BMW M 1000 R: come richiamare il suo carattere forte [VIDEO]

Una serie di passaggi osservando il quadro strumenti

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La BMW M 1000 R è la novità a due ruote siglata M per il 2023. Nel filmato proposto da BMW Motorrad, su YouTube, si mettono in evidenza le potenzialità tecnologiche del modello.

Un’indole energica

Nel filmato il Product Manager della M 1000 R, Dominik Blass, spiega come configurare la moto per renderla una “stuntbike”. L’inquadratura è focalizzata sulla strumentazione TFT da 6,5 pollici e si seguono i vari passaggi scanditi nell’occasione.
La strumentazione è caratterizzata da un’animazione M start-up e una nuova visualizzazione estesa della gamma di velocità in rosso. Tra le opzioni si ricorda il materiale per l’uso dell’M GPS Laptrigger e dell’M GPS Datalogger (Accessori Originali BMW Motorrad), proposto tramite un codice di attivazione tramite l’interfaccia OBD.

Passando agli aspetti tecnici, la forcella è caratterizzata di una piastra superiore con l’attacco del manubrio fresati e c’è un manubrio tubolare in alluminio nero con un design più esteso rispetto a quello notato con la S 1000 R. È incisa al laser la dicitura “BMW M 1000 R”. Si evidenzia anche la presenza di specchietti del manubrio forgiati in alluminio e di un ammortizzatore di sterzo gestibile con un intervento anche sui piedini della forcella studiati per ospitare le nuove pinze dei freni M.
É il secondo modello equipaggiato con questo tipo di impianto frenante. Le pinze dei freni M sono contraddistinte dal logo M e da un rivestimento anodizzato blu. Assieme ai due dischi freno da 320 mm e ai portadischi in alluminio anodizzato nero, l’impianto comprende una nuova pompa radiale per il freno anteriore che rappresenta l’attuale vertice nello sviluppo dei freni nell’ambito di impianti omologati per l’uso stradale. Presente anche una nuova funzione Brake Slide Assist per gli appassionati di guida in pista. Secondo le indicazioni, consente al motociclista di frenare spazzolando in inserimento in curva con una derapata costante.

Il modello base è rivestito con una livrea bianco chiaro non metallizzato / M Motorsport, poi c’è una combinazione Blackstorm metallic / M Motorsport inclusa nel pacchetto M Competition che ne accentua ulteriormente la natura sportiva. Il pacchetto M Competition rappresenta un risultato della ricerca stilistica e tecnologica. Assieme alla livrea Blackstorm metallic / M Motorsport, il pacchetto comprende vari elementi che intensificano le qualità del modello e cerchi M Carbon con nastri di nuova ideazione. Mentre di serie sono previsti dei leggeri cerchi in alluminio forgiato.
Il linguaggio M Design testimonia immediatamente l’indole grintosa della BMW M 1000 R. Il legame tra design e aspetti tecnologici è riscontrabile anche osservando i particolari, dal design del gruppo ottico anteriore alle nuove M winglet legate alle fiancate della zona frontale, che supportano prestazioni e stabilità considerando un incremento del carico sulla ruota anteriore di 11 kg a 220 km/h, alla luce della deportanza. Secondo le informazioni, la resistenza aerodinamica, dovuta alla piccola area frontale aggiuntiva e dalla forma delle winglet M, risulta compensata con un deflettore posto davanti al quadro strumenti, tenendo presente il pacchetto M Competition.
Il telaio in alluminio rappresenta un elemento centrale e nella zona anteriore è presente una forcella a steli rovesciati con un diametro di 45 mm in design “All black” e si evidenziano degli inserti a cartuccia chiusa con sistemi idraulici separati pistone-cilindro. Segnalata anche la possibile regolazione del precarico della molla della forcella in combinazione con il Dynamic Damping Control (DDC).

Motore e trazione

La moto è equipaggiata con un’unità a quattro cilindri in linea modificata e raffreddata a liquido, che poggia sul propulsore della S 1000 RR. La trazione è sostenuta da un rapporto di trasmissione secondario, più contenuto attraverso l’impiego di una corona a 47 denti, rispetto ai 45 denti dell’esemplare S 1000 R. I rapporti di trasmissione della quarta, quinta e sesta marcia risultano più corti, come suggerito.
La potenza tocca i 210 cavalli (154 kW) a 13.750 giri/minuto, un dato aumentato di 45 cavalli (33 kW) rispetto all’esemplare S 1000 R. La coppia raggiunge un valore di 113 Nm a 11.000 giri/minuto. Altro fattore interessante è il peso, considerando un valore a vuoto DIN di 199 kg a pieno carico.

Video: BMW Motorrad
Foto: BMW Motorrad – BMW Group

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