Mercato due ruote, ANCMA: primo segno negativo nel 2021 a ottobre

Si tengono in considerazione i problemi di approvvigionamento nel settore automotive, considerando i dati delle immatricolazioni relativi a ciclomotori, scooter e moto nel mese di ottobre proposti da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori). Segnalato un calo complessivo del 12,9%, considerando un più indicativo confronto con il 2019. Si tratta del primo risultato negativo in un 2021 comunque ragguardevole, visto che nell’anno è già stato raggiunto e superato il dato dei volumi di immatricolazioni accertati due anni fa, come segnalato. Meno indicativa la comparazione con il 2020, si segnala come dato -1,7%, ricordando l’instabilità e i rimbalzi nelle vendite collegati alle restrizioni.

Una fonte di preoccupazione

All’attenzione dell’associazione c’è anche un altro aspetto che potrebbe avere una ricaduta sul mercato, come riportato negli ultimi comunicati diffusi. Una norma che sarebbe contenuta nella bozza del Decreto Concorrenza che estenderebbe il regime del risarcimento diretto per la gestione dei sinistri anche alle imprese assicuratrici con sede legale in uno stato estero dell’Unione Europea. Se approvata, secondo l’associazione, questa potrebbe produrre un aumento generalizzato delle polizze assicurative motociclistiche stimabile attorno al 20% dei prezzi.

Il mercato a ottobre del 2021

Considerando i primi dieci mesi del 2021, si indica un aumento complessivo del 23,6% per ciclomotori, scooter e moto, corrispondente a 268.045 esemplari immatricolati. Nello specifico: 16.478 ciclomotori con un calo sul 2020 di -1,9%; 141.026 scooter e un balzo di +22,7% nonostante le difficoltà di ottobre; 110.541 moto con un aumento del 29,9%. Rispetto ai primi dieci mesi del 2019, il mercato cresce del 14,8%.
Passando all’elettrico, nel mese di ottobre si indicano 1.034 esemplari venduti, accertando un aumento del 13,8%, in controtendenza rispetto al panorama termico. Buono anche il progressivo annuo, dati 9.188 esemplari e un incremento del 6,1%. La crescita del settore risulta del 140,5% in raffronto ai primi dieci mesi del 2019.
Nel mese di ottobre, dunque, sono stati introdotti nel complesso sul mercato (ciclomotori + immatricolato) 17.274 modelli (-1,7%). In calo il dato dei ciclomotori con 1.487 vendite e un decremento del 17,7% sullo stesso mese del 2020. Negativo anche il riscontro legato agli scooter con 9.039 immatricolazioni, un calo in misura minore del 2,4%. Diverso l’andamento delle moto, considerando 6.748 esemplari immessi e un incremento del 3,8%.

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