Kawasaki 450F “Party Fluo Edition”, l’importanza dei colori e di uno stile unico [FOTO]
Lo studio grafico ha inizialmente ripreso una "vecchia" KX del 2006
Kawasaki 450F “Party Fluo Edition” – Ogni anno Alvaro Dal Farra è alla ricerca di novità tecniche e stilistiche che possano dare alla sua moto un appeal unico. Dopo molti anni con KTM, l’ex pilota di freestyle motocross ed ora manager del team Da Boot, è tornato in sella ad una Kawasaki e questo ritorno di fiamma ha portato alla creazione della nuova Kawasaki 450F “Party Fluo Edition”.
Lo studio grafico e progettuale della Kawasaki 450F “Party Fluo Edition” ha inizialmente ripreso la “vecchia” KX del 2006 nel tentaivo di creare qualcosa di nuovo, fresco e mai visto. Per questo motivo Dal Farra ha scelto di seguire la linea factory con i colori originali verde e nero, dandole però una nuova chiave di lettura, abbinandoli al viola, colore sempre utilizzato da Kawasaki nel passato e colore familiare all’ex pilota, che si abbina bene agli altri due colori. Una volta scelta la linea grafica Alvaro Dal Farra ho voluto dare importanza ai colori e grazie a delle vernici particolari con capacità aggrappanti uniche, le plastiche e alcune parti della moto sono state tutte colorate di verde fluo. Il verde da solo però non bastava e per questo Dal Farra ha deciso di intervenire con la tecnica della cubicatura (detta anche stampa ad immersione) su tutti i componenti fluo della moto, inserendo il suo pattern personalizzato. Questo per particolarizzare la moto e allo stesso tempo per alleggerire il componente fluo che poteva risultare troppo forte.
Il pattern è stato inserito solo nelle zone interne della Kawasaki 450F “Party Fluo Edition”, dove le grafiche solitamente non vengono proposte. Tutte le parti in alluminio sono, invece, state anodizzate in base alla loro posizione sulla moto con tonalità anodiche di verde, nero e viola per poi essere trattare con l’incisione laser, ancora con il suo pattern personalizzato. Infine, le viti e la bulloneria sono state cambiate con parti in ergal e titanio, mentre alcune parti tecniche come il carter e le pedane sono state sostituite con parti speciali.
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