Ducati Multistrada V4 Pikes Peak: un nuovo esempio di sportività [VIDEO]

Picco di potenza di 170 cavalli e 125 Nm di coppia

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Ducati Multistrada V4 Pikes Peak è la novità introdotta nel terzo episodio della web series Ducati World Première 2022 e la sua forza sportiva emerge in un filmato proposto da Ducati su YouTube.

Caratteristiche

L’aspetto ricorda la Multistrada V4, ma presenta aspetti connotativi iniziando dalla livrea “Pikes Peak”, che richiama la veste della Desmosedici GP ’21 con tabelle portanumero disegnate su entrambi i lati del serbatoio. Inoltre figurano: un forcellone monobraccio e una ruota frontale da 17 pollici.
Legato alla Multistrada V4, tenendo presente il concetto e il motore V4 Granturismo, questo modello è distinguibile anche da una serie di interventi riferiti a ciclistica, controlli elettronici ed ergonomia. Spiccano componenti specifiche che ne rimarcano la sportività. Si evidenziano diverse parti in fibra di carbonio e un silenziatore omologato Akrapovič in titanio e carbonio. Nella visione estetica rientrano anche: l’anodizzazione color oro dei foderi della forcella Öhlins, il plexi fumè basso, lo scudetto Ducati Corse visibile davanti, la sella posteriore bicolore nera e rossa con il logo V4. Inoltre, consultando il catalogo Ducati Performance, sono disponibile diversi accessori.

Aspetti tecnici

Si indicano interventi che riguardano la parte ciclistica, definita attorno all’accennata ruota frontale da 17 pollici. Il telaio è monoscocca in alluminio, rivisto per ottenere una diversa inclinazione del cannotto di sterzo di 25,75°, rispetto ai 24,5° della Multistrada V4, oltre a quote ciclistiche di avancorsa e interasse ricalibrate.
La stessa ergonomia risulta funzionale per il controllo e l’ottimizzazione degli angoli di piega, data una differente posizione di guida rispetto alla Multistrada V4, alla luce di un manubrio più basso, più stretto e con una curvatura meno marcata, oltre a pedane più sollevate e arretrate.
Sono presenti anche delle sospensioni Öhlins Smart EC 2.0, per la prima volta su un esemplare Multistrada, a sostegno delle performance con un sistema di tipo “event based” simile a quello degli esemplari Ducati Panigale V4 S e Streetfighter V4 S.
L’impianto frenante, derivato da quello della Ducati Panigale V4, comprende davanti uno schema con dischi da 330 mm e pinze monoblocco Brembo Stylema®, a cui sono aggiunte delle pastiglie della Panigale V4. Dietro figura un singolo disco da 265 mm, affiancato da una pinza flottante Brembo.
Il modello presenta poi pneumatici stradali sportivi da 120/70 e 190/55-17 che vestono cerchi forgiati in alluminio Marchesini, meno pesanti di 2,7 kg rispetto a quelli della Multistrada V4 S. Il peso totale del modello risulta più leggero di 4 kg, nel confronto.
Le novità sottolineano una marcata indole sportiva, considerando in particolare l’introduzione del Riding Mode Race e il Ducati Wheelie Control dotato di una strategia aggiornata per una risposta superiore e un controllo più preciso. Anche l’ABS Cornering risulta configurato in chiave prestazionale.
Presenta un cruscotto TFT con uno schermo da 6,5 pollici. È possibile consultare un navigatore cartografico grazie al Ducati Connect e al mirroring con il dispositivo mobile. In evidenza anche un sofisticato pacchetto elettronico con tecnologia radar frontale e retrostante con funzionalità collegate al Cruise Control Adattivo (ACC, Adaptive Cruise Control) e al Blind Spot Detection (BSD).

Motore

Il propulsore della Ducati Multistrada V4 Pikes Peak è il V4 Granturismo, come detto. La potenza raggiunge quota 170 cavalli a 10.500 giri/minuto, mentre il vertice di coppia risulta di 125 Nm a 8.750 giri/minuto.
L’unità risulta ottimizzata secondo le caratteristiche della moto e presenta delle novità, in particolare si evidenzia l’inserimento per la prima volta su una Multistrada del Riding Mode Race, sviluppato per l’esemplare. Una mappa Race aggiunta a una strategia più racing per il limitatore, che entra in modo graduale rispetto alla Multistrada V4, allertando il pilota con un certo anticipo per favorire una guida sportiva. Anche il quickshifter ha una strategia specifica che consente scalate decise, oltre all’implementazione di una relazione manopola-farfalla più diretta nel Power Mode High, come segnalato.

Foto e video: Ducati

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