Marzocchi si salva grazie a VRM

Marzocchi – Marzocchi è stata salvata dalla chiusura dopo essere stata acquistata dalla società di ingegneria italiana VRM, che ha acquisito l’azienda produttrici di sospensioni dai suoi precedenti proprietari, gli americani di Tenneco.

L’anno scorso sembrava che la Marzocchi fosse destinata alla chiusura dopo aver deciso con la sua forza lavoro di cessare le operazioni. Ora, il governo italiano ed i sindacati della città natale di VRM, Zola Predosa, sono stati coinvolti nella mediazione raggiungendo alla fine un accordo per salvaguardare i posti di lavoro dei 70 dipendenti della Marzocchi. La VRM elenca tra i suoi clienti Ferrari, Ducati, MV Agusta e BMW ed è stata fondata nel 2004 da persone con un background nel campo dei telai per moto. Oltre che produrre blocchi motore, VRM realizza anche componenti per il telaio delle Ducati.

Far parte di un gruppo più ampio e specializzato, potrebbe permettere alla Marzocchi di prosperare nuovamente e sembra essere un buon modo per VRM di rafforzare la propria competenza tecnica. Per il momento, comunque, non c’è ancora nessuna dichiarazione ufficiale a conferma dell’affare da parte né della VRM, nè della Marzocchi oppure di Tenneco.