Triumph Tiger 1200: il nuovo progetto e le caratteristiche delle varianti [VIDEO]

Esplorare animati da un cuore triple da 1.160 cc

Triumph Tiger 1200: il nuovo progetto e le caratteristiche delle varianti [VIDEO]Triumph Tiger 1200: il nuovo progetto e le caratteristiche delle varianti [VIDEO]

La nuova gamma Triumph Tiger 1200 comprende cinque espressioni. In più filmati proposti da Official Triumph Motorcycles su YouTube si descrivono le caratteristiche delle nuove Tiger 1200 GT Pro e Tiger 1200 GT Explorer, che assieme alla Tiger 1200 GT compongono una panoramica. Quindi si descrivono anche le nuove Tiger 1200 Rally Pro e Tiger 1200 Rally Explorer che completano il raggruppamento. I nuovi esemplari di Triumph Tiger 1200 sono animati da un nuovo propulsore a tre cilindri con albero T-Plane e le versioni Explorer sono equipaggiate con un serbatoio da 30 litri, mentre sugli altri modelli ne figura uno da 20 litri.

Una visione compatta

Leggerezza e attitudine esplorativa sono aspetti caratterizzanti del progetto. Si evidenzia un peso contenuto di oltre 25 kg rispetto alla precedente generazione e sino a 17 kg in meno nei confronti del principale esemplare concorrente, con specifiche comparabili e trasmissione finale a cardano.

L’esemplare Tiger 1200 GT veste una colorazione Snowdonia White, mentre ai modelli Tiger 1200 GT Pro e GT Explorer oltre allo Snowdonia White sono associabili le tinte Sapphire Black e Lucerne Blue. Infine per le Tiger 1200 Rally Pro e Rally Explorer sono indicate le tonalità Sapphire Black, Matt Khaki e ancora Snowdonia White.

Lo stile risulta asciutto e scolpito, tenendo presente un accorpamento delle dimensioni in generale e osservando le superfici e la parte meccanica, con impostazioni della ciclistica che distinguono GT e Rally. Caratterizzanti anche la parte centrale del mezzo e lo sviluppo della sella che agevolano l’appoggio dei piedi a terra.
I modelli GT presentano cerchi a razze da 19 pollici davanti e da 18 pollici dietro, mentre la gamma Rally è dotata di cerchi a raggi tubeless e quello frontale risulta da 21 pollici.
Oltre 50 gli Accessori Originali abbinabili, secondo le indicazioni, tra cui dei programmi di trasporto bagagli con nuove borse Trekker in materiale plastico con topcase dalla capienza di 52 litri per riporre due caschi integrali e un poggiaschiena, o in alternativa le nuove borse in alluminio con carica dall’alto Expedition, in cui si segnala un topcase da 42 litri a cui è sempre legato un poggiaschiena in colorazione alluminio o nero.

Tecnologia

Distintiva la firma luminosa diurna di tipo LED integrata nel gruppo ottico frontale e si segnala anche una soluzione Adaptive Cornering Lights, una funziona cornering sensibile all’angolo di inclinazione presente su tutte le versioni a parte il modello Tiger 1200 GT, che non comprende anche manopole riscaldate, cavalletto centrale e una funzione Hill Hold che scongiura un movimento all’indietro del mezzo in caso di una partenze in salita.
Diverse le soluzioni funzionali in gamma come i blocchetti retroilluminati con joystick centrale 5-way, comparto sotto sella con presa di ricarica USB e il cruise control regolabile elettronicamente. Nella dotazione anche un Triumph Shift Assist, attivo in salita e in scalata senza attivare necessariamente la leva della frizione, anche in questo caso tranne sulla Tiger 1200 GT, comunque proposto in post-montaggio.
Il quadro strumenti TFT a colori da sette pollici è dotato di una grafica specifica a cui associare un My Triumph Connectivity System. In base all’esemplare possono arrivare sino a sei le modalità di guida con interventi su erogazione e risposta, oltre all’azione di altre soluzioni. Nella modalità Rain la spinta risulta limitata elettronicamente a 100 cavalli.

