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NIU M-SERIES: lo scooter elettrico tascabile [PROVA SU STRADA]

NIU M-SERIES – Mettiamo un piede nel futuro e proviamo uno scooter che potrebbe davvero anticipare la destinazione verso la quale sta andando la mobilità urbana dei prossimi anni. Semplice e compatto, offre una soluzione economica, ma pratica, per muoversi in città. Offre un’autonomia reale intorno a 50 km ed ha una batteria che può essere estratta per essere ricaricata, o magari rimpiazzata con una carica azzerando i tempi per ripartire ed allungando l’autonomia.

Estetica e finiture:

Rating:  

Compatto e “giocoso”, ma ben realizzato

Il Niu M-SERIES è prima di tutto carino, poi ben progettato e molto curato, fin nei dettagli. Carino perché si tratta di uno scooter di piccola taglia, quasi tascabile, dalla linea fresca ma allo stesso tempo classica, senza tratti futuristici, vicina a quella del tipico scooter di 50 cc di piccola taglia. Scoprendo le caratteristiche tecniche ti accorgi che è frutto di un progetto molto attento, lo riconosci dalle finiture, a partire da quelle più classiche, come per esempio la sella ampia e confortevole, le maniglie posteriori per maneggiarlo nelle manovre da fermo, il cavalletto laterale in lega leggera, i raffinati gruppi ottici a LED. Poi ci sono dettagli che ti stupisci trovare i un mezzo così piccolo ed economico. Per esempio c’è un telecomando che oltre a inserire l’antifurto aiuta a rintracciarlo facendogli emettere un suono, e contemporaneamente illumina il blocchetto per sbloccare lo sterzo.

Ci sono gli indicatori di direzione con spia sonora e a LED, con lo spegnimento automatico a curva avvenuta; il cruise control; sotto la sella c’è la batteria asportabile protetta in una comoda custodia (pesa poco più di 8 kg). Infine c’è il cruscotto, completo e raffinato, con in evidenza la velocità e la carica della batteria (in forma grafica e percentuale), l’orologio, il contachilometri e l’indicatore del mode (full power o eco).

La centralina che gestisce il NIU, dotata di una sim card, ha la funzione GPS e comunica all’app NIU tutte le informazioni che possono essere utili per la gestione dello scooter: lo stato della batteria e della ricarica, la posizione attuale dello scooter ma anche la cronologia degli spostamenti eseguiti. L’app fornisce numerosi dati, tra cui l’influenza della guida nell’uso delle batterie e assolve la funzione diagnostica. In definitiva si tratta di uno scooter attentamente progettato, e anche ben realizzato, infatti oltre alle funzioni di sistema ora elencate si nota la qualità degli assemblaggi, delle plastiche e della verniciatura, a tre strati protetta da trasparente. La ciclistica verte su un telaio in traliccio in tubi d’acciaio, con forcella tradizionale idraulica, forcellone oscillate in alluminio e titanio che agisce su un monoammortizzatore; la frenata è affidata a un disco anteriore e a un tamburo posteriore. Azionando i freni il motore passa dalla modalità propulsore a quella dinamo, ricaricando le batterie. Prodotto dalla Bosch è installato nel mozzo posteriore, ed eroga una potenza di picco di 2,2 CV.

Motore e prestazioni:

Rating:  

A codice ma tutto pepe

Per il Codice della Strada l’M è equivalente a un ciclomotore, quindi la velocità massima è limitata a 45 km/h. Il motore elettrico ha una buona potenza e l’erogazione è correttamente controllata dalla centralina, che dosa lo spunto da fermo e a bassa velocità per offrire una spinta morbida, che non mette in difficoltà (un motore elettrico eroga immediatamente il massimo della coppia, anche a pochi giri/min). Oltre a questo l’M è leggero, pesa 59 chili, compatto, è lungo poco più di un metro e mezzo e con la sella bassa (712 mm dal suolo), ed è quindi il mezzo ideale per avvicinare alle due ruote a motore chi non ha mai avuto esperienze oppure a chi, in particolare, ne teme le reazioni.

