BMW M 1000 RR: uno sguardo ravvicinato alla nuova sportiva per il 2023 [VIDEO]

Affinamenti aerodinamici, 212 cavalli di potenza

BMW M 1000 RR: uno sguardo ravvicinato alla nuova sportiva per il 2023 [VIDEO]BMW M 1000 RR: uno sguardo ravvicinato alla nuova sportiva per il 2023 [VIDEO]

La nuova BMW M 1000 RR raffigura il nuovo vertice sportivo tra gli esemplari a due ruote del brand tedesco. Gli aspetti peculiari del modello sono riassunti nel filmato proposto da BMW Motorrad su YouTube.

L’evoluzione di un concetto

La moto è dotata di un telaio in alluminio che figura come elemento centrale, a cui è associata una forcella a steli rovesciati e si segnala anche un puntone centrale della sospensione con cinematica Full Floater Pro. Il cuore a quattro cilindri in linea raffreddato a liquido risulta studiato per esprimere elevate prestazioni. Come in precedenza, il picco di potenza resta di 212 cavalli (156 kW) a 14.500 giri/minuta e la coppia raggiunge 113 Nm a 11.000 giri/minuto.
Oltre a una versione base rivestita con una colorazione Lighwhite non metallizzata, c’è anche una variante M 1000 RR M Competition con una tinta base in Blackstorm metallizzato protagonista nel filmato.

Il carattere della nuova BMW M 1000 RR è collegato anche ai progressi sul fronte aerodinamico. Si parte da una carenatura di nuova impostazione, sviluppata in fibra di carbonio a vista e dotata di un parabrezza più alto. La carenatura presenta per la prima volta anche un supporto frontale in fibra di carbonio. Il modello può raggiungere una velocità di 314 km/h, cresciuta dai 306 km/h dell’esemplare precedente. Un incremento dovuto all’ottimizzazione del flusso d’aria intorno al pilota, come segnalato.
In evidenza anche una nuova sezione retrostante, fattore che rende il modello più grintoso. La visione risulta più sportiva anche notando la sella ergonomica M Endurance e un sostegno corto per la targa. Inoltre, dato un cablaggio mutato con connettore LWS, il portatarga più corto con i gruppi ottici può essere svitato più velocemente, secondo le indicazioni.

Ritornando sulla parte frontale, anche le M winglet sono state riviste, raggiungendo una deportanza superiore in rettilineo e in curva. Con una ruota anteriore ben salda è possibile arrivare ad angoli di piega più ampi o ottenere velocità di percorrenza più elevate, a parità di angolo di piega; oltre ad avvertire una minore tendenza al sollevamento della ruota anteriore. Proprio su quest’area, per la prima volta, sono utilizzati dei condotti d’aria in fibra di carbonio a vista per raffreddare i freni. Sono soluzioni integrate nel nuovo parafango frontale, impostato per favorire un migliore flusso d’aria attorno alla forcella e alle pinze dell’impianto frenante. I copriruota M Aero, anche questi in fibra di carbonio a vista, attenuano ulteriormente la resistenza all’aria, in particolare oltre i 250 km/h. I copricerchi M Aero sono presenti sulla versione M 1000 RR M Competition.
I cerchi M Carbon, infine, sono contraddistinti da una nuova verniciatura trasparente. I nuovi nastri in design M sottolineano il lato tecnico e l’attitudine sportiva del modello. A parte i cerchi M Carbon, come segnalato, la moto ora può essere equipaggiata anche con cerchi forgiati franco fabbrica.

Video: BMW Motorrad
Foto: BMW Motorrad – BMW Group

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