590 euro), questa novità, secondo quanto comunicato dal produttore, potrebbe raggiungere il mercato europeo già nel 2016. Dal 23 dicembre sarà commercializzato online sul sito web del produttore. Il prezzo si aggirerà attorno ai 600 euro.