Beta Xtrainer: un completo rinnovamento per il 2023 [FOTO]

Peso contenuto, sella più bassa rispetto alla gamma RR

Un connubio tra performance e stile. La rinnovata Xtrainer siglata Beta è dotata di un design ancora più caratterizzante, associato a contenuti che rispondono agli appassionati di enduro che cercano un esemplare gestibile e versatile su diversi percorsi.

La nuova Beta Xtrainer 2023

Un concetto che richiama l’ambito trial, ma proposto in modo differente. La nuova veste grafica evoca i modelli del marchio toscano, il rosso Beta ricopre la maggior parte delle zone esterne che risultano riconoscibili e geometriche. Nel complesso appare filante e compatta, il peso contenuto di 99 kg ne agevola l’agilità e risulta più bassa rispetto agli esemplari della gamma RR, come lo è la sella di 20 mm a vantaggio della sicurezza e del controllo.
Tra gli aspetti caratterizzanti si evidenziano le plastiche con nuovi convogliatori integrati, all’interno di un quadro estetico rinnovato e distintivo, anche considerando i volumi del modello con il telaio a vista e un nuovo serbatoio più ampio rispetto a quanto visto in precedenza. Un altro fattore tenuto in considerazione resta l’ergonomia.

Il serbatoio adesso può contenere 8,8 litri di carburante ed è trasparente, in modo da controllare il livello, in base a quanto segnalato.
Ridefinita l’intera zona retrostante, il nuovo telaietto posteriore permette la presenza delle nuove plastiche derivate dalle RR, ma risulta funzionale anche per il sistema di aspirazione. 
La parte sospensiva comprende forcella e monoammortizzatore R16V con steli da 43 millimetri nella zona anteriore e leveraggio progressivo retrostante. Gli elementi sono regolabili, quella anteriore nel precarico molla e ritorno, invece quello posteriore nel precarico molla, in compressione e ritorno. L’impianto frenante include soluzioni Nissin con dischi da 260 mm e da 240 mm rispettivamente davanti e dietro. La mescola dei pneumatici è di tipo soft con un’impostazione studiata per favorire la presa in ogni situazione.

Alimentazione e parte propulsiva

Il propulsore 2T e la frizione sono di derivazione RR e si evidenzia un’erogazione addolcita, secondo le caratteristiche del modello. La ventola di raffreddamento è montata di serie a sostegno di una temperatura ottimale di esercizio nelle diverse situazioni. La moto è dotata di avviamento elettrico, presenta un dispositivo switch della mappa con pulsante al manubrio, una nuova batteria al litio di peso più leggera e prestazionale rispetto alla precedente, quindi un riprogettato flusso di aspirazione del cuore propulsivo, così da influire sulla messa a punto. Si evidenzia una nuova canalizzazione del flusso d’aria per agevolare la fluidità di erogazione ai diversi regimi, inoltre il lavoro sulla cassa filtro si è ripercosso sull’erogazione notando un motore più propositivo ai bassi livelli di coppia con un attenuamento del rumore di aspirazione, come segnalato. 
Il miscelatore automatico, che scongiura la necessità del premix olio-benzina, è collocato sotto la sella che può essere aperta premendo un bottone. Si sottolinea anche una valvola di scarico Beta Progressive Valve regolabile dal pilota in modo da adattare le performance del motore sull’intero arco d’impiego del mezzo. 


Disponibilità

Il nuovo esemplare 2023 di Beta Xtrainer risulta disponibile nel mese di ottobre, secondo quanto indicato.

Foto: Betamotor

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