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EICMA 2013: Triumph Thunderbird Commander e LT

Prima di vedere la moto, se si dovessero considerare solo alcuni dati tecnici, tipo, un motore possente, due pistoni grossi così… Siamo in America..? No, Inghilterra, ed infatti i due corpulenti e vigorosi cilindri sono in linea, affiancati, e ben ostententati. Siamo inquivocabilmente in casa Triumph con due nuove proposte ad articolare la gamma Thunderbird, le nuove Commander in versione diciamo standard ed LT; per quest’ultima le due lettere stanno per “Light Touring”, ed evocano grandi orizzonti da raggiungere. A caratterizzare la Commander nuovi accorgimenti estetici e funzionali che elevano la cruiser di Hinckley a grandi competitor rispetto alle proposte già presenti nei listini della concorrenza in genere amante delle highway. Ma per Triumph l’obiettivo primario resta soprattutto la guida migliore sulle nostre strade europee.

Rispetto alle Thunderbird che già conosciamo, l’ergonomia è cambiata in ottica ovviamente touring. Il manubrio si sporge all’indietro per garantire alle braccia del pilota una posizione allargata ma del tutto naturale, mentre il cablaggio elettrico è integrato nel manubrio. La sella del pilota ha una forma appositamente studiata, con un profilo laterale ampio e svasato per avere la massima comodità richiesta dai grandi world trip. Sulla LT viene montato uno speciale parabrezza denominato Quantum ideato per ridurre il buffeting, lo scuotimento laterale. L’altezza ridotta della moto permette un buon controllo di questa imponente due ruote.

Ciò deriva dalla giusta messa a punto del telaio, che oltre a soddisfare le esigenze di comfort, promette un buon livello di maneggevolezza. E’ proprio nel campo dell’handling che questa Triumph si distingue dalle altre cruiser: ammortizzatori Showa freni Nissin a 4 pistoncini con dischi da 310 mm.
Che distingue a prima vista una cruiser degna di questo nome sono inequivocabilmente i dettagli. E allora ecco l’imponente piastra della forcella lucidata con i relativi foderi copri-forcella abbinati a, manco a dirlo, l’iconico doppio faro Triumph , un must, una forza, un brand (faro unico e fari supplementari per LT). E ancora i fregi personalizzati Commander e i supporti degli indicatori di direzione posteriori e del fanalino posteriore a LED in stile, un po’ Art Deco. I grossi cerchi a raggi esaltano il look: 140/75 e 17″ all’anteriore (150/80 e16” e 180/70 e 16” per LT) e 200/50 e 17″ al posteriore, montati su cerchi in lega torniti al diamante.

Alcuni dati pratici che riguardando utilissimi accessori per moto di questa estrazione. Un immobilizer con chiave codificata, indicatori di direzione con disattivazione automatica, un capiente serbatoio da 22 litri con tappo decentrato e un ricco quadro strumenti montato sul serbatoio, che include un classico tachimetro stile analogico, un indicatore livello carburante e uno schermo LCD con autonomia residua, due contachilometri parziali, contachilometri totale e orologio, con la possibilità di scorrere facilmente tutte le funzioni tramite un pulsante montato sul manubrio. Sulla LT, rigorosamente di serie, sono incluse due borse rimovibili rinforzate, in vera pelle di alta qualità, per affrontare anche i viaggi più lunghi con fodere interne impermeabili con maniglie e predisposizione per una presa ausiliaria da 12 V.
Le tinte disponibili per questa Thunderbird Commander sono entrambe in style two-colors: a listino gli abbinamenti Lava Red / Crimson Sunset e Phantom Black / Storm Grey.

Redazione:
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