Per Tiger 1200 GT si segnalano i programmi Rain, Road e Sport; per Tiger 1200 GT Pro e GT Explorer le modalità Road, Rain, Sport, Rider-personalizzabile e Off-Road; infine per Tiger 1200 Rally Pro e Rally Explorer i programmi Road, Rain, Sport, Rider-personalizzabile, Off-Road e Off-Road Pro. La modalità Off-Road Pro rappresenta la mappatura più estrema per un uso in fuoristrada, con la disattivazione di ABS e traction control, ottimizzando anche la sollecitazione del propulsore.
Lo stesso Cornering Traction Control risulta ottimizzato e compreso di serie in ogni versione e, attraverso i dati rilevati dalla piattaforma IMU, finalizza i parametri di intervento del sistema in base alla modalità scelta.
Le varianti GT Explorer e Rally Explorer sono dotate anche di un sistema di riscaldamento per la seduta di pilota e passeggero e del sistema di monitoraggio della pressione delle gomme Tyre Pressure Monitoring System. Soluzioni comunque abbinabili alle versioni in post-montaggio. E sempre su queste è presente anche un nuovo ed esclusivo Triumph Blind Spot Radar system, sviluppato assieme a Continental, a cui sono associate le funzioni di Blind Spot Assist tramite un radar collocato nella zona posteriore con segnalazione di una presenza nell’angolo cieco e un Lane Change Assist che avvisa quando si sta per cambiare corsia e questa è già occupata da un altro veicolo.

Funzionalità e ciclistica

Davanti figura un parabrezza e la posizione può essere modificata anche durante la marcia. La posizione del manubrio risulta ottimizzata in base alle specificità dei modelli, sottolineando una maggior larghezza di 20 millimetri rispetto al precedente e risultando più rialzato di 16 mm solo sugli esemplari GT Explorer e Rally Explorer. I paramani sono presenti su tutta la panoramica, mentre le protezioni in alluminio sono distinguibili nel design e nell’estensione sui modelli GT e Rally. Si segnalano elementi protettivi supplementari per i modelli GT Explorer e Rally Explorer con barre di protezione motore, estese anche al serbatoio nel caso della Tiger 1200 Rally Explorer. Sono comunque dotazioni che possono essere inserite in seguito su modelli che non le presentano di serie, come indicato.
Passando alla maneggevolezza, il peso complessivo risulta contenuto rispetto alla precedente generazione di ben 25 kg. Uno sgravo collegato anche alla scelta dell’alluminio per sviluppare il serbatoio e il forcellone posteriore bi-braccio con tecnologia tri-link.

Il telaio risulta più compatto e leggero di 5,4 kg rispetto al precedente al quale è associata una sezione posteriore imbullonata. I modelli sono dotati anche di un meccanismo sotto-sella che permette il rapido fissaggio della seduta su due altezze differenti, con una variazione di 20 mm.
Sui modelli GT, GT Pro e GT Explorer l’altezza della sella muta di 850/870 mm, mentre per gli esemplari Rally Pro e Rally Explorer la variazione cambia tra 875 mm e 895 mm. Tra gli accessori è elencata anche una sella bassa per un contenimento di ulteriori 20 mm.
Dal punti di vista tecnico si segnalano anche delle sospensioni elettroniche semi-attive Showa di ultima generazione con settaggio dedicato e un impianto frenante Brembo Stylema® figura su tutti i modelli. Indicate anche delle leve regolabili Magura HC-1. I modelli di Triumph Tiger 1200 GT, GT Pro e GT Explorer caratterizzati da ruote di 19 e 18 pollici con cerchi a razze in alluminio calzano come primo equipaggiamento dei pneumatici Metzeler Tourance™; invece le versioni Rally Pro e Rally Explorer con cerchi a raggi senza camera d’aria da 21 e 18 pollici presentano delle più versatili Metzeler Karoo Street™, ma sono segnalate a libretto anche delle gomme Michelin Anakee Wild.

Cuore propulsivo

Il propulsore triple da 1.160 cc è caratterizzato da una configurazione T-plane con accensione dei tre cilindri a intervalli irregolari. Si segnalano nove cavalli in più di potenza toccando un vertice di 150 cavalli a 9.000 giri/minuto e una coppia più elevata di 8 Nm raggiungendo i 130 Nm a 7.000 giri/minuto.

Video: Official Triumph Motorcycles
Foto: Triumph

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