Moto, il mercato italiano torna a correre: a febbraio +19,8%

Dopo un inizio 2024 a rilento, il mercato italiano delle due ruote torna a correre a febbraio con oltre 28.000 nuovi veicoli immessi in strada, pari a +19,8% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.

Dati positivi quelli diffuso da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) che il neopresidente dell’associazione Mariano Roman che sottolinea come “anche il superamento di quel mix tra l’effetto annuncio e il repentino esaurimento degli incentivi all’acquisto per veicoli con motore endotermico dello scorso mese abbia portato il mercato a crescere nuovamente in modo strutturale ed organico”.

“Se confrontato poi con un febbraio 2023 già positivo, questi dati – ha aggiunto Roman – rappresentano un risultato molto significativo e ci dicono ancora una volta di come le due ruote a motore, per passione e per mobilità, abbiano assunto un ruolo di assoluta rilevanza. Anche per questo auspichiamo di incontrare presto il Governo per confrontarci su alcune istanze e misure, che permetterebbero strategicamente di rafforzare un comparto trainante”.

Scooter continuano a fare da traino

Nello specifico le immatricolazioni di febbraio 2024 hanno raggiunto quota 28.401 unità, con una brillante performance degli scooter con 13.924 veicoli registrati (+23,05%). Bene anche le moto con 13.241 unità targate, pari a un +17,5% sullo stesso mese dell’anno scorso. Dopo tre mesi consecutivi di segno meno, torna a crescere anche il segmento dei ciclomotori: 1.236 veicoli immessi sul mercato, pari a +11,96%. 

Primo bimestre dell’anno in positivo

L’ottimo andamento del mese di febbraio riporta in positivo il mercato cumulato del primo bimestre 2024: 49.494 mezzi immatricolati, pari a un +9,97%. I dati relativi ai primi due mesi dell’anno sono positivi per scooter, con 24.623 veicoli registrati (+11,72%), moto, 22.624 unità targate (+9,02%) e ciclomotori, 2.247 unità vendute (+1,44%). 

Elettrico ancora in calo

Rimane in territorio negativo il mercato degli elettrici, con una flessione del 16,86% su febbraio 2023, anche se in ripresa (grazie agli incentivi statali) rispetto al -58,87% del mese di gennaio. A febbraio 2024 sono state immatricolati 700 mezzi elettrici, di cui 420 scooter che perdono un quinto dei loro volumi (-20,15%). Il dato del bimestre, con un cumulato di 1.057 unità a zero emissioni, rileva un calo del 38,19% rispetto allo stesso periodo 2023.