Yamaha Tracer 9 GT+: tecnologia sviluppata per viaggiare

Radar a onde millimetriche e ACC

Yamaha Tracer 9 GT+: tecnologia sviluppata per viaggiareYamaha Tracer 9 GT+: tecnologia sviluppata per viaggiare

La nuova Yamaha Tracer 9 GT+ è una moto per appassionati di turismo dotata di una serie di soluzioni che sostengono controllo e versatilità. Per esempio si elencano: una strumentazione TFT connessa e navigazione Garmin integrata, modalità di guida intelligenti e sospensioni elettroniche, oltre a un radar a onde millimetriche, un sistema di frenata unificata (UBS, Unified Brake System) e un sistema di controllo adattativo della velocità (ACC, Adaptive Cruise Control).

Diversi dispositivi funzionali

I supporti del parabrezza ridisegnati, una staffa per il quadro strumenti TFT a colori da 7 pollici, una presa USB A e una nuova leva del pedale del freno posteriore collegato al nuovo sistema di frenata unificata, sono diversi aspetti di un progetto evoluto dal punto di vista tecnologico e concettuale.
Presenta luci a LED con fari adattivi e, quando ci si sposta a 5 km/h o più velocemente e l’angolo di inclinazione supera i 7°, i fari adattivi rischiarano in modo automatico l’interno della curva con un fascio luminoso basso o sollevato.

TRACER GT+ in PGD Pastel Dark Grey shot near Cortina Italy

La nuova strumentazione è visibile su uno schermo TFT a colori da 7 pollici, come accennato, un quadro strumenti che include tre temi di schermata e in ciascuno il riferimento all’ACC è posto in modo da consentire a chi guida di vedere la distanza impostata e la velocità selezionata.
I nuovi blocchetti elettrici includono un joystick e un pulsante Home, sono diverse le funzioni associate con un layout ergonomico che consente un movimento fluido del pollice. I gruppi sono retroilluminati per agevolare i loro utilizzo in caso di bassa luminosità.
La connettività per smartphone è premessa attraverso una Communication Control Unit, usando l’app MyRide di Yamaha. Si può accedere a una serie di menù e funzioni utilizzando i nuovi comandi ergonomici e, quando la moto non è in movimento, sono visibili diverse informazioni tra cui previsioni meteo e notifiche. Può essere installata anche una navigazione a schermo intero Garmin scaricando l’app Garmin Motorize, in questo caso con un contratto di assistenza in abbonamento, secondo le informazioni.

TRACER GT+ in PGD Pastel Dark Grey shot near Cortina Italy

Il comfort è favorito da un ampio plexi regolabile su 10 posizioni e manopole riscaldate gestibili su 10 livelli, oltre a una sella regolabile in altezza e dotata di una nuova imbottitura e una forma ridefinita. È proposta anche una sella riscaldata come accessorio originale, scegliendo fra 10 livelli di temperatura.
Tra le soluzioni in evidenza spicca il già citato radar a onde millimetriche, posto dietro la carena anteriore, che rileva la distanza del veicolo immediatamente davanti e pesa solo 200 g. Un fattore abbinato al controllo adattivo della velocità (ACC) e al sistema di frenata unificata con collegamento radar.
Si tratta della prima moto del brand dotata di un sistema di controllo adattativo della velocità (ACC), una soluzione all’avanguardia che prospetta i vantaggi del cruise control e l’opportunità di mantenere in modo automatico una distanza dal veicolo che precede.

TRACER GT+ in PGD Pastel Dark Grey shot near Cortina Italy

L’ACC è gestibile optando fra quattro opzioni di distanza. Quando il sistema rileva che la moto è troppo vicina a un veicolo o se capta che il movimento può portare la moto ad avvicinarsi troppo a chi precede, sul display spicca un’icona di richiesta d’intervento.
L’ACC agisce tra i 30 km/h e i 160 km/h, in prima e seconda marcia da 30 km/h, mentre in terza e quarta da 40 km/h e in quinta e sesta da 50 km/h. La velocità può essere aumentata o contenuta di 1 km/h o 10 km/h tramite un interruttore di regolazione. L’ACC è disattivato se si frena o si tira la leva della frizione per più di un secondo, così come se si ruota in avanti la manopola dell’acceleratore sino al limite della corsa.
L’ACC è dotato anche di una funzione di assistenza in curva che impedisce l’aumento di velocità e, se il radar rileva un veicolo davanti a sé, contiene anche il livello di accelerazione.