L’M non solo è facilissimo da guidare, ma anche divertente, bastano cento metri per prendere confidenza. Agilissimo, si infila dappertutto, si parcheggia ovunque (nelle grandi città non è sempre facile sistemare uno scooter di media cilindrata), è scattante e anche discreto. Oggi il motore elettrico non è certo una novità, eppure riesce a stupirci ogni volta che lo proviamo, muoversi in silenzio fa ancora effetto, e in più questo motore è silenziosissimo, non si avverte nemmeno il classico fischio tipico della maggior parte dei propulsori elettrici. Il sistema di controllo del motore offre due mappe, la full-power e una supereconomica, utile però solo nel caso in cui ci si trovasse in difficoltà con l’autonomia poiché penalizza notevolmente le prestazioni.

Guida e maneggevolezza:

Rating:  

Ricordati che stai guidando uno scooter

L’M è così piccolo e silenzioso che ti sembra di poter andare dappertutto, ciclabili e marciapiedi compresi; in realtà, come spiegato, deve sottostare alle stese regole dei motocicli, quindi niente percorsi alternativi, anche se sei sicuro che se passassi nelle zone chiuse al traffico non disturberesti nessuno; anzi, in tal caso saresti visto con simpatia e curiosità. L’M suscita simpatia e curiosità anche tra i motociclisti, che vedendoci alla guida del nostro “giocattolo” ci hanno spesso salutato con un sorriso. Un giocattolo che però al verde non scatta mica male. Lo spunto infatti è eccellente, e in centro la velocità di 45 km/h non è un limite, anzi, è quella massima consigliata per guidare in sicurezza, sia per il traffico, sia per affrontare tranquillamente le strade dissestate. L’M infatti è così compatto che è bene usare prudenza, sia per sincerarsi che gli automobilisti ci vedano (visto che ci si può nascondere facilmente dietro un’auto o anche un altro veicolo, scooter compresi), sia per affrontare in tranquillità i fondi particolarmente sconnessi. Le dimensioni “mini” delle quote ciclistiche e delle ruote (di 10”) non mettono in pericolo la stabilità, tuttavia sulle buche o sul pavé disastrato è bene guidare con attenzione tenendo sempre entrambe le mani sul manubrio. Analoga attenzione va posta in frenata, su un mezzo di questa categoria non è previsto l’ABS e si deve sempre ricordare che si è in equilibrio su pneumatici sottili installati sulle ruote di piccolo diametro.

Prezzo e consumi:

Rating:  

Pezzo giusto, consumo (quasi) nullo

L’M-SERIES, il piccolo della gamma NIU, è in vendita a 2.300 euro, giusto prezzo considerando la qualità del progetto. Presto arriverà anche in versione biposto (identico ma con la sella più ampia, le pedane per il passeggero e la ciclistica rivista per il maggiore carico). In gamma c’è poi l’N, un modello di maggiori dimensioni — più vicine a quelli di un normale scooter di 125 cc — già predisposto per due posti, equipaggiato con un motore più potente e una batteria di maggiore capacità (2.900 euro).

Per quanto riguarda il consumo è noto che nel caso dell’elettrico la resa della batteria è fortemente influenzata dalla guida e dal percorso, ma nell’uso regolare in città non si corre il rischio di restare a piedi, una carica completa assicura infatti un’autonomia di circa 50 chilometri. In tema di costi l’M vince il confronto con il classico scooterino con motore endotermico: nell’elettrico la manutenzione è limitata ai soli materiali di consumo, gomme e pastiglie dei freni, il costo di una ricarica è irrisorio, non paga il bollo. Resta l’assicurazione, che però è meno cara (si può risparmiare fino al 50%) poiché la categoria dei veicoli elettrici è considerata meno rischiosa di quella tradizionale.

PRO E CONTRO
Ci piace:
Estetica e finiture
Formato “tascabile”
Non ci piace:
Guida su fondi gravemente sconnessi

Marca Modello: la Pagella di Motorionline

Motore:
Maneggevolezza:
Cambio e trasmissione:
Frenata:
Sospensioni:
Guida:
Comfort pilota:
Comfort passeggero:
Dotazione:
Qualità/Prezzo:
Linea:
Consumi:

Ha collaborato Matteo Pozzi

Abbigliamento del tester:
Guanti: Tucano Urbano New Calamaro
Giacca: Tucano Urbano Blazer College Lan
Casco: Tucano Urbano El’Jet

Redazione:
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