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Suzuki GSX-8S: una nuova forma di vivacità dinamica

La Suzuki GSX-8S è un filante street fighter realizzata attorno a una nuova piattaforma condivisa con la V-Strom 800DE. Due moto differenti, dato che l’altra è una Sport Enduro Tourer, animate entrambe da un cuore bicilindrico parallelo.

La moto

La street fighter presenta sovrastrutture che palesano subito la sua natura sportiva, spaziando dal filante cupolino e dal gruppo ottico frontale a LED sovrapposti, proseguendo con il design dei convogliatori laterali e del serbatoio, sino alla zona terminale della moto. I pannelli consentono un’occhiata alla parte meccanica e a quella telaistica a traliccio, costituita da tubi in acciaio.

Come sulla Suzuki V-Strom 800DE, anche su questo esemplare il motore è gestito in maniera integrata con tutta l’elettronica di bordo dal Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.), considerando:

– i dispositivi Suzuki Easy Start System e “Partifacile” – Low RPM Assist;
– il sistema “Aprisereno” – Suzuki Traction Control System regolabile su tre livelli e disattivabile, l’acceleratore ride-by-wire;
– il sistema “Cambiarapido” – Bi-directional Quick Shift System;
– il sistema “Scegliiltiro” – Suzuki Drive Mode Selector – con tre modalità di guida.

Le misure ciclistiche più generose nel confronto con la rispettiva categoria risultano funzionali per l’abitabilità e il dinamismo su strada, anche alla luce di un equilibrio tra messa a punto e distribuzione dei pesi.
La forcella anteriore è KYB a steli rovesciati e dietro è presente un forcellone in alluminio con monoammortizzatore sempre KYB, azionato tramite un leveraggio di tipo progressivo. Il sistema frenante include delle pinze anteriori a quattro pistoncini e ad attacco radiale, abbinate a una coppia di dischi flottanti da 310 millimetri. Le ruote sono in lega entrambe da 17 pollici e calzano pneumatici da 120/70 e 180/55. Risulta variegata la proposta di accessori originali abbinabili.
La moto può vestire tre livree e i colori dominanti sono Bianco Oslo, Blu Sydney e Nero Dubai.

Un cuore propulsivo condiviso

Il motore è un bicilindrico parallelo da 776 cc con distribuzione bialbero DOHC a quattro valvole per cilindro. È caratterizzante il manovellismo a 270°, uno schema che, in base alle informazioni e tenendo presente la sequenza di scoppi, consente una curva di coppia favorevole e una sonorità forte. Si evidenzia anche una corsa relativamente lunga di 70 mm, con una spinta decisa sin dai bassi regimi e un’erogazione progressiva.
Il contenimento delle vibrazioni è favorito da un sistema brevettato Suzuki Cross Balancer che prevede l’azione di due bilancieri collocati a 90° rispetto all’albero motore. Al propulsore è associato un cambio a sei marce con rapportatura diversa rispetto alla nuova V-Strom 800DE, assieme a una frizione assistita e sistema antisaltellamento.
In conformità con la normativa Euro 5, la potenza tocca quota 83 cavalli (61 kW) a 8.500 giri/minuto e la coppia raggiunge 78 Nm a 6.800 giri/minuto.

Foto: Suzuki

Mariano Tedesco:
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