TRACER GT+ in PGD Pastel Dark Grey shot near Cortina Italy

Nel sistema di frenata unificata con collegamento radar si evidenziano tre elementi principali, che agiscono solo quando è attivato il BC (Brake Control). Il sistema analizza costantemente i dati sulla distanza di sicurezza ottenuti dal radar a onde millimetriche. Se il sistema indica che l’azione frenante non è sufficiente a impedire una collisione con il veicolo che precede, aumenta la pressione dei freni sulla ruota anteriore e quella posteriore per supportare il rallentamento.
Il sistema ACC frenerà automaticamente la Tracer 9 GT+ quando si raggiunge una distanza di sicurezza preselezionata, ma quando si agisce sui freni, l’ACC è disattivato. A quel punto il sistema di frenata unificata con collegamento radar interviene nel caso determini che l’azione frenante non è sufficiente a impedire un impatto.

TRACER GT+ in PGD Pastel Dark Grey shot near Cortina Italy

Altri aspetti tecnici

Attesa presso i concessionari Yamaha da maggio 2023, la nuova Yamaha Tracer 9 GT+ può essere selezionata nella livrea Icon Performance o Power Grey.
Presenta un telaio pressofuso in alluminio, sviluppato con l’esclusivo sistema CF die-cast (Controlled Filling) Yamaha che consente di realizzare dei telai estremamente leggeri e resistenti con diversi spessori delle pareti, ottenendo un ottimizzato bilanciamento della rigidità. Il peso non sospeso risulta contenuto al minimo con l’adozione di un forcellone in alluminio e di ruote SpinForged, anche queste sviluppate con la tecnologia Yamaha.
La moto è equipaggiata con sospensioni semi attive a controllo elettronico “KADS” (KYB Actimatic Damper System) integrato, una soluzione di nuova generazione configurata in collaborazione con KYB e pensata per proporre prestazioni dinamiche e allo stesso tempo confortevoli.

TRACER GT+ in PGD Pastel Dark Grey shot near Cortina Italy

Il sistema di sospensioni integrato è gestito da una piattaforma IMU a 6 assi che capta vari sensori e regola automaticamente le forze di smorzamento, tramite il gruppo idraulico (HU) e il gruppo di controllo delle sospensioni (SCU). Il sistema può essere piazzato in modalità Sport o Comfort e adattarsi a diversi stili di guida.
Le mappe motore sono legate un sistema D-Mode totalmente integrato con la IMU a 6 assi e con una serie di sistemi di assistenza. Un nuovo sistema che consente di scegliere fra quattro modalità integrate: “Sport”, “Street”, “Rain” e “Custom”.
I programmi “Sport”, “Street” e “Rain” sono caratterizzati da vari livelli di intervento e definiti sulla base del feedback dei collaudatori. “Custom” consente di selezionare manualmente le proprie impostazioni di intervento e conservarle in memoria.

TRACER GT+ in PGD Pastel Dark Grey shot near Cortina Italy

La moto è animata da un motore CP3 da 890 cc EU5 che presenta un sensore di posizione dell’accelerazione (APSG) e dell’acceleratore Yamaha Chip Controlled-Throttle (YCC- T). Tra le novità figura anche un sistema di cambio elettronico di 3ª generazione. Un cambio elettronico con una gamma diversificata di funzionalità, potendo scalare senza usare la frizione. Il sistema di cambio elettronico di 3ª generazione non agirà in determinate situazioni, per esempio quando i regimi del motore sono estremamente bassi o alti e anche quando la moto non sta accelerando né decelerando. In questi casi, l’icona del sistema di cambio elettronico indicherà se è possibile o meno utilizzare il sistema e mutata la velocità o il regime di giri il sistema tornerà ad essere operativo.

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