BMW R 18 B e R 18 Transcontinental: nuove idee di viaggio [FOTO]

Una “Bagger” e una Grand American Tourer

Le nuove BMW R 18 B e R 18 Transcontinental sono esemplari pensati per affrontare lunghi percorsi, spinti dall’energia del “Big Boxer”.

I modelli

La BMW R 18 B è una filante “Bagger”, la R 18 Transcontinental è una tourer di pregio con una distintiva “streamlining” che comprende la carenatura anteriore, le valigie e un bauletto.
La prima non presenta un bauletto e, considerando l’impostazione da “Bagger”, è dotata di un parabrezza basso, un motore in nero opaco metallizzato e una sella più sottile posta a un’altezza di 720 millimetri. La R 18 Transcontinental invece, come accennato, è distinguibile da una carenatura anteriore con parabrezza alto, deflettore e flap. In evidenza anche l’esteso Cockpit con quattro strumenti analogici di forma circolare e display a colori TFT da 10,25 pollici, quindi faro aggiuntivo, finiture cromate e un motore in argento metallizzato, barre di protezione del propulsore, impianto audio Marshall, riscaldamento per la sella (presente a 740 mm d’altezza), valigie e bauletto.

Questi esemplari richiamano lo stile delle grandi tourer e cruiser di una volta. Diversi i dettagli eleganti e caratterizzanti come il telaio tubolare a doppio anello, il serbatoio a goccia da 24 litri, una finitura con doppia striscia bianca (optional ex works) e la trasmissione cardanica aperta. In evidenza anche la parte sospensiva che richiama una tradizione, dato un forcellone bilaterale e un sistema di sospensione cantilever.
Dal lancio sul mercato, entrambi gli esemplari saranno disponibili come versioni esclusive R 18 B First Edition e R 18 Transcontinental First Edition con caratteristiche distintive come una finitura nera con doppia striscia bianca, la dicitura “First Edition” e cuciture di elevata qualità sul sedile.
Inoltre si segnala una panoramica di accessori originali BMW Motorrad per personalizzare i nuovi modelli, adottando impianti audio considerando la partnership col produttore britannico Marshall, parti in alluminio fresato sviluppate in collaborazione con Roland Sands Design e optional esclusivi sotto la denominazione “Option 719”, come la finitura metallizzata Option 719 Galaxy Dust.

Tecnologia

La strumentazione, studiata appositamente per questi esemplari, è costituita da quattro strumenti circolari di tipo analogico, come accennato, quindi da un display a colori TFT da 10,25 pollici. Tre le modalità di guida indicate: “Rain”, “Roll” e “Rock”. Di serie l’ASC (Automatic Stability Control) a sostegno della sicurezza, così come il controllo della coppia di trascinamento del motore (MSR) e il cruise control elettronico DCC (Dynamic Cruise Control) con gestione automatica della velocità di guida impostata dal guidatore.
Per gli amanti della musica figura anche un impianto audio Marshall realizzato in collaborazione con il produttore britannico, con altoparlanti a 2 vie integrati nella parte anteriore della carenatura, caratterizzato da altoparlanti con griglie nere e scritte bianche Marshall. Mentre le soluzioni audio Marshall Gold Series Stage 1 e Stage 2 sono proposte come optional ex works per un ascolto intensificato, adottando sino a 4 altoparlanti e 2 subwoofer con 280 watt di potenza totale.
Tra gli optional si evidenziano una funzione Hill Start Control per agevolare le partenze in salita e una retromarcia assistita e si segnala un Active Cruise Control (ACC) con controllo della distanza tramite l’ausilio di sensori radar integrati nella carenatura anteriore, rafforzando la sicurezza anche in curva, come indicato.

Impostazione e tecnica

Su entrambi i modelli la localizzazione delle pedane poggiapiedi risulta distesa o “centrale”, una collocazione dietro i cilindri tipica del marchio, favorendo una posizione di guida comoda e allo stesso tempo funzionale per il controllo. La nuova R 18 B presenta poggiapiedi più larghi rispetto a quelli della R 18, mentre sulla nuova R 18 Transcontinental le pedane risultano di serie.
Il telaio dei modelli è tubolare in acciaio a doppia culla con un trave posteriore costituito da parti in lamiera stampata con giunti saldati tra i tubi in acciaio e le parti forgiate o fuse.
Lo schema sospensivo prevede una forcella telescopica con copri forcella e steli con un diametro di di 49 mm, quindi un sistema di sospensione cantilever montato sul forcellone posteriore, sviluppato con un design simile, attraversato dall’asse di trasmissione posteriore nello stesso stile impiegando giunti bullonati con ammortizzazione progressiva e precarico della molla gestibile automaticamente. La sospensione posteriore presenta un ammortizzatore progressivo e una compensazione automatica del carico. L’escursione delle sospensioni in ogni caso raggiunge i 120 mm. L’impianto frenante è costituito da un doppio freno a disco anteriore e un singolo disco posteriore in combinazione con pinze rigide a quattro pistoncini. Il diametro del disco risulta di 300 mm in entrambi i casi e si indica anche una soluzione Full Integral ABS legata a BMW Motorrad.

Motore

Gli esemplari sono equipaggiati con il propulsore boxer bicilindrico “Big Boxer”, un cuore da 1.802 cc. La potenza raggiunge 91 cavalli (67 kW) a 4.750 giri/minuto e tra i 2.000 e i 4.000 giri/minuto è erogata sempre più di 150 Nm di coppia. Sono dotati di frizione a secco monodisco auto-rinforzante con funzione antisaltellamento e cambio a sei rapporti sempre in presa, come indicato.

I nuovi esemplari e la disponibilità

Interessante l’anteprima mondiale dei modelli, con la presenza nel video musicale dei The Cadillac Three (Big Machine Records) legato alla nuova canzone “Get After It”.
L’inizio delle vendite delle nuove BMW R 18 B e R 18 Transcontinental è programmato per settembre 2021.

Foto: BMW Motorrad – BMW Group

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