Yamaha è uno degli stand più ricchi di EICMA 2018 e sono tantissime le novità portate dal marchio del Diapason all’appuntamento milanese, aperto da domani all’11 novembre anche al pubblico. In primo piano c’è l’attesissima Teneré 700, nella versione di produzione dopo la precedente concept, ma anche altri inediti con uno sguardo al futuro. Ne abbiamo parlato con Fabrizio Corsi, Product Planning Dept Manager PTW Division del marchio.
La Yamaha Teneré 700 ad EICMA 2018
“E’ innovativa, ma restando nello spirito della vecchia Teneré e della sua voglia di avventura – così ne parla Corsi di questo modello – Una moto votata al fuoristrada, ma è versatile, anche su strada e per fare viaggi. Fa del peso la sua chiave di lettura, poco più di 200 chili, ed è facile da guidare un po’ per tutti”.
La Yamaha Teneré 700 è spinta da un bicilindrico da 689 cc, il CP2 già visto sulla MT-07, che promette un’erogazione corposa e lineare che si adatta a tutte le condizioni, sia su strada che in off-road, con una coppia massima a 6500 giri/min non ancora ufficialmente dichiarata.
I tre ruote Yamaha e lo sguardo all’elettrico
I tre ruote sono un campo dove Yamaha sta lavorando già da un po’ di tempo e quest’anno ha presentato la versione GT della Niken, lanciata un anno fa sempre all’appuntamento milanese. “E’ pensata per lo sport touring, con accessori per un turismo a medio e lungo raggio – spiega Corsi – Con anche delle livree dedicate. Arriverà a breve, nel 2019”. C’è anche un prototipo, la 3CT: “Un concept per l’urbano, ma non solo limitato alla città”.
Il futuro è anche elettrico ed il marchio giapponese sta lavorando anche su questo campo, ma cercando anche vie non tradizionali: “L’elettrico si pensa sempre legato a consumi ed emissioni, per un utilizzo prettamente urbano. Invece, le moto elettriche possono portare anche molto divertimento ed essere utilizzate anche per le competizioni”.