Erik Buell Racing, il 21 luglio il marchio va all’asta

Erik Buell Racing – Dopo aver chiuso i battenti ed aver messo la società in amministrazione controllata, la procedura legale riguardante la Erik Buell Racing ha ora una data prevista per la vendita dei beni della società.

Il 21 luglio i potenziali acquirenti saranno in grado di fare un’offerta “di massa” per le attività dell’ Erik Buell Racing. Tutte le offerte vincenti sono ovviamente oggetto di approvazione da parte del tribunale e quella vincente sarà concessa o non concessa rapidamente dopo l’asta, almeno entro il 23 luglio. Ciò significa che gli oggetti invenduti da parte di EBR, come parti di inventario, proprietà intellettuali e le stesse moto, verranno raggruppate tutte insieme per raccogliere i fondi che possano colmare i debiti della Erik Buell Racing nei confronti dei propri creditori. In quanto tale, la vendita è considerata di going-concern, ovvero il principio della prospettiva della continuità dell’attività, e, quindi, che nella valutazione delle diverse attività e passività si deve tener conto del fatto che esse non sono destinate alla liquidazione, ma all’impiego duraturo nello svolgimento dell’impresa. Pertanto il miglior scenario per la  Erik Buell Racing sarebbe che un acquirente acquisti tutti i suoi beni e che, poi, continui a gestire il marchio sotto una nuova proprietà.

E’ altrettanto possibile, tuttavia, che gli offerenti non vogliano portare avanti i valori di EBR come business, ma solo come base per l’acquisto di una proprietà ad un’asta. Solo il tempo ci dirà cosa i possibili acquirenti di EBR vorranno farne del marchio e che cosa intendano fare con i pezzi, e quindi con le due ruote, che acquisteranno.